Vita

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da sabry

Ho visto un film l'altra sera, La bestia nel cuore... impressa una frase, una frase che continua a ritornarmi in mente e che mi smuove qualcosa dentro e che davvero non credevo mi potesse fare questo effetto
... il dolore non si puo' dimenticare, il dolore non è una malattia e non ti deve far sentire diverso dalle persone piu' fortunate di te, tu puoi camminare con i piedi ben per terra e con la testa alta in mezzo agli altri e non sentirti inferiore a nessuno, il tuo dolore è come una cicatrice, che ti ricorda la tua ferita ma che ti ricorda anche che la ferita si è chiusa, che il passato deve essere cancellato, per poter andare avanti, per poter dare agli altri quel sorriso che tu non hai ricevuto, per poter consolare il loro pianto, così come continui a consolare il pianto del bambino che eri tu, quel bambino di cui ora hai compassione perchè hai capito che era una vittima...
Nessuno potrà mai entrare nella vita di certe persone. A volte ci sono situazioni così fuori dalla normalità, cosi' "diverse" che purtroppo ci si sente come chiusi in una stanza senza porte e finestre, come quando nei sogni cerchiamo di gridare e piangiamo e ci sentiamo angosciati xchè gli "altri" non ci sentono, non ci capiscono... tutto qs dolore ti fa diventare persone di cuore, di un cuore grande e immenso, di una dolcezza che si commuove per nulla, vulnerabili ma forti dentro perchè niente altro potrà ferire di + e tu, tu che non hai mai avuto comprensione dagli altri, tu ti scopri invece capace di capire gli altri piu' di te stesso e scopri che la vera ricchezza sta in questo, nel dare anziche' nel pretendere...

12 ottobre 2005 - Milano

Categoria: Vita

da Anonimo

Cara, tu hai ragione in quello che dici, soprattutto nel finale, è meglio dare che pretendere, ma dare a chi non vuole ricevere fa davvero male.
Io usualmente do tutto quello che posso, ma ho ricevuto in cambio solo delusioni, insulti, ecc, e nonostante tutto continuo a dare e continua a ricevere l'incomprensione e la delusione. In poche parole le mie parole, il mio aiuto, la mia comprensione vanno tutti al vento.
Comunque questa sono io e continuerò a dare fin quando non troverò qualcuno che voglia ricevere gratuitamente la mia voglia di dare.
Grazie per la tua riflessione.
Mimì, Lina73

13 ottobre 2005

da albe

a dir poco meraviglioso quello che hai scritto.grazie.

13 ottobre 2005

da Elisabeth

quando qualcuno nn fa un favore anche quando nn gli costerebbe nulla mi stupisce sempre. io sn sempre disponibile xke se qualcuno nn lo è cn me io ci resto male. forse è un difetto, forse dovrei dire di no alle volte, ma nn sn capace. il mondo alle volte è crudele e le persone se ne approfittano e sono cattive, ma io credo in questo e continuero a crederci, anche se nn tutti sn capaci di capire cosa sia essere generosi. nn vado contro i miei principi, anche se potranno pensare che sn debole, nn devo dimostrare niente a nessuno.

13 ottobre 2005

da AMOS

il tuo discorso e' perfetto, hai ragione...
pero' purtroppo in questo mondo le persone che danno lo pigliano sempre nel di dietro, mentre le persone che pretendono sono quelle che fanno strada...
la tua frase e' bellissima, ma e' questo mondo che invece il piu' delle velte invece non lo e'...
purtroppo bisogna scontrarsi con la cruda realta' di tutti i giorni e non e' sempre facile.
il dolore secondo me ci rende piu' forti ma in molti casi e' anche molto ingiusto con certe persone che non lo meriterebbero...

ciao,
amos

14 ottobre 2005

da Sabry

Ciao Amos, anche tu hai ragione, è vero, spesso qs mondo ci impone dei ruoli che non ci si addicono, penso al mondo del lavoro, anch'io devo indossare tutti i giorni una maschera per ottenere dei risultati e per realizzare dei profitti, su questo non ci piove. Ma nel mondo dei rapporti umani, dei sentimenti, tutto questo non ha senso, certo bisogna prima conoscere bene una persona per poter giudicare se merita quello che noi siamo in grado di dargli, bisogna pur fidarsi ogni tanto... quello che volevo dire era una mia sensazione, a volte ci si puo' sentire felici nel dare coraggio e voglia di vivere a qualcuno senza aspettarsi le stesse cose in cambio, magari perchè si intuisce che quella persona ha piu' bisogno di noi di quanto noi non ne abbiamo... qualcosa poi ti ritorna sempre indietro, riconoscenza, piccoli gesti, ognuno dà all'altro quello che riesce a dare, non tutti sanno esprimere quello che hanno dentro, bisogna cercare di capire anche i limiti dell'altro. Se poi non ci sta bene, liberissimi di voltare le spalle agli altri, ma io non lo farei mai con una persona che ha bisogno di me...
Sai, io in passato ho subito una situazione familiare ai limiti della malattia mentale e come dici tu, non sento di essermelo meritato, non sento che è colpa mia ma ho commesso l'errore di non chiedere aiuto a nessuno nel momento in cui avevo davvero bisogno, per orgoglio, per carattere o perche' mi vergognavo, non lo so, e tutto questo l'ho pagato e so che se tornassi indietro e chiedessi come non ho fatto, ora non sarei quella che sono, non avrei sofferto in modo cosi' pesante... certo dopo tutto questo ora sono piu' forte...
Ti stimo molto, grazie per la risposta

14 ottobre 2005

da Sabry

Per Anonimo:... Le tue parole per me non sono andate al vento, solo rispondendomi mi hai dato qualcosa, mi hai fatto sentire che ci sei e che mi vuoi bene.
E te ne voglio anch'io, lo sai.
Baci Mimi

14 ottobre 2005

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