Sfoghi

da Anonimo

Basta, mi sono rotta il ca**o!!Il fatto è che sono sempre inca**ata anche se cerco di non mostrarlo agli altri; dopo un po' pero' non mi contengo e divento acida con chi mi è antipatico al momento. Vorrei tanto capire il perché. C'è almeno una persona che odio con tutta me stessa, lo vorrei vedere proprio soffrire, sarebbe la giusta punizione per come si comporta, cioè in modo ambiguo e poco chiaro. Gli auguro una gran sofferenza, ma non fisica, morale, interiore, dell'anima; contro quella puo' fare poco (dedicarsi al buddismo?). Deve imparare cos'è la sofferenza. Quella mentale. Come faccio a uscire da questa spirale di odio verso questa persona? Ci provo, ma ogni volta che lo vedo mi sale il sangue al cervello. E' più forte di me, sono proprio al limite. Neanche a poterci fare a botte. Qualcuno mi aiutiiii!!!!

10 gennaio 2006 - Frosinone

Categoria: Sfoghi

da tina

bè, il tuo è un problrmino, io ho lo stesso problema..almeno in parte, sn cattiva ma xke ciò ke odio sn io...cerca di sfogare tutta la tua rabbia su qlcsa e nn su qlcno, altrimenti presto rimarrai sola.. e ti pentirai di tt cio ke hai fatto...e se proprio odi qsta persona...bè pikkiala..ma davvero!!se t'agliuta a star meglio sfogati, gridagli tt quello ke provi...buonafortuna!!!

11 gennaio 2006

da Anonimo

l'importante nella vita e guardare avanti...
lasciati i passato alle spale...
ora è momento di ricominciare...
ignoralo e basta concentrati solo sul tuo futuro e fai conto che non esista...

11 gennaio 2006

da Amos

Ricordati una cosa, l'odio consuma chi lo prova e non consuma chi viene odiato.
Se questa persona non la puoi vedere e non ti va antipatica, la cosa piu' giusta che dovresti fare e' non curarti di lei e lasciarla indifferente alle tue attenzioni.

Ciao,
Amos

12 gennaio 2006