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da nemesy
sono ormai dieci anni che combatto, ormai pensavo di aver vinto, di essere abbastanza grande da avercela fatta, di avere ormai tutte le "armi" necessarie per affrontare la lotta ad armi pari...quanto mi sbagliavo l'ho capito l'altro giorno. sono veramente stanco ed ho paura che la prossima volta sara' lei a vincere ed ha portarmi via.
da piu' di dieci anni non ho piu' una persona vicina che possa chiamare Amico, con cui parlare sfogarmi e che mi capisca...no non sto dicendo che sono tutti contro di me oppure che il mondo non mi capisce, ma semplicemente che andare avanti da soli non e' facile. troppe volte ho voluto morire, ed ormai guardo la vecchia signora come una compagna che mi segue sempre e che tra un po mi chiedera' di seguirla.
a maggior ragione adesso che sono lontano da casa le cose sono peggiorate...mai come adesso sento di non farcela...io che sono sempre il primo a dar coraggio agli altri, a cercare di risolvere i problemi altrui perche' cosi mi sento felice, non sono riuscito a risolvere i miei.
10 settembre 2005
Categoria: Sfoghi
da valentina
mi dispiace di questa storia mi hai fatto piangere ciao
10 settembre 2005
da Anonima
Anch'io come te. Sono sola, la vita mi impone di essere grande ormai e non posso permettermi di "sbagliare". Ci sentiamo forti e sicuramente lo siamo ma a volte la solitudine prende il sopravvento e senza nessuno che ti dica "ti voglio bene" e' dura. Io ho nostalgia della mia giovinezza, delle risate spensierate... a volte ho paura di rimettermi alla prova xchè ho sofferto anche troppo. Mi chiudo in casa o in ufficio ma cerco di tenere aperto il cuore...non bisogna x forza sentirsi forti, a volte nel silenzio scopri che sei in pace con te stesso, pero' capisco quello che provi, è la vita che ti sta chiamando non la morte credimi
tvb
11 settembre 2005
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