ciao papy
è tardi, ma io sono qui, a pensare a te. Di là c'è la mamma che sta raccontando a Chiara come sarà la tua vita tra gli angeli. è molto curiosa papà,ha solo 10 anni, ma sa già cosa significa la morte, ed è molto intelligente perchè creda a queste storie. Ma lei, come del resto noi, ha bisogno di qlcs a cui aggrapparsi per potere andare avanti.
Io non so se riuscirò a dormire questa notte... ti voglio qui papà,possibile che non la vedi la mia disperazione? Possibile che mi lasci qui, da sola, senza l'uomo più importante della mia vita? Possibile che tu abbia abbandonato la tua piccolina?
Non ce la faccio papy, non ci riesco. Sono nel nostro studio, quello che noi consideriamo il nostro luogo privato, solo mio e tuo. Tu ti sedevi sulla poltrona a leggere i tuoi libri preferiti e io studiavo, seduta nella scrivania. Poi ti alzavi, andavi di là in cucina e mi prendevi un bicchiere di coca(sai che non posso vivere senza),e la mamma? Ti diceva sempre che mi viziavi. E tu ridevi, come mi mancherà la tua risata. Sono sola qua, ma aspetto che quella porta si apra e tu mi porti il bicchiere di coca-cola, per la pausa.
Saiquando parlavo con le mie amiche di te mi dicevano che ero fortunata ad avere un papà come te. Come sono orgogliosa di essere la tua bambina. Il mio grande uomo.Ma adesso, ci credi se ti dico che ho paura di non farcela, ho una paura tremenda senza di te.Non pensavo di avere cosi tante lacrime, eppure non smettono mai.Non so perchè sono qui a scrivere, forse perchè sfiorando i tasti di questa tastiera vedo te. Quante notti in bianco ci passavi qui, d'avanti a questo computer?
Al tuo fnerale la nonna è svenuta, non hai pensato anche a lei?Eri il suo unico figlio. Si sente abbandonata da te e il nonno, del resto come ci sentiamo tutti. Ma voi due biricchini, sicuramente ci state preparando qualcuno dei vostri scherzi. Tu e il nonno... come mi mancate papà
Vedo il neo che ho al braccio sinistro.. uguale al tuo. Quante volte la mamma, scherzando ti diceva: Ale, adesso non puoi avere nessun dubbio... è proprio figlia tua.
Chiara si è addormentata papà,ma la mamma adesso è di là,da sola nel vostro letto.. troppo vuoto, e questa casa? Come fa senza le tue risate
Sai di cosa mi dispiace profondamente papà? Che non sarai accanto a me il giorno della mia laurea.Non mi sono laureata, perchè aspettavo tu ti svegliassi ma non lo hai fatto. So quanto era importante per te. Era il tuo sogno, che si realizzava in me. Ma per la seconda volta non hai potuto vederlo realizzato. Eccco perchè mi mancherai più quel giorno che in altri, oltretanto importanti. Ma u eri felice cmq, te l'ho leggevo negli occhi che eri felice. Eri soddisfatto della tua vita e innamorato perso delle tue tre donne.. mamma, Chiara ed io... cosi uguale a te. Dicevi sempre alla mamma:Anche se amo immensamente Chiara, la mia piccolina è il mi punto debole. Del resto papà,non hai sacrificato la tua vita, i tuoi sogni per me? E poi è vero... io sono identica a te. La nonna mi ha detto che le fa male vedermi ora...le ricordo te. Sai i nostri gesti uguali? Il modo di toccarci il mento, entrambi mancini, gli unici nella famiglia, stesso sguardo, stesso modo di vedere le cose.A volte più che mio padre, mi sembravi un fratello, complice di giochi.
Ricordo quella volta quando andammo dagli nonni.. io adoro il mare, lo sai, come te del resto. Tu mi portasti in spiaggia, avrò avuto 3-4 anni, ti girasti perchè un tuo amico ti chiamò e già non c'ero più... ero entrata in acqua vestita, ti buttasti in acqua subito e invece di sgridarmi ti vedevo ridere. Crescendo, mi hai spiegato che proprio in quel momento hai capito che eravamo uguali anche caratterialmente.Cosi impulsivo, eppure cosi dolce.
Non so che dirti papà,per stanotte penso che starò qui.proverò a dormire sulla tua poltrona, cercando di trovare ancora per un pò il tuo profumo... nel fratempo aspetterò che tu entri da quella porta sorridendo.. com'è nel tuo stile
Ti amo papà,più della mia vita, e se serve per poterti vedere anche solo per un momento, prego Dio che se la prenda
9 dicembre 2005
Categoria: Lettere