Genitori e figli

da alessandro per suo padre

... Mi sono sempre chiesto cosa significasse avere un?anima. Sin da bambino, quando la vita non faceva altro che sorridermi, ho sempre sentito parlare dell?anima ma, per quanto mi sforzassi, non riuscivo a trovare un significato a questa parola... mi son detto: ?Da grande capirai?.
Eh si, perché da adulti si è convinti di capire molte cose che da fanciullo ci appaiono incomprensibili, però il tempo continuava a passare è io l?anima continuavo a non vederla...
Nel frattempo crescevo accanto alla mia famiglia senza notare molte cose che purtroppo si capiscono solo quando non ci sono più...
Ora, a distanza di quasi due anni, dalla tua scomparsa papà credo di aver capito cosa sia l?anima, i primi mesi sono stati duri soprattutto perché avevo paura di dimenticarti, di scordare il tuo volto ed il suono della tua voce, le tue espressioni, i tuoi sorrisi e, perché no, i tuoi difetti... Ma per quanto mi sforzassi di restare legato a queste cose, mi rendevo conto che lentamente esse iniziavano a sbiadire come biancheria al sole, questo sole mi faceva paura, poi ho capito che il sole arrivava dalla porta aperta davanti a miei occhi, ed essa conduceva al mio futuro...
Inconsciamente ho varcato quella soglia accorgendomi di essermi lasciato alle spalle quella sensazione di smarrimento causata dalla paura di affrontare la realtà, perché la realtà non era vivere come una ragazzo che ha perso il papà, ma molto più semplicemente vivere come un ragazzo che ha un padre.. perché è questo il segreto dell?anima...
L?anima una persona se la costruisce durante la sua vita e la trasmette a chi gli sta vicino, ora mi rendo conto che non mi ricordo più la tua voce ma non scorderò mai quello che mi hai insegnato, il calore del tuo affetto mi scalda e mi scalderà per sempre, il tempo non potrà mai cancellare la fortuna di avere avuto un padre, potrà cancellare il colore dei tuoi occhi ma non il calore del tuo sguardo nei momenti difficili, potrà cancellare il suono delle tue parole ma non l?importanza di averle pronunciate, non sentirò più la delicatezza delle tue mani ma non scorderò mai il valore dei loro gesti.
Tutto questo per me è l?anima di una persona, ed io la tua la sento sempre al mio fianco.
Quando hai finito di soffrire ho gioito per te, a volte questo pensiero mi ha stupito, ma ora lo trovo naturale perché infondo sapevo che non ti avrei mai perso... .

Ciao Amico
Alex

1 agosto 2005 - Novara

Categoria: Genitori e figli

da ele16

ho un padre e una madre e quindi n posso dirti di sapere cioè ke signifika perder un genitore.. ma kredo ke le parole ke hai detto.. siano state un sostegno x tanti ke sn nella tua situazione!

2 agosto 2005

da erica

ho perso una nonna a me molto cara ho sofferto tantissimo e sofro ancora dopo 3 anni. le parole che hai scritto fanno capire agli altri quanto sei forte e quanto tieni a tuo padre. anche mia nonna ha smesso di soffrire... questa è l'unica cosa che mi consola. x non soffrire più ciao

5 agosto 2005

da francy95

secondo me si capisce di più da piccoli che da grandi! ale fatti frza la vita cntinua

11 agosto 2005

da Kedy

Cavolo!!
Sono sicura che tuo papà sia fiero di te...!!
Hai una sensibilità rara...!!
Bacio!!

13 agosto 2005