Solitudine

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da uno di passaggio

sono solo.
sono sempre stato solo. non ho mai avuto una persona che mi capisse, che cercasse di chiedermi cos'era quel velo che appannava gli occhi.
rido sempre in pubblico. sono sempre allegro, e per questo ancora più solo. nessuno sa quello che faccio, quello che mi piace, rido, scherzo, faccio lo scemo. sono brillante, intuitivo, intelligente, e nemmeno di brutta presenza.
nessuna mi ha mai detto ti amo. nessuna ha mai avuto il desiderio di starmi accanto e di volermi accanto. nessuna ha mai dimostrato un qualche interesse per me che non andasse aldilà di una collaborazione o di una amicizia.
ho provato e riprovato con ragazze diverse. solo un amico. sempre.
ho provato e riprovato per avere anche solo sesso, storie facili. non mi piaci. sempre.
non so cosa voglia dire fare l'amore o anche semplicemente ricevere un bacio.
a dire il vero non so neanche cos'è un abbraccio.
nessuno mi hai fatto un regalo di sua spontanea volontà.
nessuno mi ha mai preso da parte per dirmi "ti va di parlarne?". l'unica era pagata per questo.
penso alla morte tutti i giorni, come l'unico rimedio possibile. quale corda prendere, quanto potrebbe costare una pistola o una pastiglia. mi fermano la mancanza di coraggio e il pensiero dei problemi che causerebbe un tale gesto.
se potessi dare la mia vita per darla a qualcuno che potrebbe apprezzarne il valore.
quando sono in casa mi perdo. il solo pensiero di fare qualcosa mi crea problemi. vegeto.
ho paura delle novità.
lotto da troppi anni, penso, dico "non mollare, reagisci".
reagire può servire quando ti ritrovi solo d'un colpo. quando lo sei sempre stato la colpa non può essere solo tua.
mi ritrovo ad aspettare i venerdì sera per poter bere e confondermi nella massa. domani è venerdì.

22 dicembre 2005 - Reggio Emilia

Categoria: Solitudine

da FeDe

Nn è il venerdì quello ke ti fa passare tutto...Il venerdì è una cosa ke finisce cn il passare delle ore e il giorno dopo sei sempre tu cn quei pensieri...
Hai mai fatto tu quei gesti x qualkuno?prova a farli forse ti danno + felicita se li ricevi...MEglio dare ke avere...xkè forse tu quando dai qualkosa lo dai in piuena coscienza e cn purita intendo dire sai ke lo fai sl x far star bn una persona quando ricevi sei sempre confuso xkè nn capisci il xkè...vivendo in un mondo così la mente umana è portata a pensare sempre qualkosa di sbagliato...PRovaci io quando dono me stessa raggiugno la piena felicita...
Fammi sapere novita...se vuoi ti lascio la mia email...un baciooo

23 dicembre 2005

da Silenzioso

ciao
Ho letto attentemente la confessione che hai scritto su questo sito.
Provo un immenso senso di rabbia e soprattutto, penso di essere nella tua stessa situazione.
Quasi mi vergogno di essere nato e di continuare a vivere.
Comunque c'è sempre una soluzione e noi la troveremo.

Scusami,
io sono peggio di un cane
Se mordo faccio male

Per te

23 dicembre 2005

da Fabrizio

Ciao uno. Prima di tutto spero ke tu non sia solo di passaggio, spero anzi ke resti il più possibile su questo mondo. Voglio dirti una cosa : che, se mi vuoi, sono tuo amico. Quello ke ha scritto Fede è molto giusto, merita molta attenzione. E se anke tu avessi donato affetto senza ricervene, c'è comunque una cosa ke dovrebbe tenerti in vita : se ti uccidi, non riceverai mai l'affetto ke tanto vorresti. Una volta morto, se anke qualcuno ti volesse bene, non saresti più vivo per riceverlo. Pur essendo sempre solo, credo ke il dolore sia l'anticamera della felicità e non perdo le speranze : se le perdessi, non potrei più essere felice. E io voglio essere felice, lo voglio davvero. Non perdere le speranze neanke tu, sarebbe come perdere la voglia di essere felice. E non porre mai fine alla tua vita : causerai dolore solo a chi tiene a te, non soffrirà per niente chi, non apprezzandoti, ti ha spinto a tale gesto. Ma più di tutti, non devi farlo per te. Ricorda : nella morte c'è il dolore ke c'è nella vita, ma nella vita c'è la felicità che la morte non avrà mai. Un abbraccio da amico, ti voglio bene

23 dicembre 2005

da nihil

provo esattamente quello che provi tu!giorno dopo giorno, ora a maggior ragione durante le feste mi sento sola e penso a come sarebbe bello se qualcuno fosse accanto a me per ricordarmi che vale la pena esistere, che vale la pena perkè rendo felice qualcuno, purtroppo costui nn esiste ma la cosa ke mi f più male è che nn è mai esistito... mai, nn ho mai sentito dirmi ti amo nn ho mai avuto qualcuno al mio fianco!
eppure continuo a sperare, è qlk di incessante... ma lo spero oon tutta me stessa, deve esistere la mia anima gemella...
prova a pensare che prima o poi le cose cambiano e che dopo la salita c'è per forza la discesa, la tua vita potrebbe cambiare da un momento all'altro nn impedire lla sorte, al fato a Dio(mettila come vuoi)di poterti dare quell'ocasione, quella che tutti aspettano da una vita, qualla che ti cambia, che ti migliora... quella che potrebbe essere dietro l'angolo...
spera, spera,spera...
VEDRAI TUTTO SI SISTEMERA' ... TE LO GIURO

23 dicembre 2005

da emi

Ciao, ti capisco assolutamente.Mi sento sola come te ma penso che c'e una speranza per sentirsi l'amore profondamente.Io ho amici veri ma mi manca un abbracio.Scusa mi per l'italiano ma sono greca.

23 dicembre 2005

da uno di passaggio

mi sono stufato di dare. ho dato troppo. ho fatto mattate per persone che mi hanno totalmente ignorato o al massimo "mi fa piacere ma..."
gil amici ci sono anche. ma sono inutili, per certi aspetti. riempiono una solitudine fittizia, non quella che mi fa stare male.
il venerdì è andato come previsto. mettiamoci pure il sabato, a sto punto

24 dicembre 2005

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