Lettere

da Vittima

Oggi sei tornata da me...con una scusa alquanto sciocca ti sei presentata nuovamente alla mia porta dopo quasi 1 mese che non ci vedevamo più...
Mi ero illusa tu fossi riuscita ad archiviare i sentimenti che nutri e le emozioni che ti provoco...Erravo...Sei ancora innamorata, vero??Mi ami sul serio...
Non dico di un sentimento pazzo o sconvolgente...ma del tuo massimo livello d'amore...
Tu più di quello ad una persona non puoi dare...ed il tuo tutto lo stai regalando a me...che gentilmente rifiuto...o meglio: mi impongo di rifiutare...
Cristina non credere che non tenga a te...non pensare minimamente che abbia cessato di pensarti...non supporre ciò che evidentemente non è scorgibile...
Io ti voglio bene...davvero...moltissimo. non posso amarti...anche se sei una donna...
E, bada bene, ho pronunciato un "anche se", non un "dato che"...
Non posso darti ciò che meriti...anche se vorrei prendere quel che mi offri...
Le tue labbra oggi sono state dolcissime...non le ricordavo così morbide...a dir la verità non le ricordavo affatto...
Le avevo dimenticate...
Ne avevo fatto memoria latente...
Però il tuo bacio mi è piaciuto...tanto quanto mi piaci tu...
Ma devo cercare di mantenere intatto ciò a cui tengo...e se questo significa sacrificare il nostro "noi"...beh...sono disposta a farlo...
Mi dispiace, Cri...
Non cercarmi, ti prego...
Con affetto...
Vittima

16 dicembre 2005

Categoria: Lettere