Lettere

Ciao bella!
Sto così così, non vorrei ripetere le solite cose, ma mi sento di dirti di ciò che provo ultimamente. Ho cercato di nascondere la sofferenza e dispiacere, ma non ci riesco e ho bisogno di sfogarmi con qualcuno. Così ho pensato di scriverti, invece di parlarti. Stasera sono andata di nuovo dall?oculista e come il solito avevo il cuore che mi stringeva e saliva fino in gola. L?oculista mi ha spiegato in generale di cosa consisteva la Retinite Pigmentosa, dopo un?ora di discussioni, non ce la facevo più a trattenermi il dolore interiore. Pensare che mio ragazzo ha preferito parlare in privato con la dottoressa. Dopo sono entrata anch?io e vedevo che Alberto aveva un viso diverso, preoccupante e lo capivo che stava soffrendo per me. Non voglio che soffri per me! Devi reagire e andare avanti, ma forse è più debole di me e non ce l?ha fatta... Mi viene solo angoscia a pensare che ho questa nuova malattia. Ho appena scoperto dal sito sulla Retinite che un giorno potrò diventare cieca assoluta, mi spaventa da morire. Sorda e anche cieca, nooooo!! Sono parecchio giù di morale e faccio tanta fatica a reagire e non so come riprendermi. Mi viene da piangere e mi sforzo a non pensarci, ma è più forte di me e sono molto fragile ultimamente. Dovrei essere felice che fra poco ho la Laurea in mano, invece sono qui che sto piangendo come una bambina che ha bisogno di protezione. Proprio adesso sto piangendo un po?, non voglio che anche tu soffri per me, sono convinta che col tempo tutto passerà, è questione di tempo. Ti scrivo così perché ho solamente bisogno di liberarmi il peso che provo in questo momento, vorrei solo che mi capisci il mio dolore, tutto qui. Sai, che io non ti cerco solo perché ho bisogno di belle parole o per avere il sostegno morale, ti sto scrivendo perché tu mi capisci perfettamente di ciò che provo. Le amiche servono per questo! Altrimenti a cosa servono le amiche?! Ti dico anche che sono molto indecisa se comprare la macchina perché la mia vista può peggiorare in poco tempo, ho paura che acquistando l?auto alla fine non lo adopero neanche. E? un periodo molto difficile, non per la malattia in sé, ma per un insieme di cose: la Laurea in arrivo, il sogno della Defender, il sogno della Polinesia ecc... E sono spesso in conflitto con me stessa per decidere, non so mai che cosa fare veramente nei prossimi mesi. Di sicuro mi laureo, ma vivo con ansia della nuova malattia e non è così semplice a condividere tutto questo. Sto cercando di pensare al positivo, ma è molto arduo a vivere tranquillamente. Non mi è mai piaciuto fingere e nascondere le mie emozioni forti, ma questa volta non so se faccio bene a dire tutti che ho questa malattia, ma per dire a tutti che devono aiutarmi, NOOOOO! Non voglio dipendere da qualcuno perché non ci vedo, porca miseria, perché tutto questo??
Neanch?io non trovo le risposte di ciò che sta succedendo a me, ormai è successo non posso farci niente. Forse adesso stai sognando o dormendo pesantemente come un sacco di patate.
Ora non ho altre parole, ci sentiamo domenica e spero di parlarti se è possibile.
Con affetto
Patty

11 novembre 2005

Categoria: Lettere