Lettere

Anche se a te invisibile, io dentro non sto tanto bene.
Vedi, stasera invece di stare con me hai preferito il lavoro, pur sapendo come sto.
Ora, tu sei libero di fare ciò che vuoi, di non chiamarmi, di non volermi ascoltare, di non volermi capire.
Ma sappi che se farai davvero tutto ciò, anch'io sarò libera di scegliere dopo, e sai cosa intendo.
Non preoccuparti, non ti metterò più nella condizione di dovermi ascoltare quando sto male.
Ma fino a che non riuscirò a ritrovare la mia serenità, rimarrò da sola.
Non ti vedrò più.
Sono una persona che ama, soffre, gioisce, a volte è triste, ma se vuoi solo vedere il rosa nel mondo, non accettando che esiste anche il nero, allora ammettilo, ma se io non posso essere me stessa con il mio ragazzo, non posso chiedergli aiuto nelle difficoltà, allora forse, è meglio che per il momento le nostre strade si dividano!
Io ti amo, e lo sai. Ma tu, se veramente mi ami, allora ama tutto di me, anche le mie debolezze.
Per il momento, spero che le nostre strade non si dividano per sempre, perchè non voglio perderti!
Però, adesso, è ora che io metta a posto un po' la mia vita!!
Non importa se ora non mi stai capendo, evidentemente con la sensibilità che hai, non riesci ad immedesimarti in una persona, nella sua storia, nel suo passato, nelle sue speranze, nelle sue rinunce, ma vedi tutto confrontandolo con te e la tua vita.
Mi dispiace Luca, ma se ci tieni veramente a noi, ora è il momento di dimostrarlo davvero!!
Ciao!

15 gennaio 2006 - Taranto

Categoria: Lettere