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da max
da viola
mio zio è morto di cancro... è morto 3mesi dopo averlo saputo, e 15 giorni prima di morire hanno ucciso sua figlia in un incidente stradale... l'ho visto soffrire come un cane in silenzio...l'ho visto consumarsi e non ho potuto farci niente... so cosa vuol dire... era un padre per me, è lui che mi ha cresciuto... però ogni sofferenza ha diritto di esistere... anche quella più banale... io sono contenta quando sento le sofferenze banali... perchè vuol dire che non han provato quello che ho provato io...e sono felice per loro...
21 dicembre 2005
da Marty
ciao max...anche io ho provato da vicino qst esperienza..il babbo di un mio amico è morto qst estate dopo un anno e mezzo di sofferenza per un cancro ad un polmone che gli si è trasferito alla testa..è morto all'improvviso quando tutti pensavano che stesse migliorando...e il nonno del mio ragazzo è morto sempre qst estate per un cancro fulminante al fegato...nn ci rendiamo conto di quanti casi ci sono di qst malattia...di quanta sofferenza porta finchè non la proviamo sulla nostra pelle...ti auguro tabta felicità..quella che io ora non riesco a provare...un bacio e un abbraccio..marty
22 dicembre 2005
da MaRy
hai perfettamente ragione..i problemi della vita sono altri..non certo il ragazzo che ti lascia o che non ti saluta..il vero problema è la morte..soprattutto quella che prende con se ragazzi giovanissimi..ancora più orrendo è sapere di dover morire e non poter fare nulla per evitarlo..sento ragazzi che vogliono chiudere coon la vita perchè sono stati lasciati..perchè non vanno d'accordo con i genitori..o per qualche altro banale problema..basta pensare un attimo a che dono grande che è la VITA..io se si potesse vivrei in eterno..senza stancarmi mai..e sempre con la voglia di vivere...pensateci davvero e VIVA LA VITA...
22 dicembre 2005
da picolina 83
Capisco il tuo dolore.. ho perso mio padre il 2 dicembre in un incidente.E' terribile l'angoscia, il dolore e la rabbia che si prova.Perchè?Te lo chiedi?Io tutti i momenti della mia vita, ma non ce l'ho una risposta.
Non cerco di misurare il mio dolore con quello degli altri, ognuno porta la sua croce.A noi è toccata una delle più pesanti.
cerca dentro di te la forza e il coraggio per andare avanti.E pensa che loro, dentro di noi, sono eterni.E' l'unico motivo per cui riesco ancora a vivere.Pensaci anche tu!Ok?
Ti abbracio forte
23 dicembre 2005
da Piccina
Sembrerò un'insensibile a dirlo ma..secondo me non si devono vergognare le persone che reputano un problema grave l'amicizia e l'amore..io ho perso la persona più cara che avevo..ma non me la sono mai presa con gli amici distrutti da un'amicizia o amore finito..non sono ca**ate..perchè non è che perchè una persona è morta è più difficile..se per te era importante è terribile anche vedere che se ne sa andando dalla tua vita..non sentirti superiore agli altri perchè hai avuto qusto dramma..non giudicarli..sei tu quella che si dovrebbe vergognare..mi dispiace dirlo, sono parole che fanno male, lo so, ma è meglio che tu lo capisca ora piuttosto che troppo tardi..ad ogni modo ti sono vicina e ti abbraccio..devi essere molto giovane..mi dispiace..
23 dicembre 2005
da gaia
Ciao,
prima ditutto volevo dire che mi spiace per te e che posso capire il tuo dolore. Cmq nn puoi permetterti di dire alla gente che soffreper amore di vergognarsi, anche il ragazzo che ti lascia è un problema della vita, certo minore di una malattia che conduce uba persona alla morte, ma credimi se nn puoi stare cn la persona che ami é come se per te fosse morta. Oviiamente tu soffri, ma lo fai solo perchè esiste l'amore...
23 dicembre 2005
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