Solitudine

da marco

si leggono spesso dediche in cui la solitudine è imputata a cause esterne e condizioni oggettive a soggetti terzi...ma x me nn è così o meglio nn posso più permettermi simili consolazioni adolescenziali xc nn sono più un adolescenza che se la prende con tutto e tutti xc nn si sente capito, ho cominciato ormai da tempo a smetterla di accusare il mondo cattivo e la gente egoista e a lavorare su me stesso x crescere e maturare...ma a volte quant'è difficile però nn lasciarsi cogliere dallo scoramento e dallo sconforto specie se la ragazza che x te è essenziale x vivere e nn sopravvivere nn contraccambia in pieno i tuoi sentimenti...se ti lascia nell'incertezza e tu passi dall'illusione alla cocente disillusione nel giro di poche ore e dubbi e sospetti avvelenano le tue giornate ti tolgono nn solo la serenità ma perfino il respiro...orribile davvero...
certo so bene che come dici sempre bfn la nostra felicità nn dovrebbe dipendere dagli altri...ma temo che in realtà ciò nn sia vero...forse è la serenità che nn dipende dagli altri ma dalla capacità di accettare e stimare noi stessi ma la felicità ahimè quella che nn può che dipendere dagli altri xc è solo con l'altro, con l'altra, che noi possiamo veramente essere felici provare emozioni intense e sentimenti profondi che riempiono la nostra anima e rendono la nostra esistenza luminosa.
Purtroppo x me ora nn è così e mi sento tanto triste ed infelice...potessi almeno avere qualcuno accanto con cui parlare ed alleviare il peso che mi schiaccia...scusate x la lunghezza del messaggio ma avevo propria voglia di riversare fuori la mia tristezza...

16 dicembre 2005 - Firenze

Categoria: Solitudine

da Fabrizio

Non sono assolutamente d'accordo con te, la solitudine non è certo colpa delle persone ke sono sole, è colpa delle persone accanto a loro.

16 dicembre 2005

da bfn

Come potrei non rispondere a una dedica che mi cita?

Ora ti dico che anch'io ho sofferto per amore ed e` stata una bella batosta.

Ma ne sono uscita grazie a questo sito.Mi sono resa conto che c'erano un sacco di persone tristi e depresse...e stranamente non ho sentito il bisogno di fare come loro ed esprimere la mia tristezza...ma di aiutarli.
Se non posso dare alla persona che amo posso dare a chi ne ha realmente bisogno.
Aiutare gli altri mi fa sentire fiera di me, amata...

E riguardo a cio` che e` la tua idea di felicita`...in verita` e` solo un luogo comune.Ovvero "una volta coronato il nostro sogno d'amore saremo veramente felici".

Ma l'uomo e` un essere insoddisfatto e una volta che raggiunge il suo obbiettivo, all'inizio gli sembra di essere la persona piu` felice della terra, poi piano piano questa felicita` sparisce e si vuole qualcosa di piu`.
L'uomo si sente piu` solo che mai perche`,non solo il suo sogno non si e` rivelato cio` che sperava, ma inoltre incomincia ad ambire a qualcosa di piu` che non riesce ad ottenere...e per questo e` sempre piu` depresso.

Inoltre dipendere completamente da una persona ti portera` a sentirti uno schifo nell'eventualita` che questa ti lasci.
Quando senti la mancanza di qualcosa e` sempre una sensazione bruttissima.

Devi saperti amare per compensare l'amore che non riesci a ricevere dagli altri.
E se proprio non ci riesci il primo passo e` dare amore a chi ne ha bisogno.Come ho fatto e continuo a fare io.

Il tuo concetto di felicita` e` un po' come la droga, all'inizio ti senti al settimo cielo, poi incominci a stare sempre peggio.
E diventa una dipendenza perche` se la usi ti senti uno schifo, ma se non la usi e` ancora peggio.

Mentre prima che la usassi stavi male, si`,ma non era niente in confronto a dopo.

Percio` bisogna imparare a non dipendere direttamente dagli altri.

Non ti sto dicendo di negare un sentimento bello e forte come l'amore.
Ma non pensare di doverne dipendere completamente.

E in fondo l'amore che vedi e` quello tra le coppie felici.
Ti sembrano tutti cosi` sereni e pieni di vita.
Ma la verita` e` che anche loro hanno i loro problemi, perche` anche loro sono esseri insoddisfatti e bene o male non hanno ottenuto un premio che li rendera` felici per tutta la vita.NO!
La felicita` non e` qualcosa di eterno.
Non e` il prolungamento di un sentimento come l'amore.

La felicita` e` qualcosa che si trova dentro di noi e che puo` emergere quando siamo veramente sereni.

Gia`,tu pensi che io sia soltanto serena, ma la verita` e` che e` proprio la serenita a essere la chiave per la felicita`.

Se siamo in grado di essere sereni, siamo in grado di tirare fuori la nostra felicita` anche per le piccole cose.
La felicita` non sempre emergera` in tutto il suo splendore, ma quando c'e` sa farsi percepire.

La felicita` non e` qualcosa che si trova un giorno all'improvviso.
La felicita` appare nei piccoli attimi di quotidianita`.

Ti diro` che ora come ora non sono nemmeno innamorata e mi sento la persona piu` felice della terra.
E non perche` non amo e mi sento liera da un peso.
Ma perche` riconosco i piccoli piaceri della vita.

Mi piace vedere le persone sorridere, aiutarle.

E anche se non succede mai un ca**o me ne frego! io sono felice perche` sono SODDISFATTA.

Se trovo l'amore bene...ma intanto so essere anche felice da sola.

Quando ho smesso di amare quella persona all'inizio mi sentivo vuota, ma adesso mi sento solo felice perche` so che posso stare anche da sola senza soffrire.

Ed e` meglio che chiuda il discorso o rischio di non fermarmi piu`.

Se hai altre perplessita` chiedi pure che io sono a tua disposizione.

ciao

bfn

16 dicembre 2005

da lisa

sono pienamente d'accordo con bfn. quando si è sereni dentro, quando la felicità non dipende da possedere l'ultimo oggetto di grido del consumismo, o da qualsiasi altro fattore, certo ho fatto un esempio banale, ma credo che solo quando si sereni e felici come individui se si incontra l'amore allora la felicità sarà condivisa in coppia. per me ci sono tanti momenti in cui sono felice nella mia giornata, magari sembrerò ridicola ma li elenco lo stesso: quando gioco con il mio cane e mi sembra di tornare bambina (ho 32 anni), quando non ho neanche un soldo in tasca ma giro guardando le vetrine nei negozi osservando le cose che mi piacciono ma senza sentirrne un bisogno irrefrenabile, quando vedo gli occhi e il sorriso di un bambino, quando vedo una coppia di anziani che si tengono per mano. certo piacerebbe anche a me avere qualcuno da stringere fra le mie braccia oltre il cane, ma so che se il fantomatico lui mi vedesse con la faccia triste ad autocompatirmi non credo potrebbe essere favorevolmente impressionato. e poi ammesso che arrivi, la vita è adesso e mi sento felice quando esco e mi diverto pensando al fatto che sono riuscita ad uscire di casa e che se passavo la giornata da sola allora si mi sarei sentita triste. Insomma l'amore tutti lo cerchiamo e tutto lo vorremmo, ma ci sono diverse forme d'amore, verso gli altri, verso chi è+ sfortunato, anche questo è amore e fa sentire bene. spero di non essere stata retorica e di non essere fraintesa un in bocca al lupo e un abbraccio

17 dicembre 2005