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da Zyon per Tutti
Asociale. Questo è quello che io sono, questo è quello che non ho mai capito di essere o forse mai voluto pensarci.
Ho fatto la prova del nove con l unico amico che ho e non ha negato.
Alle radici di questo c'è un senso di inadeguatezza nello stare con la gente, non timore o timidezza, proprio non mi trovo a mio agio, mi sembra di perder tempo, non mi diverto, mi chiedo "ma che ci faccio io qui?"
Perciò sto sempre solo, e se vorrei dannatamente degli amici con cui passare il tempo oppure andare a qualche festa a capodanno (le possibilità ci sono) mi blocco, mi freno, perchè non mi va.
E' assurdo lo so, però ho sempre vissuto questo voglioon voglio e soltanto quando vengo catapultato in certe situazioni (l università, le persone che mi chiedono insistentemente di andare in qualche posto) sto con la gente. Ma se devo prendere l iniziativa quasi mai scelgo di farlo.
Avete qualche piccolo consiglio da darmi per modificare un pò questo tipo di personalità aldilà dei già noti "esci" "chiama qualcuno"?
Perchè stando da solo mi trovo bene, ma dopo un pò scoppio anche io, il bisogno di interagire con le persone si fa sentire tanto.
Grazie!
23 dicembre 2005
Categoria: Solitudine
da in Male
non so risponderti: questo mi da sui nervi. Io sono tutto meno che sociale, quindi non so proprio che consigli darti. Posso solo dirti che sei fortunato ad avere quell'unico amico. Tienilo stretto. Chiedi a lui che ti conosce. Chiedigli cos'hai che non va. E non arrabbiarti come ho fatto tante volte io. Non lo conosco, non conosco neanche te a dire il vero, ma se è un "vero" amico come l'hai definito tu, ti aiuterà di certo.
Ricorda che non sei solo a vivere questa situazione. Pensa che un viaggio senza compagnia è noioso. Divertiti.
Altro non so dirti.
23 dicembre 2005
da Fabrizio
Ciao Zyon, anke io sono molto introverso come te. Noi persone introverse, ke lo siamo x carattere o x esperienze, siamo fondamentalmente insicure : non sappiamo di cosa di preciso abbiamo paura, abbiamo solo paura di aprirci agli altri. Credo sia una paura irrazionale, fatto sta ke c'è e non si può far finta ke non ci sia. Però si può fare qualcosa per eliminarla, altrimenti sarebbe un ostacolo troppo grande e credo ke Dio non ci ponga mai di fronte ad ostacoli troppo difficili per noi. Hai un amico e credo sia un ottimo punto di partenza : se vuoi conoscere qualche persona che vedete, ma ke tu ti vergogni a cercare per primo, puoi chiedere al tuo amico di andare da lei no? e se il tuo amico ha altri amici, puoi kiedergli di presentarteli. Spesso infatti le persone introverse sono fraintese, perchè le altre persone le vedono chiuse e credono sia antipatiche, non interessate ai rapporti con gli altri. Invece è solo insicurezza, dietro a cui c'è una voglia immensa di fare amicizia e volere bene. Ecco, queste persone non se ne renderanno mai conto da sole, per cui l'unica strada ke puoi percorrere è quella di far tu il primo passo, o farlo fare a qualcuno al posto tuo. E' difficilissimo, ma non vedo vie alernative alla felicità e alla compagnia ke tanto desideri, e tanto meriti : vedo solo questa. Il tuo amico potrebbe aiutarti molto nel trovare sicurezza in te stesso e nel conoscere altre persone, non perdere questa possibilità : se è un tuo amico, di certo non si tirerà indietro di fronte alla possibilità di aiutarti e renderti felice ;-) un abbraccio da amico
23 dicembre 2005
da nihil
so qual'è il tuo problema ci convivo ormai da tanto!fà così decidi di vivere facendo solo quello che ti va, nn cercare di accontentare le persone, nn cercare di essere o di far quello ch gli altri si aspettano da te, decidi di uscire e di stare in compagnia solo qundo ne vale la pena, solo quqndo facendo i conti con il tuo "io"ti senti a tuo agio e nn uno "stupido emulatore",ogi tua uscita diventerà un bel ricordo, così comincerai a fare una selezione e comincerai a frequentare persone che ti faranno dimenticare quell'inadeguatezza che provi ora!!provaci...
e fammi sapere...
23 dicembre 2005
da marco
ciao zion, vedo che le cose non migliorano ne x me ne x te! :-(
purtroppo no nso davvero che consiglio darti, perchè non vivo la tua situazione... vorrei dirti "fai ciò che ti senti" ma mi sembra banale! Forse non ti trovi a tuo agio xchè non riesci a conoscere delle persone adatte a te! Questo è il cruccio delle persone molto sensibili!
23 dicembre 2005
da Anika
Scusa se mi permetto..non vorrei assumere un tono da "saputella": ti dò un consiglio in base alla mia esperienza personale. Io credo che spesso l'opinione che gli altri hanno di noi sia condizionata da quella che noi abbiamo di noi stessi.Anche io una volta, soprattutto quando ero adolescente, avevo un'opinione pessima di me stessa, continuavo a dirmi "sono un'asociale, un'imbranata, una stupida secchiona". Poi con il tempo, anche grazie al fatto che per frequentare l'Università sono andata a vivere da sola, ho cominciato a pensare che tutte quelle cose non fossero del tutto vere. Oggi sono abbastanza soddisfatta di me perchè vedo che affronto tutti i problemi con le sole mie forze, come magari non riescono a fare molte ragazze della mia età. Quello che noto è che nei momenti in cui sono sicura di me e delle mie qualità riesco a trasmettere agli altri un'immagine positiva e questo mi dà la forza per essere spigliata e simpatica e rapportarmi bene con il prossimo. Al contrario, quando nei periodi brutti comincio a pensare di essere una persona orribile...finisce che lo faccio credere anche agli altri. Dunque ti dico: pensa alle tue qualità. pensa a quello che vali, abbi fiducia in te stesso...anche gli altri scopriranno la bellezza che è in te!
23 dicembre 2005
da Anonimo
tutto quello che vorrei risponderti è tutto inadeguato e dannatamente scontato...forse perkè anche io mi trovo nella stessa tua situazione...voglio persone con cui mi trovi veramente bene intorno a me con cui una frase un sorriso una battuta siano veramente speciali
non incorrisposte e noiose...la noia e il senso di vuoto questi elementi sono la causa del mio rapporto con gli altri non trovo nelle persone altre cose se non queste due noia e senso di vuoto e pallosità (se voglio dirla tutta... )
vorrei circondarmi di gente spensierata allegra che abbia i miei stessi gusti e obiettivi che ami trascorrere qualke serata a fare follie così per stare lontano dai problemidelle persone con cui si possa parlare di tutto senza alcun limite mi rendo conto che una persona chiusa e sola come me non riuscirà mai a costruirsi un rapporto così e che sarà sempre più difficile andare avanti desiderando qualcosa di diverso questo è forse ciò che mi aspetto da questo natale e cioè che ci sia qualcosa di diverso di non monotono
perkè anke io voglio iniziare a vivere questi 21 anni che mi ritrovo come tutti voglio sentirmi addosso la mia voglia di crescere gradualmente non troppo in fretta..dite che è troppo tardi?ricostruire una personalità non è semplice
ma vorrei riuscire a cambiare a circondarmi solo di persone che credono saldamente in me e che vogliono la mia riuscita e il mio successo in tutti i campi voglio per questo natale che si avveri questo sogno!
24 dicembre 2005
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