Drammatiche

da Valentina per Mariella(parte2)

... E k umiliazioni subite, dovevano essere gli altri a darti da mangiare, tu da sola non potevi, dovevi portare il pannolone e tuo marito doveva cambiartelo, 1donna di40anni doveva subire tutto ciò.Fino a k1giorno di novembre dicesti:SONO STANCA NON C'E LA FACCIO PIÙ..Lo dicesti1attimo prima di entrare in1specie di coma, e poi1lacrima, l'ultima, 1attimo prima d'abbandonare la vita...

15 gennaio 2006

Categoria: Drammatiche

da marco

Nn vi sono state risposte alla tua dedica e me ne dispiace.Così ho deciso di scrivere qualche parola semplicemente x dirti che anche se nn ti conosco ti sono vicino in questo preciso momento e ti abbraccio forte.
vorrei anche dirti un'alrra cosa:tu hai descritto passo dopo passo la terribile agonia dela tua cognata...xc mai?Xc infliggersi tale atroce pena?Hai detto inizialmente che amava la vita.Bellissima frase...fermati su questa frase, nn procedere oltre xc dopo nn v'è più nulla che meriti di essre ricordato...soffermati invece sulla bellezza profonda di quella frase...chiudi gli occhi...provaci...chiudi gli occhi e lasciati trasportare da questa frase indietro nel tempo sul dolce sentiero dei ricordi...piano piano senza fretta lascia che i ricordi affiorano lascia che siano loro a riscaldare i tuoi giorni a venire...lascia che sia l'immagine vitale sana e gioiosa di cognata ad accompagnare i tuoi anni a venire ad illuminare le tue prossime primavere xc quella è l'unica vera immagine di tua cognata, quella che x sempre deve vivere nei vostri cuori...l'hai scritto tu stesso...amava vivere...e allora tu ricordala così come avrebbe ella avrebbe voluto...nn consegnare ti prego di lei un'immagine che nn la rispecchia.
e sopratutto guarda meglio:ti accorgerai che lei nn è affatto dove tu credi...grazie a te a tutti coloro che l'hanno amata lei potrà sorridervi x sempre nell'eterna primavera che il vostro cuore finchè avrà vita potrà donarle...
Un abbraccio sincero

17 gennaio 2006

da Valentina

ciao Marco, grazie x aver risp alla mia dedica, all inizio di lei riuscivo a ricordare i momenti prima della malattia, quando i suoi riccioli biondi erano l'espressione della vita, ma poi pensavo a tutto ciò k le è stat strappato, ora di lei ricordo l'agonia, il dolore e la vedo fisicamente mutata, in qualunque modo la pensi sto male, la rivoglio indietro la mia MAELLA, csi la chiamavo da piccola..grazie x l'appoggio..un bacio

17 gennaio 2006