Genitori e figli

da stellina per il suo cielo

tu lo senti battere il mio cuore?
io non so se è qst che succede quando ti si rompe qualcosa dentro, se è davvero rotto questo piccolo stupido cuore che non sa battere ma non vuole rimanere fermo...so solo che fa male...tanto male...
si è graffiato...lo hanno graffiato...e ora nasconde la sua piccola cicatrice sotto sorrisi, false risate, battute scagliate con forza e finta indifferenza.una cicatrice che nessuno può vedere, che nessuno riesce a immaginare, ma che oggi tutti hanno la possibilità di far bruciare...
urla di dolore questo mio piccolo cuore che tutti credono di pietra...urla per me...per quelle lacrime che non escono mai e per quelle che adesso mi affogano gli occhi...
urla di rabbia...urla per quelli che le hanno fatte cadere queste lacrime dure e per quelli che non si accorgono neanche che i miei occhi stanno per annegare...per quelli che non si chiedono neanche perchè improvvisamente sono vuota...per quelli come te papi, amatissima ombra del silenzio, che pensi di aggiustare tutto con un "la prossima volta...",che continui a darmi LEZIONI DI VITA come quelle di guida, che non sai raccontarmi come si ama e non riesci a spiegare come fare per non amare più...per te che mi vedi bella e perfetta e mi credi dura e forte e non sai che in realta anche io piango, anche i miei occhi affogano, anche il mio cuore non sa stare zitto... e adesso urla!
urla per te che sei il primo e unico amore della mia piccola vita, l'unica ragione che mi costringe a essre perfetta, unico sorriso di ammirazione di cui i miei sforzi hanno bisogno...non ci credi eh?
proprio come non credevi che quella bambina intubata in una striscia di seta nera era tua figlia che, appena usita da un camerino, non voleva altro che un sei bellissima per passare una bella serata;proprio come non credevi che era tua figlia quella ragazza troppo sbronza per fare le scale che riportavi a casa ogni sabato sera un pò di tempo fa;proprio come non credevi che era tua figlia quella che l'altra sera, appena tornata da una festa, invece di farti il solito resoconto brillante e colorato, avrebbe avuto bisogno della tua spalla per piangere, della tua mano fra i capelli per scacciare tutti i pensieri cattivi, delle tue cure per guarire il suo cuore troppo fragile dietro quella scorza di pietra... eppure sono io, quella tua figlia troppo dura e forte e grande che tu pensi sempre troppo pronta ad essere perfetta. sai papi, oggi una parte di me è stata fatta a pezzi, da qualcuno che diceva di amarmi e che ti assomigliava tanto in tutto.non so perchè IO mi sono fidata, non so perchè ho abbassato le difese alla torre del mio cuore...forse perchè era cosi uguale a te, forse perchè avevo davvero bisogno di lui, la verità è che non lo so...non so perchè per la prima volta nella mia vita ad avere la meglio non è stata la mia testa ma il mio cuore...non lo so...so solo che adesso fa male non solo al mio orgoglio, che mugalando si è messo da parte, ma anche il mio cuore, che ora piange e urla e vuole te...vuole te...quello che fino a ieri era il suo custode e che oggi non sa perchè non c'era a proteggerlo...vuole te che sai sempre la medicina che serve al mio male...vuole te che sei il mio stampo proprio come io sono il tuo replicante...e adesso vorrei sapere come hai fatto tu, che mi vedi tanto uguale a te, a vivere senza quella parte di cuore che ti hanno poratato via..come farò a trovare la forza per dire non è successo niente, come farò a convincermi che è finita e a ricordare che è iniziata e che è stato stupendo, come farò a non pensare o anche-se è più facile- a pensare pensieri diversi...come si fa a colmare quelvuoto dentro senza metterci troppo rancore, senza portare troppo dolore.ti prego spiegamelo tu e se non sai farlo ti prego stammi comunque vicino. io ci sto provando a correre avanti, a non sentire la voglia di girarmi indietro.sto provando a convincermi che davvero più vai lontano più quello che ti lasci alle spalle scompare.ma ho paura.paura di abbassare le difese anche solo per un secondo e lasciarmi vincere dal ricordo, perchè so che basterà quell'attimo a farmi capire che non sono andata poi cosi lontana, a farmi ricadere piccola e fragile nell'oblio...quindi ti prego stammi vicino...tu sei l'unico che può salvarmi..tu sei l'unico cielo a cui la tua stellina può aggrapparsi!

21 gennaio 2006

Categoria: Genitori e figli