Mi manchi

« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »

da sabisse per indimenticabile

Stè amava viaggiare.
Amava riempirsi gli occhi di posti, di terre nuove.
Più di ogni altra cosa amava volare, amava essere in aereo e attendere di riempirsi gli occhi di posti nuovi, di terreni non ancora calpestati.
Una volta, in aereo mi disse che non esisteva per lui posto più tranquillo e paradisiaco se non starsene lì,sospeso nel cielo azzurro, tra la limpidezza delle nuvole.

In quel cielo ora ci sei Stè.
fai parte di quell' immenso azzurro.
Attorno a te regna la pace che hai sempre sognato.
Schiere di angeli ti sono vicini.
Nessuno profana il tuo sonno, nessuno.
Hai intrapreso un altro dei tuoi viaggi, il più lungo, il più inaspettato, l'unico che non avrà mai fine.
Tu ora hai la pace, sai di che consistenza sono fatti i sogni.

Per noi che siamo rimasti qui, l'unico sogni sei sempre e solo tu.

8 gennaio 2006

Categoria: Mi manchi

da Anonimo

ciao sabisse, ho letto tutte le poesie che hai scritto per ste' una dopo l'altra l'ho lette e rilette fino a impararle quasi a memoria lo sai perche'?tu hai scritto tutto cio' che mi porto nel cuore da 7 anni.anche io ho un'angelo dalle grandi ali bianche che mi sorride da una nuvola non era il mio uomo ma mio cognato...ci ho messo 7 anni 7 lunghissimi anni per ricucire la ferita del mio cuore poi sei entrata tu nella mia vita... mia figlia 17 anni ha trovato questo sito e io ho cominciato a leggerti e ad affezionarmi a te, e in un attimo sono tornata indietro di 7 anni.tu hai risposto ad una ragazza che vuoi ricordare solo come e' vissuto no come e' morto, tu parli di lui e parola dopo parola ci fai conoscere tutto di voi del vostro amore !!!! io per molto tempo ho chiuso il cuore a tutto e tutti non permettevo a nessuno di entrare nel mio dolore perche' secondo me nessuno poteva capirmi nessuno poteva asciugare le mie lacrime.poi piano piano mi sono guardata attorno e ho visto mio marito piangere per il suo unico fratello di soli35 anni perso per sempre.io la notte lo sentivo pregare, tutte le notti sussurrava "dio ti prego prendi anche me" ecco tu mi hai fatto ricordare tutto cio' pero' te ne sono grata... scrivi parole dolcissime e strazianti ma che fanno venire i brividi continua a scrivere dai libero sfogo a tuttu dolore urlalo e scriviscrivi scrivi perche' secondo me anche le tue bellissime parole hanno le ali come gli angeli e sicuramente cullano il tuo ste'.scusa se sono entrata nel tuo dolore e scusa se ti ho raccontato il mio come non avevo fatto ancora.pero' ti sento vicina veramente... ricorda solo una cosa ogni giorno avrai un sorriso in piu' e una lacrima in meno, io adesso parlo di remo (mio cognato) e riesco a non piangere fatti forza con affetto sincero lilly

9 gennaio 2006

da sabisse

Credimi, mi ha fatto veramente piacere la tua lettera.Mi ha commosso pensare che c'è chi si sta affezionando alla storia che io e Stè abbiamo vissuto, che vuole leggerla.
Significa che ho raggiunto il mio scopo:raccontare di lui, farlo rivivere nelle parole che escono da sole, senza riflettere.
Non rileggo mai ciò che scrivo perchè voglio che i miei stati d' animo vengano carpiti ed espressi senza modifiche o correzzioni.
Mi dispiace per la morte di tuo cognato.
Se dopo 7 anni il ricordo di lui ancora è forte deve essere stato una persona magnifica.
Ti lascio una citazione che a me piace molto e ti abbraccio:
"c'è una terra per i vivi ed una per i morti, e il ponte è l'amore.L'unica speranza, l'unico significato".

9 gennaio 2006

da giorgia

Ciao Sabisse, sono giorgia...non ho parole per spiegarti quanto le tue parole mi hanno fatto rabbrividere la pelle e scorrere lacrime sul mio viso.
Leggere le tue parole profonde e piene di dolore mi hanno fatto pensare all'amore che provo per una persona e non corrisposto, soffro e vorrei a tutti i costi stare con lui ma non posso, ma in qualche modo lo vedo, lo sento mentre tu non puoi più...ho messo in confronto il mio dolore al tuo e senza ombra di dubbio ha vinto il tuo...hai descritto Ste con parole fantastiche, e spero che in qualche modo da lassù lui possa sentirti.
Sabisse sono sicura che amerai per tutto il resto della tua vita Ste, ma devi farti forza e continuare la tua vita cercando di trovare l'equilibrio e la serenità che avevi quando lui era al tuo fianco. Sono certa che anche lui vorrebbe questo.

Giorgia

10 gennaio 2006

da sabisse

Cara Giorgia,
grazie per le tue parole.
Dici che hai paragonato il tuo dolore al mio e che il mio ha vinto.
I dolori non si possono paragonare, hanno sfumature diverse, variano da persona a persona.Sotto un certo punto di vista ti capisco:non mi è mai accaduto ma credo che un amore corrisposto debba essere molto doloroso.Se posso permettermi, vorrei darti un cosiglio:lascia perdere questa persona.
Chi rifiuta il tuo amore e quindi il dono più prezioso che potresti donare NON TI MERITA.Chi non apprezza i tuoi battiti che accellerano se solo lo vedi di lontano, chi non è pronto a cogliere quello che tu potesti dargli non è nemmeno l'ombra del ragazzo che meriti e che deve starti accanto.Perchè chi non apprezza l'amore ovvero la cosa più pura che ci è rimasta sulla Terra, non vale nulla..
Pensa alle mie parole Giorgia..pensaci quando vorrai averlo accanto e chiediti se è proprio lui quello giusto.Fammi sapere.Un bacino.

10 gennaio 2006

da sabisse

Per Giorgia
Scusa, intendevo NON corrisposto, avevo dimeticato il non.

Rileggendo le tue parole mi sono soffermata su una tua frase: "spero che Stè ascolti le tue parole".
La mia non è una speranza, la mia è una ferma consapevolezza.Stè le mie parole le sente tutte, ne sono certa.
Ti abbraccio e, mi raccomado, pensa ai consigli che ti ho dato.

10 gennaio 2006

da Giorgia

Cara Sabisse, credimi ogni volta che leggo le tue dediche e le tue risposte un brivido mi pervade in tutto il corpo, e gli occhi iniziano ad arrossirsi.
Mi sembra come di conoscerti da diverso tempo, non so il perchè...ti ringrazio per quello che mi hai scritto cercherò in qualsiasi modo di seguire i tuoi consigli e spero di farcela...il paragonare il mio dolore al tuo è un significato un pò particolare da spiegare, so che ognuno di noi soffre per il proprio dolore ma leggere le tue lettere mi hanno fatto capire che il vero dolore è proprio il tuo e non quello per una persona che non ti ama e che non ti degna nemmeno di una piccola carezza.
La vita è una sola quindi perchè soffermarsi su una persona che non ti apprezza quando al mondo tante persone vivono per il tuo sorriso?! Non so se sono riuscita a farti capire mi piacerebbe molto poter essere davanti a te e parlare di ciò...hai ragione Ste ti sente da lassù, e se trovi tutta questa forza di scrivere e rispondere a tutte le dediche significa che lui è presente in te e lo sarà sempre!!!
Grazie Sabisse... ti auguro tantissima felicità!

Giorgia

11 gennaio 2006

« Indietro - Pagina 1 di 2 - Avanti »