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da Mattia per Ester
Non eri mai esistita per me, ti vedevo passare e pensavo Ecco la tipica mocciosetta che vuole crescere troppo. E pensare che tu non sei affatto così, che fortuna averti conosciuta, che fortuna averti abbracciato, che fortuna essere stato il tuo ragazzo per 11 fantastici mesi, che non dimenticherò mai...
Poi mercoledì pomeriggio, ero allegro, ti vedo, non resisto, ti abbraccio, tu sorpresa, come era finita la nostra storia?
Mi avevi lasciato per un altro, uno che avevi conosciuto per caso in un pub...
Quanto avevo sofferto, lo sapevi, sapevi quante notti ti guardavo passare sotto casa mia con lui, il tuo condominio, la via sopra la mia, spiarti dalla finestra la mattina mentre fai colazione, andare nella panchina da cui ti sei alzata pochi minuti prima per impossessarmi di un po' del tuo profumo, non cercarti, non intralciarti la vita, fumare e bere di nascosto perchè sei contraria e se mi vedessi mi daresti un calcio nel sedere, fingere di essere allegro e indifferente quando passi vicino a me... così ho fatto per 6 mesi.. sono passati lentamente sai, scandivo ogni minuto a piangermi addosso perchè non eri con me, e eri con lui.. non capivo perchè, il mio sbaglio, quello che mi dava + fastidio era che non avevo nessuno sbaglio da rimpiangere...
e ritorniamo all'abbraccio, ti abbraccio, risento il tuo profumo che rubavo di sfuggita, i tuoi capelli sfilati, morbidi e lisci come la seta, sento le tue esili spalle fra le mie forti, mi stacco per guardarti negli occhi, sei tu, sei bella come sempre, ma piangi, mi riabbracci forte... mi porti da una parte, ci sediamo, mi riabbracci forte. Io non capisco, dove ho sbagliato ancora? Mi guardi, sento caldo in tutto il corpo, mi sudano le mani e il cuore mi batte forte, mi dici Ho tanto aspettato questo momento, io.. ti.. amo ancora.. mentre dicevi quelle parole le mani presero a tremarmi, sentivo in testa un caos totale, sensazione di vuoto, di volo, ti guardavo ma non lo sapevo, avevo gli occhi puntati su di te ma non ti vedevo, ero sommerso dalla sorpresa... e stupido.. non so come non so che stupida persona sono, non ti volevo più. Sentivo che tutto era cancellato, che non ti amavo, ero completamente indifferente a te, e capii una cosa.. era del ricordo di te che ero innamorato, e ormai questo ricordo l'ho rinnovato... non c'è +.. Me ne sono andato, con passi veloci, deluso, orgoglioso, confuso... non lo so.. ma adesso ti rivoglio qui, ho capito che il ricordo era una scusa del mio orgoglio per ammettere che sono sempre rimasto ad aspettarti.. Ester io ti amo!!
18 agosto 2005
Categoria: Amore
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