Solitudine

Oggi è il mio giorno di riposo..Era un bel pò che non andavo a fare un giretto in centro..Avevo da comprarmi qualcosa e ci sono andato..Mamma mia quanto mi sono sentito male quando ho visto tutta quella gente parlare al telefono con qualcuno, organizzarsi,le coppie al mercatino, gli amici a spasso.Chi prendeva i regali, chi un dolce per assaporarlo con chi l'aspetta.. Mi sono sentito piccolissimo e vulnerabile.Terribilmente vulnerabile..Ho sentito in tutto e per tutto la mia solitudine che mi accompagnava per il mio giro..Mamma mia mi sono sentito perso, abbandonato, incapace,inutile visto la vita scorrere d'avanti a me, e io incapace di prenderla..Non avrei mai pensato che nella mia vita ci fosse stata tanta sofferenza di questo genere..E chi se l'immaginava..E poi mentre camminavo pensavo a come fare ad avere una vita normale come gli altri.Con degli amici, delle ragazze che si esce si sta insieme ecc. ecc...Ma non ho visto risposta;mi sono trovato in tunnel senza uscita..

14 dicembre 2005 - Bologna

Categoria: Solitudine

luca... ricorda che l'anima è la dimora della nosrta sorte...siamo noi che dobbiamo impegnarc per essere felici, perchè la felicità dipende da noi solamente... impegnati per raggiungerla, e qnd ti sembra che la vita ti stia scorrenda troppo velocemente davnti... insegula...e ricorda che devi vivere...perchè... bhè, la vita nn è eterna, e quello che hai lo devi assaporare fino all'ultimo!!!!!nn lasciarti mai andare, e nn abbandonare mai la speranza che le cose cambieranno, perchè se vuoi puoi... 1bacio!

14 dicembre 2005

ehi... posso capire la tua solitudine... penso che un po tutti ci siamo passati, non ti credre che la gente che parli al telf, os ia in compagnia sia felice..anzi... quindi tirati su... ricordati che nn sei mai solo...qualcuno da lassù ti vuole bene!su..io sn cn te...baci

14 dicembre 2005

Comprarsi qualcosa è già un modo di volersi bene, di prendersi cura di sè, chissà cosa ti sei comprato, forse dei guanti felpati o una bella sciarpa di lana caldosa.. Me lo fai un favore piccolo piccolo? ti costa solo un minutino del tuo tempo, ma prova a pensare intensamente al tuo acquisto o anche a un'altro sfizio che vorresti toglierti e che ti permette di accontentarti in quel momento. Prova a pensare al colore che avevi scelto o che sceglieresti perchè ti piace, al perchè ti piace proprio quel colore, o ad altri particolari della tua esperienza quotidiana che ti fanno scegliere una cosa piuttosto che un'altra. E sei tu in quanto Tu che scegli, non un altro, sono tanti momenti in cui prendi piccole decisioni che fanno di te la persona unica e diversa che sei rispetto a un altro, un altro avrebbe scelto un altro colore che a te non piace, cose che fanno di te quello che sei in quanto tu e non un'altra persona... continua a pensare a questo anche se ti costa fatica, ancora un pochino per favore...chissa', magari il profumo di una donna che ti passa vicino o quello dei croissants appena sfornati..la vita "normale", quella in cui puoi sentire la malinconia in te, ma anche negli altri, come pure quella in cui puoi sentire qualcosa che ti piace in te e riconoscerla negli altri... decidi tu cosa vederci, lei resta sempre li', ed è uguale per tutti, diversi sono gli occhi che la guardano, diversi i cuori che la sentono e le sfumature che la attraversano...Un bicchiere mezzo pieno contiene la stessa medesima quantità di acqua di un bicchiere mezzo vuoto, eppure c'è chi lo vede e lo vedrà sempre mezzo vuoto..prova a pensare solo per un attimo che si puo' intravedere il mezzo pieno, solo intravedere, a fatica, lo so bene.
Passo tutte le mattine, prima di prendere il metro', vicino a una caffetteria solo per sentire quel profumo che inonda il marciapiede di buono e di fragrante, di colazioni o merende in pasticceria, di famiglia felice che non ho mai avuto...o quando vedo 2 vecchietti che si tengono a braccetto piu' per sostenere il loro passo barcollante che per un bisogno di contatto fisico o piuttosto due ragazzi che barcollano proprio perchè sono troppo impegnati a guardarsi negli occhi che non vedono neanche lo scalino del marciapiede...e poi ci sono i borbottoni sul tram che hanno sempre qualcosa da lamentarsi sui giovani che non cedono il posto o sulla coda che hanno fatto in posta per la bollette o la pensione..o quelli che non hanno niente altro da fare che guardare una ruspa che scava intorno a un cantiere e poi pero' trovano pure altra solitudine che li tenga compagnia...e le mamme, le mamme con i passeggini doppi, multipli, quadrupli, le borse della spesa e le cassette dell'acqua sotto il cestello, con figli in scaletta, uno in marsupio, l'altra che col suo leccalecca che le impiastra tutto il faccino, quello che strilla e piange e viene tirato a fatica per la manina o quello che si vuole fermare affascinato a guardare ogni foglia che cade e ogni lombrico viscido che farebbe inorridire vedere le sue contorsioni per arrivare a quella pozzanghera senza rischiare di restare schiacciato da qualche passo incurante e frettoloso...Questa è la vita normale, è tutta intorno a noi, è fatta di persone, queste sono le immagini che colpiscono me e non un altro.
Ci posso vedere malinconia, solitudine, tristezza, ma anche tenerezza, sorrisi contagiosi, colori, musica, profumi o poesia, è la vita, ogni cosa è doppia o è sempre identica a se stessa e possiamo sentirla e quindi vederla in tutti i riflessi che "decidiamo" di vedere...E perchè prendere questa decisione, perchè sforzarsi a fare una scelta così faticosa, perchè non continuare a lasciarsi andare sotto il peso dei nostri sogni irraggiungibili e del nostro dolore incompreso?
Ma perchè sei degno di essere amato e sarai amato...ed è per questo che ti devi preparare all'incontro con l'amore che sicuramente avverrà...Non penserai di dedicarti alla persona che ti sta cercando dicendole solo quanto ti senti solo.?..pensa alle cose che ti piacciono, a quello che fanno di te una persona speciale, preparati all'incontro scoprendo nella vita reale le cose che ti fanno sentire vivo...l'amore arriverà comunque prima o poi, ma allora vedrai che l'amore arriverà perchè i tuoi occhi avranno imparato ormai a riconoscerlo dappertutto, e dico imparato perchè per persone come te che hanno sofferto cosi' tanto non sono cose spontanee e naturali, certo che fai fatica, piu' degli altri, su questo non ci piove. E' difficile, a volte sembra tutto piu' grande di te. Ma se ci riuscirai, allora non proverai piu' invidia o rabbia, non ti sentirai escluso ma un degno partecipante, credici che anche per Te c'è qualcuno e soprattutto che te lo meriti. Cerchi una donna che ti ami ma vuoi davvero che Lei sia per te l'alternativa al Nulla, al Vuoto?..riempi quel vuoto di te che sei speciale e le potrai donare tutto te stesso con tutta la tua sensibilità, nel bene e nel male, ma ora ti chiedo di pensare al bene.
Pensa alle cose che ti fanno stare bene
E a proposito..tvb

14 dicembre 2005

anche io mi sento tanto sola. Ogni tanto prego, e pregare mi fa sperare

15 dicembre 2005

Luca!come ti capisco..anche io ieri ero in giro per Bologna..tutte quelle persone indaffarate, che sembrano sapere esattamente cosa fare, che sembrano essere circondate di amici, di amori, di persone con cui parlare, con cui condividere i loro pensieri..ti fa sentire microscopico, eh? A volte sembra che tutto questo possa perfino schiacciarti. Ti senti spiazzato, disorientato..anche io mi sento così. Vulnerabile. Ho letto la risposta che ti ha scritto Anonima. Secondo me ha ragione. Allora voglio provarci, voglio provare a vedere la realtà con occhi diversi, voglio vedere la normalità della gente e prendermi cura di me. Voglio farmi trovare pronta per il qualcuno che incontrerò..perchè prima o poi qualcuno lo si incontra.
Fatti coraggio.

15 dicembre 2005

Per anonima.
Ho letto la tua risposta e` bellissima.
Anch'io cerco di insegnare alle persone ad amarsi, anche se uso un approccio diverso.
Riesci davvero a far apprezzare le piccole cose.
Complimenti.

un bacio

bfn

15 dicembre 2005