Erano le 19 di giorno 16..finalmente potevo sentire S. dopo tutto quel tempo passato quasi ignorandoci.Ricevo il suo squillo da casa e lo chiamo.Risponde..un pronto spezzato da una voce quasi soffocata, triste,piena di dolore, di rabbia.Gli chiedo cosa è successo.. "Ti devo dire una cosa..volevo farlo di presenza ma non ce n'è stata l'opportunità,ieri Mario e Giuseppe sono usciti..con la moto..e..e..e..Giuseppe ha avuto un incidente... e..e...e...(e dopo un e durato un'eternità)...è morto.."..
Mi si è gelato il sangue nelle vene..tu quel ragazzo pieno di vita, di speranza, sempre pronto a scherzare, a sdrammatizzare le situazioni peggiori... non ci sei più.
Andavi veloce forse..su quella moto che era sempre stata il tuo sogno, per cui avevi fatto tanti sacrifici, che in quel mese avevi sempre protetto e amato come fosse la cosa più importante che avessi..ti sei schiantato contro un muro, sei morto sul colpo.
Non un'ultima parola di conforto per i tuoi genitori, non un'ultimo gesto d'amore per la tua ragazza, non un'ultimo segno d'affetto per i tuoi amici..per il tuo migliore amico che ti ha visto morire, che era lì,accanto a te fino alla fine.
Te ne sei andato senza parole, senza gesti, senza più nessun segno.
Eravamo tutti lì al tuo funerale, a fissare quella bara bianca, simbolo di purezza, di castità.
Anche il prete parlava con la voce rotta dalle lacrime, tutti piangevano..anche chi in apparenza sembrava più forte.Tanti fiori..tante persone che ti conoscevano, chi meglio..e chi un pò meno.E il lamento di tua madre, continuo e straziante..ti supplicava di svegliarti, di alzarti perchè dovevi essere tu ad accompagnare lei alla morte e non il contrario.E tuo padre..si è sdraiato sulla tua bara e non voleva più lasciarti.Tutti profondamente colpiti..tutti sconvolti dalla tua prematura scomparsa.E poi il suono di quella tromba, lì in mezzo a quella grande strada affollata, le serrande dei negozi abbassate a metà..e noi in silenzio..tutti con lo sguardo rivolto verso te..e infine quella frase a voce alta "a te Giuseppe" e un applauso forte, carico di tanti sentimenti, di tante emozioni.Mi dicevi sempre "Io so come cadere..non mi sono mai fatto niente"..e stavolta Giuseppe cosa è successo?A cosa pensavi?Perchè non ti sei più rialzato?Avevi qualcosa di più importante da fare lassù?Il prete diceva che tu sei qui con noi..anche se il tuo volto ci è stato nascosto..ma come si fa a rassegnarsi sapendo che il tuo sorriso non tornerà ad illuminare le nostre giornate?Come faccio a rassegnarmi sapendo che quella risposta io non la saprò mai?Come faccio a rassegnarmi pensando che se ti aspetterò davanti il cancello di casa mia..non ti vedrò arrivare mai più?Non potrò salire nel letto per abbracciarti, non potrò più sfiorare quelle grandi manine e non potrò più baciare quella boccuccia dolce, quelle labbra morbide.Come faccio pulcino?Sento come se il mio cuore si fosse frantumato, spezzato in tanti piccoli pezzettini che mai potranno ricomporsi, saldarsi come lo erano in passato, quando noi eravamo ancora vicini, quando tu eri ancora qui, con me, con noi.
E' una ferita così grande e profonda che credo non riuscirà mai a guarire, a rimarginare..perchè tu non ci sei più e con te non c'è più la speranza di poterti avere un giorno solo per me..come quasi nove mesi fa.
Dicono che ci sei..che ci senti..che ci guardi..ma perchè questo mi fa stare ancora più male?Perchè se penso a te mi si riempiono gli occhi di lacrime e il cuore inizia a piangere?Nessuno capisce..e nessuno capisce perchè io ci sto così tanto male, nessuno oltre a te sapeva quanto ti volevo bene, nessuno forse sa quello che è successo tra noi quella sera a casa mia nonostante tu fossi fidanzato, nessuno oltre a me..oltre a te..sa quanto ti amavo.Quel sentimento nuovo, dolce e importante che avevo scoperto da poco, ma che travolgeva tutti i miei giorni e tutti i tuoi di quella dolcezza, di quella rabbia, di quelle emozioni sempre diverse e in continua trasformazione.
Mi dicono di non pensarci, di essere forte, di non piangere, ma come faccio a non pensarci se tutto intorno a me parla di te, di noi?Quel letto dove diverse volte ci siamo abbracciati, baciati..quelle foto attaccate al muro, quella rosa rossa con quel dolce bigliettino.."buonasera principessa..ti penso..ti ripenso e più mi manchi..", e poi quel profumo che mi avete regalato per il mio 17esimo compleanno, e quella collanina con una croce che mi avete dato a maggio per il mio 18esimo compleanno..quel quaderno pieno di messaggi, i tuoi..e poi tutti quei ricordi di tutte quelle serate passate insieme..su quel muretto..su quegli scogli..guardando quel mare calmo e quella luna piena..
I tuoi genitori..tuo fratello..la tua nuova ragazza..nessuno sa di me..nessuno mi conosce..anche se abbiamo passato sette mesi insieme..uscendo praticamente quasi tutti i giorni..ed ora che tu non ci sei è come se la mia figura fosse sparita..come se io fossi solo un ricordo..che è nato e morto con te..
Troveranno le mie lettere..i miei quadernini pieni di pagine scritte solo per te..troveranno quel maglioncino azzurro e quel capellino a strisce che io ti ho regalato per natale..ma non sapranno mai quanto bene mi volevi..quanto per te fossi stata importante.Mi dicevi sempre che io ero speciale..che ero una delle poche ragazze che ti aveva fatto battere realmente il cuore..una delle poche che ti aveva fatto piangere..disperare..
Si perchè tu mi eri venuto dietro per sette mesi..e nonostante io ti volessi realmente bene..non riuscivo a vederti come il mio ragazzo..
Mi dicevi che non potevi più starmi vicino perchè ci saresti stato troppo male..perchè ogni volta che mi vedevi non riuscivi proprio a resistere e con me diventavi subito dolce..ti scioglievi..non volevi più andartene.E così ti sei allontanato..hai cambiato numero di cellulare..ti sei rimesso con lei..
Ti ho cercato..ti ho rivisto..ed ho capito che volevo stare con te..non avevo più dubbi..e quella sera al telefono mi hai detto "se mi dici che mi ami ritorno da te.."
Ma non ce l'ho fatta..e sei sparito di nuovo..
Ti ho rivisto nel posto dove lavoravi..quel costumino nero e quella magliettina bianca..quel fisico scolpito dallo sport che hai sempre praticato..quel capellino storto in testa e quel fischetto in bocca..
Mi sono innamorata di te..e te l'ho subito detto..
Mi hai detto che ci saremmo visti quando dicevi tu..mi avresti fatto sapere..
E poi quel 15 luglio mi hai mandato un messaggio.."sei a casa?posso passare a casa tua a fare due chiacchere.."
Sei arrivato con quella stessa moto che avevi comprato meno di un mese prima..con i capelli accorciati da poco..abbiamo posato la moto in garage..ti ho prestato la mia catena per farti stare più tranquillo e siamo saliti in camera mia.
Abbiamo parlato del lavoro..della scuola..del mare..dei tuoi progetti futuri..e poi..ti ho chiesto di alzarti..solo un momento..
Mi hai chiesto "perchè devo alzarmi?"..e io ti ho risposto che volevo solo fare una cosa..mi hai detto che non ti saresti alzato se io non ti avessi spiegato il motivo..
Non ti ho spiegato il motivo..ero seduta nella sedia della scrivania e tra noi era sceso il silenzio..l'imbarazzo forse..
Poi mi giro..ti guardo..e dico solo quelle parole.. "voglio abbracciarti.."..e ti alzi anche tu..mi vieni incontro..ci stringiamo..risento il calore del tuo abbraccio..ti risento tra le mie piccole braccia..
Rimaniamo così per 15..forse venti minuti.. sfioro con la mia faccia le tue guancie..passo la mano tra i tuoi capelli biondi..schiariti dal sole..
E per la prima volta dopo mesi..sento che non ti ritrai..sento che non ti sposti..sento che anche a te sono mancata..
Con la vocina piccola piccola ti ho detto "sai mi sei mancato..tanto tanto..ed io..ti sono mancata?"..e tu..con la stessa vocina dolce mi hai risposto "si mi sei mancata..poco poco tanto tanto.."
Mi sono avvicinata e ti ho baciato..all'inizio eri un pò incerto..non sapevi se quello che stavi facendo era giusto..poi ti ho detto.."visto che questa è l'ultima volta che ci vediamo non pensarci..baciami..se è quello che vuoi"..e tu con quella faccina sorridente e con quella battutina sempre pronta mi hai risposta "allora se questa è l'ultima volta perchè non la facciamo completa..dai inizia a spogliarti.."
Ovviamente la tua era una provocazione..e come tale l'ho presa..ti ho risposto dicendo che la situazione non era la migliore per far si che questo accadesse..ti ho risposto dicendoti che magari in un'altro momento si..l'avrei fatto con te..se tu fossi stato solo mio..e non di un'altra che forse non sapeva nemmeno che eri con me.
Ci siamo baciati..finalmente hai chiuso gli occhi e ti sei lasciato andare..è uscita quella parte di te che mi faceva impazzire..mi baciavi con dolcezza, con passione..mi mordevi le labbra e poi con le mani mi accarezzavi i capelli..la schiena..
Mi avevi sempre detto che per te il tradimento era una cosa assurda..che tu non l'avresti mai fatto e mai accettato..che non sarebbe stato giusto..ma quella sera eri felice quanto me di quello che c'era appena stato tra noi.Mi hai detto che con un'altra con avresti mai tradito la tua ragazza..che io ero l'unica con cui non riuscivi a controllarmi..l'unica che ti faceva quello strano effetto..che non ti faceva più ragionare..
Ci siamo dati l'ultimo bacio sotto le scale e poi siamo usciti..dovevi accompagnarmi a treccastagni dai miei genitori..
Ricordo il fresco di quella sera..io abbracciata a te in quello che sembrava un sogno..in quello che entrambi avevamo sempre desiderato.
Mi dicevi sempre che io sopra la moto ci sarei stata proprio bene..che saresti impazzito a vedermi..a vedere i tuoi due sogni insieme..e quando quella sera te l'ho ricordato mi hai risposto "si è vero.."..
E poi sono arrivata..i miei genitori ed i loro amici cantavano con il karaoke..abbiamo ascoltato due minuti quella canzone triste davanti il cancello..
Quella canzone che non ricordo.. ma che rispecchiava esattamente la nostra strana storia..e mi hai detto "vabbe va..sembra fatto apposta..meglio che vado.."
Ti ho detto di farmi sapere..ti farmi uno squillo quando arrivavi a casa..ti ho detto di non girare in mezzo alla strada ma di fare il giro più sotto..dove c'era quel piazzale vuoto..
Mi hai detto "non ti preoccupare..ti faccio sapere.." e sei andato via..sulle parole di quella canzone..su quella frase che contemporaneamente era uscita dalle mie e dalle tue labbra.."è troppo tardi ma è presto se tu te ne vai..?
Quella è stata davvero l'ultima volta che ti ho visto..l'ultima volta che con il cuore ti ho parlato guardandoti dritto negli occhi..l'ultima serata che abbiamo passato insieme come ai vecchi tempi..
Ti ho mandato altri messaggi..fatto altri squilli..ma..tu non rispondevi piu..non mi hai fatto sapere più niente..perchè tu non facevi mai scelte affrettate..tu volevi pensarci bene..come sempre..
Quante volte nelle ultime sere ho pensato "ora gli chiamo..gli parlo un pò..gli chiedo come sta.."..oppure "una di queste sere lo aspetto sotto casa sua..come l'ultima volta.."..ma poi non l'ho mai fatto..e non so nemmeno il perché..
Forse qualcuno penserà che non è giusto raccontare queste cose ora che tu non ci sei più..ma tu l'avresti fatto..avresti detto quanto bene mi volevi..quanto ti ero mancata in quel mese in cui non ci eravamo più visti.
Ed ora i tuoi pensieri su me sono tutti chiusi in quel quaderno che racchiude tutti i messaggi che mi hai mandato..
Forse prima o poi qualcuno li leggerà..cercherà di capire a chi sono stati inviati..cercherà di capire perchè tu ha tenuto tutto per te..solo per te..
Ma cosa importa..ormai il mio pulcino non c'è piu..e nulla ha più un senso.
Non importa se quasi nessuno leggerà questa lettera perchè troppo lunga..tu pulcino avrai l'eternità per leggerla..avrai tutto il tempo che vuoi..perchè infondo questa è solo per dirti che mi manchi..ogni giorno sempre un pò di più..
Non è vero che il tempo guarirà le ferite..il tempo riuscirà solo a cancellare quei piccoli difetti che avevi come tutti gli esseri umani..anche se ora non me ne viene in mente nessuno.
Il tempo cancellerà quei pochissimi momenti tristi che abbiamo passato insieme..ma non potrà mai cancellare la persona speciale che eri..non potrà mai cancellare tutti i bei ricordi che mi riportano continuamente da te.
Come un tatuaggio scalfito nel cuore..indelebile..resterai per sempre..come la luce più bella e luminosa che illumina la mia strada..quella che mi rimane da fare..senza te.
Non è un addio..perchè riesco a vederti in ogni angolo..in ogni persona..non è un addio perchè riesco a sentirti..di notte..quando tutto tace..sento rumori..voci..e immagino che sei tu..forse sono solo impressioni..ma mi aiutano a sentirti vicino.
E' un arrivederci..perchè so che un giorno ci rincontreremo e insieme potremmo passare tutto il tempo che vorremo..
Io non ti perderò..oltre il tempo e le distanze andrò..
Pulcino..un abbraccio tenero e sincero..Ti amo di bene..

19 settembre 2005 - Catania

Categoria: Drammatiche