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da Anonima
Leggerezza... tutto questo vorrei ora x me, niente di piu' e niente di meno...
Finora sono stata una persona pesante, troppo pesante, ogni cosa che mi capita l'ho sempre vissuta come un macigno che mi cascava addosso, pesante, troppo pesante da sopportare.
Guardo gli altri e invidio la loro capacità di divertirsi, di ridere, di sdrammatizzare e io, che vado a un concerto e non riesco neanche a muovere un dito, da quanto mi sento bloccata dentro, paralizzata, un pezzo di ghiaccio!!!... ma poi torno a casa e mi chiedo ma cosa ho fatto? anzi, cosa non ho fatto?... la musica che mi circondava e io come soffocata dentro, no, basta, non si puo' lasciare che la vita mi passi cosi' di fianco, senza coinvolgermi, senza travolgermi, senza sentire niente quando dovrei sentire, con questo groppo alla gola che non mi permette di respirare le emozioni, ma poi arrivano le sensazioni brutte, quelle di non aver vissuto quell'attimo di benessere, quell'attimo che è passato e non ritorna piu'.
E ora mi dico ok, ci riprovero' la prossima volta e spero di riuscirci
7 ottobre 2005
Categoria: Vita
da Jenny
Hai letto il libro "l'insostenibile leggerezza dell'essere"?
Bè da quel libro si capisce che siamo tutti convinti di cercare la leggerezza nella vita... in realtà i sentimenti veri scaturiscono dalla "pesantezza"... dalle unioni vere, durature... il resto non ci lascia nulla.
E' nelle situazini "pesanti" che riusciamo a dare... nella malattia, nel dolore, nella solitudine.
Sei speciale.
Non aspirare ad una "leggerezza" che non ti appartiene.
Jenny
9 ottobre 2005
da Anonima
Ehi Jenny, grazie mille per la tua risposta, leggo solo ora...
capisco bene quello che intendi dire, parlavo di leggerezza, non di superficialità... comunque grazie
13 ottobre 2005
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