Ricordi

A cosa serve amarti, parlarti adesso, a cosa serve Stè.
Adesso che la mia vita è un niente grigio futuro senza spasimi di vita.
Adesso che sei il dolore dei nostri amici e la mia disperazione.
Adesso che salgono alla gola miriadi di inespresse lacrime.
Adesso che le parole non servono.
Adesso che tu, per sempre perduto, sei diventato solo ricordo.
Adesso che sono qui e tu dove, e tu dove sei?
Adesso che sei già arrivato alla fine di questo viaggio e ne hai già appreso i segreti.
Sai come gli uccelli volano, sai perchè gli oceani sono blu come i tuoi occhi, sai come le stelle continuano a regalarci la loro luce nonostante siano morte da millenni.
Di vita non ne hai più neppure tu, Stè, eppure possiamo continuare a sentire la tua presenza vibrante in ogni singolo giorno che viviamo.
Vorrei che la terra mi inghiottisse, vorrei sparire e invece mi resta l'onore, il dolore, il dovere di raccontare di te.
Questa sarà la decima dedica che scrivo qui e, nonostante questo, di parole per te ne avrei ancora all'infinito.

Mi rimane il dolore, la solitudine, questa orrenda pena senza più echi.
E i tuoi passi...i tuoi passi che se ne vanno via.

7 gennaio 2006

Categoria: Ricordi

...I suoi passi sono proprio sopra di te. Perchè la vostra strada è la stessa. Tu sei quaggiù e lui è lassù..lui ha preso la via delle nuvole..ma la meta è la stessa Sabisse, così come sono gli stessi i percorsi quotidiani. I suoi passi saranno sempre con te, perchè tu e lui vi muovete in simbiosi..le vostre gambe procedono con lo stesso passo, sincronizzate. Perchè tu e lui mai potrete essere divisi e mai lo sarete.
Chissà quante volte io e te ci siamo trovate a fumare una sigaretta nello stesso momento, lontane ma sotto lo stesso cielo e guardando in alto abbiamo cercato una risposta, un cenno, una spiegazione..Poi abbiamo spento la sigaretta, con la consapevolezza che prima o poi tutto è destinato a spengersi..tranne l'amore..quello mai. Quello è più forte anche della morte ed è ciò che ci dà la forza per non soccombere..Vado a fumare..se vedrò una stella più luminosa delle altre saprò chi è..Un abbraccio tesoro!

7 gennaio 2006

Ciao..Ogni tua parola, ogni rigo scritto da te, m fa rabbrividire, poi alcune lacrime rigano il mio viso, ed è prprio in quegli istanti ke riesco, in un certo senso a capire il tuo dolore, la tua sofferenza, la tua disperazione...Nn mollare mai, nn smettere mai di scrivere di lui, di voi, del vostro amore...E' bellissimo leggere le tue dediche...Ti abbraccio forte Sabisse...

Shana...

8 gennaio 2006

Grazie Mariposa, grazie Shana.
A dir la verità non è così difficile scrivere di Stè:mi basta pensare a lui, all' emozione che mi ha dato ed aspettare che le parole escano da sole.
Quando scrivo potrei non smettere mai..
E in ogni sillaba, in ogni frase lo sento ancora.
Lui può essersene andato ma a me rimangono i ricordi che mi ha lasciato..e quelli no, non moriranno mai.

8 gennaio 2006