Lettere

Ciao Ro... volevo dirti che ieri ho parlato con mamma, le ho detto quanto mi fa soffrire quando lei mi dice quelle cose... le ho promesso che mi impegnerò a studiare con tutto me stesso... lo devo fare... oltre che per me stesso, anche per lei, soprattutto per lei... perché mamma è straordinaria... è così piccola ed indifesa, ma ha un coraggio enorme, ha avuto il coraggio di affrontare la sua malattia e di sconfiggerla... devo studiare Ro!!! Per lei... , perché si è consumata fin nelle ossa,... ,fin nell?orgoglio,... , facendo due lavori contemporaneamente per permettermi di studiare... ed io non posso deluderla, non posso assolutamente deluderla... mi sembra di moire quando vedo i suoi occhi stanchi che se ne vanno abbassati, e che non ce la fanno a sgridarmi, quando lei mi guarda e se ne va abbattuta e rammaricata perché crede che tutti i suoi sacrifici siano stati inutili... Ro non lo sopporto... e non sopporto neanche di essere io a farla stare così... i sensi di colpa mi stanno lacerando e soffocando... ho bisogno di aiuto, ma sono solo... nella vita ognuno è solo con le proprie colpe...
Non merito neanche una piccola parte del loro amore, neanche una piccola porzione del loro affetto, e neanche il più piccolo angolo del loro cuore... riesci ad immaginare la mia situazione... , riesci a non pensare che queste mie parole siano esagerate? Riesci a capire le mie motivazioni? Ti prego dimmi di si... dimmi che ho almeno la tua comprensione... dimmi che ti ricordi quanto è fragile il mio cuore e che sai quanto sto soffrendo... ti prego. Ho già perso ogni mio sogno lungo la strada dei sensi di colpa... davanti a me vedo solo un muro... un muro che mi sbarra la strada per la maturità... già so che non ce la farò, e già mi sento in colpa... ho paura ro... mi sembra di camminare nel buio... non riesco ad intravedere il mio futuro... non mi sembra neanche di averne uno... ro...quale sarà il nostro futuro?...finita la maturità quali saranno le nostre strade? Ti prego non ridere del fatto che ho paura di perderti... le cose, a questo mondo, in questo momento, mi sembrano tutte più fragili...
Soffro ro... perché sto cercando di modellare la mia vita secondo quello che vogliono i miei genitori, per non farli soffrire, per iniziare a ripagarli... sto rinunciando a i miei sogni... mi sono messo di fronte alla vita vera... e ho paura, ho paura... perché mi sembra di non avere equilibrio... cerco cose che ho ma che non voglio avere... cerco la serenità del cuore, che mi sembra sempre irraggiungibile, anche se non ho motivi che giustifichino questa mia inquietudine... cerco un mondo fantastico ro... un mondo in cui i miei genitori siano fieri di me... in cui mia madre sia felice insieme a mio padre, un mondo in cui noi due non fossimo mai cambiati, in cui fossimo rimasti come due anni fa... ti ricordi... due anni fa... due anni fa ci sedevamo vicini... due anni fa quando parlavamo a telefono il pomeriggio non ci raccontavamo solo quello che dovevamo fare la sera, o quello che avevamo fatto il giorno precedente, ma ci raccontavamo quello che avevamo sognato, quello che avevamo pensato... due anni fa completavamo le frasi dell?altro a vicenda... due anni fa entravi in classe ogni giorno sempre sorridente... , e fuori scuola io ero la prima persona che salutavi e con cui parlavi... due anni fa avevi più tempo per ascoltarmi... due anni fa non avevi timore di abbracciarmi... due anni fa non ti sentivo mai distante... due anni fa, quando mi davi dei consigli, la tua voce era dolce e rassicurante ... due anni fa non ti avrei mai sentito indifferente... due anni fa c?eravamo noi ed i nostri sogni... c?eravamo noi ed il nostro sogno di viaggiare... c?eravamo noi ed il nostro sogno di volare... due anni fa... due anni fa ero veramente felice... perché eri l?unica persona che mi faceva sentire speciale, perché io ero speciale per te... oggi invece mi sento come tutti gli altri, o peggio... due anni fa non eravamo ancora cambiati... due anni fa credevamo veramente nei sogni... credevamo veramente che il mondo fosse magico, che la vita fosse bella... due anni fa ci descrivevamo i tramonti più belli che avevamo visto... due anni fa eravamo complementari... due anni fa ci bastavamo... due anni sono già passati, e non so dove sono arrivato, ne dove siamo arrivati, ne dove arriverò, ne dove arriveremo... due anni sono già passati, e rimpiango il tempo maledetto che mi ha fatto crescere, perché crescere sta significando perdere la stima di me stesso, la stima da parte dei miei genitori... crescere sta significando che dovrai prendere la tua strada... crescere significa che le persone cambiano, che i sogni cambiano... che le priorità cambiano... maledetto l tempo che ci ha fatto cambiare... che ci ha messo di fronte il mondo vero, nella sua crudeltà... nella sua malata perversione...nei suoi giochi ambigui... maledetto il tempo che ci ha insegnato cosa significa soffrire... maledetto il tempo che ho perso senza studiare... inseguendo un sogno... e perdendo la fiducia dei miei... maledetto il tempo che ci carica di responsabilità... maledetto il tempo che ci ha fatto cambiare... maledetto il tempo che mi fa avere paura di perderti...
Confido nel passato... confido che questi due anni ti abbiano fatto capire veramente... nel profondo... quanto profondamente io ti voglio bene... confido che niente possa cambiare i ricordi... confido che con me anche tu ti sia sentita speciale qualche volta... confido ancora che il futuro si possa cambiare... spero ancora di andare bene a scuola... spero... spero ancora che sperare servi a qual cosa... spero di riuscire a mantenere le promesse fatte... spero che il mondo rinasca ogni giorno sempre più bello... spero ancora che i miei siano felici e fieri di me... spero che scompaia il vuoto che ho dentro... quel vuoto che mi trascina, ogni notte, in un freddo letto, solo, a piangere per quello che ho dentro, un doloroso e spinoso senso di inutilità...
Non mi resta che continuare a combattere contro questo tempo maledetto... contro le mie colpe... sognando di svegliarmi un giorno e di rivedere tutto come due anni fa... di rivederti sorridente come due anni fa... di risentirmi felice e speciale come due anni fa...

Clè

12 settembre 2005 - Caserta

Categoria: Lettere