Mi manchi

Caro pay, perchè ci hai lasciato? perchè questo maledetto 2 dicembre hai voluto chiudere definitivamente gli occhi? Perchè mi hai fatto questo? ho aspettato convinta, per due settimane che tu ti svegliassi, perchè mi hai delusa? Cosa posso fare?Con chi me la devo prendere? Il destino? La vita? Non so papà... mi manchi un mondo e non so come farò senza di te, Ti amo immensamente, e spero che adesso tu stia bene. Ma come farò a svegliarmi ogni mattina senza te che mi aspetti con il caffè pronto? E chi giocherà insieme a me a passaparola? Chi mi consolerà quando sono triste? Perchè hai voluto farci questo? Chiara è distrutta, mi preoccupa, mangia pochissimo e non parla con nessuno. Io non credo in Dio papà,sono come te in questo, ma credo in te, perciò ti prego, indicami la strada da percorrere. La tua macchina, quella maledeta macchina che ti ha strappato a noi è è ancora dal meccanico. Io l'adoravo e tu mi avevi promesso che per la laurea me l'avresti regalata, quella mi ha rubato la persona più importante della mia vita. Discutterò la "nostra" tesi a Gennaio e inizierò la specialistica. Un giorno sarò un bravo avvocato, proprio come avresti voluto esserlo tu, ma per me hai dovuto rinunciarci,è il minimo che posso fare per ricambiarti. Eravate giovanissimi quando la mamma rimase incinta, tu 20 e lei 18 anni. Hai interroto i tuoi studi in legge e mi hai ragalato il papà più bravo del mondo. Quando scherzando ti dicevo che era colpa mia tu diventavi serio e mi dicevi che la tua vita non poteva essere migliore, insieme alle tue tre principesse.. ora ci hai lasciate... io mamma e Chiara... Non credo ci sia una vita dopo la morte, ma tu dentro di me vivrai sempre.. non posso mantenere una promessa che ti ho fatto tanto tempo fa, quando mi beccasti che piangevo in camera mia perchè avevo litigato con Luca(è distrutto anche lui, ti vuole molto bene, il tuo figlio maschio adottivo, come lo chiamavi tu)che non avrei mai versato una lacrima.. ne verserò tante per te papà,credo che mi accompagneranno per tutta vita. Avevi solo 42 anni, ma la vita se ne frega di questo... non posso più scrivere papy, le lacrime mi hanno distrutta e il dolore è talmente forte da togliermi iol respiro...
mi manchi papà

6 dicembre 2005

Categoria: Mi manchi

Ho seguito tutte le tue dediche. Le tue suppliche. Pregavo insieme a te.Oggi un tuffo al cuore per questo terribile epilogo! Vorrei dirti che esiste una vita dopo la morte, che lui sarà il tuo Angelo. Credo ne avvertirai la presenza. Lui non ti ha lasciato, è vicino a te. Lo senti? Ti parlo per esperienza, ho perso anch'io una persona importante e sò perfettamente come tu ti possa sentire. E mi spezza il cuore il tuo dolore. E' dura andare avanti, perchè il tempo non cancellerà le tue ferite. Forse le allevierà. Non ti voglio illudere, non te lo meriti. Ma Dio credo che esista, lo sai perchè? Se tuo papà fosse rimasto "vegetale", se avrebbe vissuto ancora per tantissimi anni paralizzato, triste, sofferente, impotente per la sua condizione? (lui che era pieno di vitalità?!) In nome dell'Amore si dovrebbe dire "E' meglio che sia io a soffrire, ma non vedere mai la sofferenza nei suoi occhi!". E' volato in cielo senza conoscere quel dolore, semplicemente perchè non se lo meritava! Ho impiegato anni per arrivare a questa conclusione, non ti chiedo di capirla adesso. Esiste una vita dopo la morte, non siamo solo un "corpo". Ora lui sta nella serenità. Forse tuo padre ha "deciso" di seguire quel fascio di luce. E di non svegliarsi perchè la vita fà più male. Ha deciso di diventare "Angelo" per stare accanto alle sue donne. Lui ti seguirà. Sono sicura che diventerai un buon avvocato. Non ti arrendere. Lotta. Non perdere nè il coraggio nè la forza. Tuo padre sarebbe orgoglioso di te: capirà che i suoi insegnamenti sono valsi il tuo futuro! Il dolore ti spezzerà il fiato, ma verrà un giorno in cui ti sveglierai di mattina e sul tuo volto apparirà un sorriso "Papà, questo per me, per noi tutti, è solo un viaggio, ti rivedrò nell'Eternità! E sarà per sempre". Ti prego di ascoltare le mie parole. Prega. Prega e parla con lui. Ogni volta che sei triste, ogni volta che sarai felice... lui ti darà dei segnali. A me è successo. Solo se hai "fede" potrai percepire la presenza di un'anima vicino a te. Mi unisco alle tue lacrime, oggi, anche se non ti conosco. E spero sia riuscita a portarti una tesimonianza di speranza. Prenditi cura della tua sorellina, di tua madre, come avrebbe fatto tuo padre. Con lo stesso amore. Sii per tutti "l'EROE" di cui parlavi nelle tue lettere. Penso tu lo sia gia, un "eroe" che da oggi compatterà per uscir fuori da una perdita e da un dolore. Ce la farai, perchè tuo padre te lo sta chiedendo. Ora è l'unica cosa che puoi dimostrargli! Ti stringo forte, mantieni cuore e anima salda. Ciao, abbi cura di te...

7 dicembre 2005

Volevo ringraziarti per le tue parole, Lucia.Non ti conosco ma ti swnto vicina, e in questo momento mi rendo conto di quante le persone possano essere gentili e altruisti. Per quanto io mi impegni non riesco a credere in Dio, è più forte di me, ma credo nell'amore, in quello che lui provava e io provo per lui. Non lo deluderò di certo, farò il modo che sia orgoglioso di me, ma in giornate come questa, mentre digito i tasti di questa tastiera su cui anche lui lavorava, il dolore diventa talmente forte da togliere il respiro. Non so come, ma stringerò i denti, per non pensare alla paura e al dolore, lo farò per mamma e Chiara. Le sue donne, sono in buone mani.
Grazie ancora, devi essere una persona fantastica
Ti abbraccio forte

8 dicembre 2005