Sono d'accordo con te.
Nemmeno io credo.
E penso anche che non crederci vuol dire prendersi le proprie responsabilita`.
Non sopporto quando la gente giustifica le proprie azioni o la propria vita dicendo per esempio:"E` il volere di Dio, se sono nato cosi` e` perche` e` stato lui a crearmi cosi` e se agisco in un certo modo vuol dire che la mia vita e` destinata a essere cosi` e io non posso farci niente perche` questa e` la volonta` di Dio"

Molte persone si lasciano trascinare dagli eventi e non reagiscono "Dio mi ha donato una vita di m**da, amen"

Allora il cosidetto DIO ha una funzione piuttosto deleteria.

La gente prega e si dispera, si affida a qualcuno che non esiste e non ricevendo risposta si deprime ancora di piu`.

Quand'e` che la gente capira` che l'aiuto di cui ha bisogno non lo trova per la strada o grazie a un intervento divino?!

La forza per vivere e` dentro noi stessi.
C'e` chi dice che siamo al mondo per uno scopo.
Io dico che uno scopo vero non c'e`.
L'unico significato della vita e` vivere, perche` e` questo quello per cui siamo nati, poi lo scopo che abbiamo lo determiniamo noi stessi.
Io ho trovato come scopo di vita quello di aiutare chi e` triste, ma volendo posso anche focalizzare la mia attenzione su qualcos'altro!
Non e` che ero predestinata a fare questo.
Posso scegliere di fare quel che voglio.
Senza che venga un Dio a consigliarmi.

Dal mio punto di vista ognuno e` l'artefice del proprio destino.

Comunque sia lascio credere a chiunque in quello che vuole, non sono certo io a poter disfare un mito che dura da millenni.

Mia madre crede che Dio sia soltanto il creatore del mondo, poi il resto va da se` e lui non puo` farci niente.
Questo lei lo pensa perche` le disturba il fatto di non avere le risposte alle domande "chi siamo?da dove veniamo?"

Secondo me dovremmo preoccuparci meno di cio` perche`:
a) e` impossibile trovare risposta
b)bisogna vivere al presente (e per presente non intendo soltanto l'epoca in cui viviamo, ma di non pensare ai momenti passati della nostra vita o alla m**da che potrebbe riservarci il futuro)
c)Dobbiamo guardare dentro di noi per trovare le risposte alle nostre domande, perche` soltanto noi siamo consapevoli delle sensazioni che proviamo e per quanto qualcuno si sforzi non potra` mai leggergi dentro interamente.

Bisognerebe farsi meno seghe mentali su questo argomento e godersi di piu` la vita.

Io non credo in Dio, credo in me stessa.

Poi non sono d'accordo con te su una cosa.
Il fatto di non sentirsi confortati da un'illusione.
Perche` in fondo, anche se per me e te e altra gente Dio non esiste per altri c'e` eccome.
E credere in lui li porta a provare amore verso qualcuno.

Molte persone non amano.
Ne qualcuno.
Ne Dio.
Ne se stessi.

Sei stato innamorato, no?
Non e` meraviglioso vivere nell'illusione di poter toccare, abbracciare,baciare quella persona?Vivere nella speranza.

Qualche mese fa ho visto la mia illusione crollare come un castello di carte.
Mi dicevo:"come ho fatto a essere cosi` stupida?!Era cosi` evidente?!"

Cosi` ho cercato di dimenticare tutto l'amore che avevo provato.
Pero` proprio l'altro giorno mi sono resa conto che mi ero scordata cosa voleva dire amare.
Cosi` ho ripensato alle mie fantasie a quell'illusione.
Ma non guardavo a quei ricordi con malinconia, anzi!
Ero felicissima di aver provato un sentimento cosi` bello e sincero come l'amore!
Mi sono stupita:"Come avevo fatto a voler scacciare il ricordo di un'emozione cosi` dal mio cuore?!"
Adesso non ho piu` paura di amare, non importa chi, non importa come.
So che per la persona di cui mi ero innamorata non provo piu` niente, ma nonostante questo ne ho un dolce ricordo.
L'amore e` fatto d'illusione.
Perche` vivere nell'incosapevolezza ti lascia fantasticare sull'avvenire, la fantasia aiuta a vivere il presente piu` serenamente perche` non ci si preoccupa del futuro.

Percio` lascio che la gente creda in Dio.
Perche` e` una forma di amore che li lascia vivere bene nel presente.

In ogni caso mi scuso con coloro che credono fermamente in Dio se sono stata un po' cruda, ma ognuno ha le sue idee e queste sono le mie.

un bacio

bfn

P.S.Ti va di sentirci in chat qualche volta?
Dimmi se e quando puoi.
E vedro` di esserci.

7 gennaio 2006

Ciao bfn!
si, forse hai ragione sulle illusioni...
Però nell'attimo in cui la vivi la tua illusione non te ne rendi conto che questa E' ILLUSIONE... quindi l'illusione diventa reale. Come quando sei innamoratissima ed ogni piccolo gesto della persona amata diventa un appiglio per sperare... In quei frangenti non ti passa per la testa che quelle azioni, quei gesti sono cose comuni e banali, perchè stai vivendo la tua illusione... PERO', se tu avessi il dono di capire quando un'illusione è tale, allora non desisteresti e abbandoneresti o forse ridimensioneresti il tuo obbiettivo? (Mi piace contraddirmi e mi rispondo da solo di no!)
Ecco, per me Dio è quest'illusione di cui l'uomo si deve finalmente liberare, per non vivere in prospettiva di una felicità futura, promessa da un fantomatico piano che trascende lo scibile umano, ma per costruirsi la sua felicità nei pochi anni di vita che egli possiede qui, sulla Terra...
Cmq ti ammiro, come sempre, dici sempre cose belle e vere...
Per quanto riguarda la chat, mi dispiace, ma non mi sono mai piaciute... Sono un pò all'antica, ma potendo tornerei alle vecchie lettere carta e penna...
ciao
pintuss

8 gennaio 2006