Mi manchi

da Viola per Sara

sto tentando di ripercorrere il tratto di vita che abbiamo trascorso insieme... ricordo che la domenica facevamo i balletti per i nostri genitori, e visto che io ero piccola mi lanciavi sempre in alto, ero leggera e mi divertivo tantissimo... o la prima volta che sono salita sulla giostra al nostro paese ed ero sul seggiolino con te perchè avevo paura... ti piacevo come bambina, eri orgogliosa di me... quella volta che la nonna si è rotta il femore e sono stata tutto il giorno con te... come ero contenta! tutte le domeniche mentre ti preparavi stavo lì a guardarti, eri bellissima, sognavo di diventare come te... ti ho sempre vista perfetta... e sono ancora convinta che lo eri davvero... poi io e il tuo papà ti portavamo da Pier al suo paese... solo ora, che ripenso alla cura con cui ti preparavi, ti truccavi... al sorriso che avevi stampato sul viso e alla luce che ti brillava negli occhi ho capito quanto lo amavi... e al matrimonio di Pietro c'era anche lui e non ti staccava mai gli occhi di dosso...non occhi indagatori o curiosi, ma occhi innamorati... quanto vi siete amati Sara riesco a capirlo solo adesso... però ricordo questi momenti senza rivedere il tuo viso, senza ricordare le tue espressioni, la tua voce... ricordo queste cose come se fossero in un altra vita... e invece ricordo bene tutto quello che riguarda la tua morte... anche il rumore che faceva la neve sotto i miei passi... è triste questo Sara... è veramente triste... mi manchi talmente tanto che neanche una vita mi basterà per dirti quanto... voglio stare con te Sara... chiedo solo questo... fai qualcosa... senza di te non posso più vivere... ti amo...

22 gennaio 2006 - Bergamo

Categoria: Mi manchi