Pensieri

da un brano trovato girellando...ecco come mi sento...A volte certe giornate nascono storte... anzi, no. Sarebbe meglio dire: stropicciate. E quelle pieghe ti infastidiscono, provi a lisciarle ma niente... imperterrite rimangono lì. A volte qualcuno si defila proprio quando ne avevi bisogno e ti chiedi se sia immensa distrazione o una leggera malafede. A volte il sole tramonta troppo presto e tu hai passato un intero pomeriggio sul divano, sepolto da coperte e da due palle di pelo felino ad aspettare domani, augurandoti che vada meglio. Ma in fondo lo sai, che non andrà meglio. E' che di tanto in tanto mi sento stanco di tenermi in piedi da solo, penserete che sia pigrizia ma non è così. E' che uso un sacco di energie per sostenere chi ho vicino ed ha bisogno. E puoi scommetterci che, se ti dimostri disponibile, le richieste aumentano vorticosamente. Oh, a me va bene, sia ben inteso, solo che poi in certi momenti vorrei spalmarmi io come marmellata e far fare la fetta di pane a qualcun altro, tanto per rifiatarmi un pò, ecco! Spero che la mia fetta di pane arrivi presto qui in città, perchè -inutile negarlo- se fosse qui sarebbe tutto più semplice. Più bello. Per il momento non mi resta che dare un senso a quel che resta di questa giornata... Che, se volessi seguire l'insegnamento di Chaplin, dovrei andare allo specchio e farmi un bel sorriso perchè - come dice la bombetta più famosa del mondo - "Una giornata senza un sorriso, è una giornata persa!".ma credo che ormai le mie giornate siano tutte irreparabilmente perse...

30 dicembre 2005 - Livorno

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