Sfoghi

da sabry

Una bella famiglia. Un quadro perfetto, troppo perfetto. Un padre stimato sul lavoro, onorato dai figli e dalla moglie, rispetto.. devozione..obbedienza. Una madre dedita alla casa e alla famiglia, 3 figli eccellenti, onesti, buoni, bravi a scuola..tutti fanno il loro dovere, tutti "lavorano" perchè questo quadro non si rompa mai. Perchè ne hanno bisogno, un bisogno malato e morboso, un cordone ombelicale che crea l'illusione che è così che funzionano le cose in tutte le famiglie...Ma cosa succede davvero dentro una famiglia?..cosa sono le cose giuste e quelle sbagliate..dove il limite fra il rispetto e la violenza subdola, le punizioni e le minacce piu' o meno esplicite?..c'è il sospetto che qualcosa non vada, che si sia insinuato un tarlo nel sistema e che presto tutto il sistema andrà in frantumi..finchè nessuno parla, finchè tutti "recitano" la loro parte in silenzio, omerta', vergogna di parlare..
Ora qualcosa si è rotto, ora qualcuno ha parlato, ora la macchia di verità sanguinante e dolorosa si sta espandendo sempre di piu', qualcosa viene a galla e disturba sempre di piu', il cerchio si chiude e arrivano le lacrime, le confessioni faticose, le confidenze disarmanti, il disagio, il silenzio che parla da solo, l'urlo della disperazione, perchè crollano tutte le certezze passate e il presente è tutto da vivere così, senza piu' voltarsi indietro a cercare appigli che non esistono. Questa è la mia famiglia, che non c'è mai stata e io, alla deriva, a inventarmi la vita..
Ho detto basta alla morte. Da qui inizia la Mia Vita

18 dicembre 2005 - Milano

Categoria: Sfoghi

da Enrico

Oggi ti darò una risposta più articolata, ma siccome non posso mandarti messaggi, ora ti dico questo: LA TUA VITA NON E'ALLA DERIVA.
Non scherzare neanche.
Io che ci sto a fare? Tu sei bella. E ora sei solo nella fase della verità. Bene, stai prendendo in mano la situazione. Anche se non te accorgi. A dopo

19 dicembre 2005

da Sabry

E io Ti Voglio Bene

19 dicembre 2005

da Enrico

Come hai potuto?
Ti credevo una persona che riusciva a interpretare situazioni, a capirle, ad analizzarle, per trovarne una morale.
E invece ti sei comportata come non avrei mai immaginato..come una delle tante persone insensibili e aride, che non capiscono i bisogni degli altri; eppure quando ci guardavamo negli occhi alla stazione non avresti parlato così. O fingevi?
Ormai hai tolto la maschera, ed è inutile che parli di sogni, di parole al vento, di amori, di amicizie.
Ti sei scoperta col tuo vero volto. Complimenti.
E usi anche la menzogna. Tiri dentro persone che non c'entrano per farti detestare, anzi per farti conoscere come sei realmente: arida.
Eppure mi dicevi che mi volevi bene. E se avessi attaccato me, te l'avrei perdonato.
Ma BABBO NATALE NO! Non te la perdono.
Lui esiste, ho appena chiesto conferma alla mamma e lei (che mi vuole bene) mi ha rassicurato. Esiste, altrimenti chi mi porterebbe i regali?
Allora sarei così stupido da scrivere lettere a un uomo che non c'è?
E ora mi dirai che neanche Peter Pan esiste, vero? Nel tuo delirio di cinismo gratuito hai posato sale sulle mie ferite..
E magari mi dirai che Giordano Bruno e Gianbattista Vico erano la stessa persona? E che Gian Maria Volontè era francese solo perchè il nome lo portava per assonanza oltralpe (in realtà era piemontese).
Ero venuto a scrivere quanto ti volevo bene, ma ora io e te abbiamo davvero preso due strade diverse. Non posso rinnegare Babbo Natale. No, no e poi no! Prrrr

Mi hai fatto davvero paura prima, quando è arrivato il messaggio... TI VOGLIO STRATROPPOSUPERBENE Bigina mia.
Sei tu il mio Babbo Natale, anzi la mia Stellina di Natale. Grazie di esistere.
Stasera fammi squillo quando posso chiamarti.
Sta tranquilla, ora che ho deciso che strada prendere con te non devierò più.
Voglio essere il tuo migliore Amico, con la A maiuscola. Ma le nostre emozioni non ne saranno castrate, ma solo modificate in qualcosa di più vero, realistico e fattibile.
Non dubitarne mai. Rileggi quello che già ti ho scritto, ho voglia di rivederti e quando avverrà io sarò forse meno focoso, ma più leggero. E la magia non sparirà.
Non solo lo spero, ma te lo garantisco.
A patto che tu non metta in dubbio l'esistenza di Babbo Natale :-)
La Befana so già che non esiste. Sai chi me l'ha detto? Batman.

19 dicembre 2005