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da luca
da Enrico
Non puoi sapere come ti capisco. Anche per me è tutto uno strazio. Come se tutto mi stancasse e fosse inutile. Eppure basterebbe poco per farmi stare bene, quello che molti altri hanno senza neanche chiederE e in abbondanza: affetto e calore umano. Cioe', una ragazza. Sapessi quanto sto male per una che di me proprio non ne ha voluto sapere, eppure razionalmente ci avrebbe guadagnato lei e non io, perchè era davvero una persona vuota e fondamentalmente stupida. Non tanto perchè non ha voluto me, ma per le persone con cui esce e apprezza. Semplicemente inutili e sottosviluppati. Valgo milioni di volte loro, e non perchè io valga molto, ma perchè loro valgono poco. Quindi la mia è più una storia di orgoglio ferito. Ma ti assicuro che qualche tempo fa mi era capitata una faccenda anche peggiore. Ti confermo che se ho superato io quel periodo(ero semplicemente morto dentro, un automa)chiunque può farlo e metabolizzare così il suo dolore. E ora perfino il dolore che provo per essere stato ridicolizzato e ignorato da una ragazza che non avrei dovuto neanche guardare in faccia mi sembra quasi uno scherzo. Ti capisco benissimo. La massa sta con la massa e le persone mediocri si attrggono l'un l'altra come calamite. Tu evidentemente non ne fai parte. Parti da questo per ricostruire la tua vita. Anch'io ci sto provando. Buona fortuna.
24 settembre 2005
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