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da anonimotuo
Dimenticare non è facile. Vorrei tanto che ci fosse una sola dannata possibilità per cancellare i sentimenti legati ad una persona che ci fa soffrire. Se ci fosse un solo metodo al mondo, una specie di tasto delete da premere per riportare il tuo mondo alla normalità lo userei anche se non dovesse essere lo stesso per me. Questo però non è possibile. Purtroppo bisogna attendere degli sviuluppi da ciò che già esiste. Ti sono accanto con amore. Buonanotte.
18 gennaio 2012
Categoria: Buonanotte
da anonimatua
Perchè invece di eliminare il sentimento a me e a te non dici che vuoi solo eliminare le difficoltà? Eliminare le fatiche? Pensi che una cosa porta l'altra? Pensi che io voglio una cosa che invece non succederà: cioè volere il tuo amore+serenità, vita semplice? Tu hai una vita difficile quindi=il tuo amore+fatiche e vita complicatissima? Ma va bene, va bene, andiamo avanti così, questa è la tua vita, il tuo modo di affrontarla, va bene ok? Mi tengo quello, tutto quello che comporta il tuo modo di affrontare la vita. Ma non preoccuparti di togliermi il sentimento, io lo voglio e non è giusto che tu me lo voglia togliere! non togliermelo. Io Ricordo, ricordo perfettamente incise le tue parole di quando ci incontravamo le prime volte, vederti andare via e non vederti poi per tanti giorni e mesi, mi faceva stare malissimo.Ricordi quando io ti dicevo che non ce la facevo senza di te, che non ce la facevo a viverti lontano? e tu mi avevi risposto, che eri sicuro che ce l'avrei fatta, eri anche sicuro che la tua vita era tanto dura e io avrei dovuto aiutarti, che non avrei trovato nessuno che avesse più bisogno di te. Avevi delle certezze che si sono verificate giuste.Si è realizzata questa tua certezza, IO CE L'HO FATTA, CE L'HO FATTA AD ARRIVARE FINO AD OGGI, A SOPPORTARE LA TUA LONTANANZA, A SEGUIRTI SEMPRE!! Eri così sicuro! Così certo mentre parlavi, con parole ferme e convinte! Non sei contento ora che avevi ragione? Che ce l'abbiamo fatta? Che sono ancora quì con te? Che fine ha fatto questa tua sicurezza nel credere in me, anche ora che dobbiamo e vogliamo proseguire? Nel credere che io e solo io dovevo starti accanto, che sono io la tua donna? E' cambiato che ora sei innamorato e hai paura? Hai riconosciuto di amami e tremi di paura? Hai paura di essere felice? Io non voglio che mi cancelli i sentimenti, se la sofferenza c'è stata è servita per rendermi più forte nell'affrontare la vita, se la sofferenza c'è ancora, vuol dire che non sono ancora abbastanza forte, ma cosa vuoi che faccia e dica per farti capire che ti voglio e basta? Che soffrire è per tutti e se io scelgo questa sofferenza è perchè si adatta al mio modo di esistere in questo mondo. Avevi ragione ci sto dentro e mi sono abituata. Ok? A posto? Ciao amore, stai tranquillo. Ti amo, amo, ti amo.
19 gennaio 2012
da anonimotuo
Non ti toglierò il sentimento. Come potrei allontanarmi se quando mi giro e vado lontano è come ricevere un colpo mortale e starti lontano è come agonizzare? Come faccio, secondo te, a volerti abbandonare adesso che sappiamo di provare lo stesso? Con quel messaggio volevo solo dirti che mi dispiaceva il tuo patire, che esserne la causa mi dispiaceva ancora di più e che avrei continuato con te comunque a togliere le difficoltà un po’ alla volta. Però nel frattempo avrei voluto risparmiarti questo dolore che mi coglie alla sprovvista e mi fa sentire come condannato ad andare avanti senza poter far nulla per alleviarlo intanto. Devo inventare qualcosa. Una soluzione c’è sempre in fondo. Di certo non ti lascio così. La sofferenza fa parte della vita e fuggire non serve a nlla se non a procurarsi la dolorosa disillusione che non è servito evitarla: di certo è così, ma ciò non mi esime dall’esserti d’aiuto. L’evidenza che stai continuando a starmi vicino nel bene e nel male mi riscalda il cuore. Non so come andrà: l’incertezza di ciò che ne verrà tinge ciò che si porta nel cuore di luce e oscurità. Ma da quando vedo tu hai tenuto in conto tutto. Posso solo ringraziarti e fare del mio meglio per liberare la strada da percorrere insieme.
19 gennaio 2012
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