Sfoghi

da anonima

Vivere 3 metri sopra il cielo, fluttuare al di la' della realtà, non aderire mai alle cose concrete, sentirsi degli alieni che vivono sopra o "sopravvivono" , mentre gli altri vivono giorno dopo giorno, con tutte le difficoltà da affrontare e le decisioni da prendere..E' bello sognare, ma quanto fa male sognare troppo, quando i sogni ti fanno perdere il contatto con la concretezza, quando senti di non avere piu' il terreno sotto i piedi..Ci vuole coraggio, percezione del rischio, e una fiducia smisurata in se stessi e se poi il sogno si vive in due e diventa Amore, ci vuole una fiducia smisurata anche nella persona amata, quella per cui si darebbe tutto, quella a cui si affida la propria vita nel bene e nel male. Ma perchè l'amore mi fa cosi' soffrire?..perchè superare quel limite mi fa così paura?..non riesco a lasciarmi andare, l'amore riaccende in me tutti questi conflitti anzichè farmi volare liberamente...Decollo, volo e poi ricado pesantemente per terra e nelle pause tra un volo e l'altro sto male da morire, mi sento vuota e abbandonata, tutte le certezze di essere amata svaniscono...avrei bisogno di volare sempre ma questo è impossibile, significa alienarsi e l'amore vero dovrebbe riuscire a darti uno slancio per affrontare con impegno proprio la terra, la vita, la polvere e il fango che nessuno potrà piu' buttarti addosso, che tutto potrà scivolarti via finchè sei sicuro di te stesso, di amarti, di amare e di sentirti amato..

13 dicembre 2005

Categoria: Sfoghi