Vita

da sabry

forse sbaglio, forse dovrei scendere sulla Terra e piantarla di comportarmi come una ragazzina, di sentirmi sempre qui e altrove di non voler essere mai dove sono, se non altrove... nella vita di tutti i giorni cerco il piu' possibile di tenere vivo tutto il mio entusiasmo perchè sono innamorata della vita, perchè dopo tutto sono convinta che c'è sempre dell'altro da vivere e questo rende affascinante e avventuroso il fatto che esistiamo... gettati in questa società,sempre insoddisfatti, sempre a lamentarsi, sempre alla ricerca di qualcos'altro, della poesia, dei sentimenti, della bellezza e a volte possiamo scorgerla, nel corso delle giornate, sono momenti infinitesimali, attimi che sono come spiragli di una porticina aperta, una musica che ci fa sognare, la frase di un libro così bella che continua a risuonarci nella mente, il cartellone di una pubblicita' dove c'è scritto che vendono la serenità a metri quadri, una stretta di mano piu' calorosa delle altre, piccole cose che sicuramente non ci cambiano la giornata ma almeno ci fanno sorridere e hanno l'effetto di farci intuire l'esistenza di quell'altro mondo, il mondo dei rapporti umani autentici e non smettere di crederci, di avere fiducia nella vita... ma c'è anche l'altra faccia della medaglia, perchè quando ti trovi a provare la vita così intensamente ti si aprono mentalmente troppe possibilità, troppi punti di vista e piu' desideri di cose impossibili che ti fanno sentire piu' malinconica di chi accetta la realtà cosi' com'è e allora cerchi di abbassare il tiro, di rivalutare di nuovo le piccole cose, di evitare di vedere il mondo piu' bello di come sembra. Poi penso che forse sono proprio così e che devo accettarmi nella mia inquietudine, che non capiro' mai perchè mi sento sempre "in viaggio" tra cio' che ho davanti ai miei occhi e cio' che i miei occhi vorrebbero vederci e che superando quel limite comincio ad aspettarmi troppo dagli altri e anche da me stessa, faccio fatica a mostrare il mio lato debole e bisognoso, quasi come se mostrandolo finissi per scoprirmi umana, troppo umana, e allora mi sento cosi' piena di dubbi e angosciata dal fatto che non so chi sono, sento che la mia identità è in queste domande piene di angoscia, piene di vita, in cui i sogni e la realtà fanno il girotondo nella mia mente e diventano, anelito, sforzo, desiderio infinito di essere come voglio essere senza tuttavia mai riuscirci completamente, angoscia e slancio vitale di essere qualcosa di piu'... ecco la poesia che risuona nella mia mente... qualcosa che parla del viaggio, di una strada che non c'è perchè la strada sei tu, tu che mentre cammini guardi le impronte che lasci e ti volti indietro sapendo che non ripercorrerai piu' quel tratto di strada, tu che sei in viaggio, non hai una strada, ma solo scie nel mare...

6 novembre 2005 - Milano

Categoria: Vita

da Sere

La Vita è molto difficile, lo so, e solo pochi sanno accettarla per come è. Però tu non devi definire "sbagliato" il fatto che sia sempre altrove... fa parte della tua personalità. Visto che ce l'hai, una personalità?=) Io ogni giorno sono felice di scoprire un po' di più la mia... anche tu non ti devi spaventare a farlo, anche se è difficilissimo. Sii sempre te!=) La tua dedica è bellissima, sei una persona che pensa parecchio: fa bene pensare, ti aiuta a riconoscerti! Continua a farlo, sei grande! Bacetto da Sere

6 novembre 2005

da Enrico

Non fare fatica a mostrare il tuo lato debole.
E' proprio perchè sei così umana, anzi, così splendidamente umana che sei affascinante.Il mondo è pieno di gente piatta e noiosa. Proprio perchè hai voglia di sognare sei speciale. Se in questo brutto mondo ci tolgono anche i sogni, cosa resta?
Proprio perchè tu sei tu sei così affascinante. E lasciatelo dire da chi non l'ha mai detto a nessuno.
Guarda che, se non credi di essere affascinante, mi offendo, perchè vorrà dire che non credi al mio intuito(ah ah).
Scusa la battuta fuori luogo, ma se smettiamo di sognare e di pensare che "c'è dell'altro da vivere" come dici tu, allora cosa rimane?.
Pretendiamo troppo dagli altri e da noi stessi. La vita perfetta non esiste. Ma non smettiamo di credere che esista.
E tu, te l'assicuro, hai tutte le carte in regola per essere felice e serena come meriti.
E se non ci credi, mi offendo di nuovo.
Ti voglio bene

6 novembre 2005

da Sabry

Enry, ti rispondo con una citazione di Richard Bach che forse si adatta a quello che sta succedendo fra noi due:"E? possibile che due persone cambino insieme, crescano insieme e si arricchiscano anziché impoverirsi a vicenda. La somma di 1+1 può essere l?infinità, ma spesso una persona trascina l?altra verso il basso; una persona vuole salirsi come un pallone e l?altra è un peso morto, e se entrambe volessero salir su come palloni tutt?e due?
GRAZIE DI ESISTERE TI VOGLIO BENE ANCH'IO!
Ancora offeso? :)

7 novembre 2005

da Sabry

Grazie Sere, sei stata davvero carina.
Tanti baci da me

7 novembre 2005

da Enrico

Non ci ferma più nessuno.
Poco per volta saliremo e ci fermeremo solo quando saremo stanchi.
Ma non ci stancheremo mai. Perchè non mi stancherò mai di salire con te.

7 novembre 2005