Poesie

Lacrime calde contro il finestrino di un treno
Lacrime calde,
nella solitudine di un treno,
nel riflesso di un finestrino che mi guarda dentro,
sono lacrime di un dolore
che non si può descrivere a chi non l'ha mai vissuto,
e non si può ricordare a chi lo deve dimenticare
sono lacrime che scivolano giù
involontarie compagne di strade note
che percorrevo con te
e che ora
ogni santo giorno
maledirò,
come maledirò questo amore
che non riesco a scrollarmi di dosso
e a cui mi farà sempre male pensare.
Sono lacrime che piango
sola
qui
e su tutti i treni di questo mondo
dovunque
senza di te,
sono lacrime di chi si sveglia e s'accorge che stava sognando,
sono lacrime di chi sa già il prezzo da pagare
per questo viaggio senza meta che ho fatto da sola,
alla modica cifra di:
la mia felicità
e parte di me stessa.

8 gennaio 2006 - Torino

Categoria: Poesie