Lettere

sai Sara... ci sono momenti in cui la vita sembra migliore, momenti in cui pensi che finalmente stai avendo la tua parte di felicità dopo tanta sofferenza... all'inizio vivi serenamente tutto questo, poi ti accorgi che comincia a mancare qualcosa... all'inizio non ci fai tanto caso... poi diventa un peso sempre più grande, insopportabile... sei tu che manchi Sara, è la tua allegria, il tuo sorriso... i tuoi occhi del colore del mare e i tuoi capelli biondi... il tuo modo di camminare, di parlare, di ridere... chissà come sarebbe ora la mia vita con te accanto... chissà come sarebbe bello... vorrei provare per una volta nella mia vita, solo una volta, a dimenticare... è bella questa neve, è davvero bella... ma io la odio... era in un giorno di neve che ti hanno portata via da me... vorrei dimenticare questo e sorridere vedendo il paesaggio imbiancato... e invece rivedo te, rivedo i pezi della tua macchina... il clacson della tua macchina che era sulla neve e io l'ho trovato... e l'ho appoggiato al viso... quando mi sono guardata allo specchio avevo una goccia di sangue sulla guancia... come posso dimenticare? o quando vedo delle macchine che vanno troppo veloci, che fanno sorpassi azzardati... vorrei fregarmene... e invece rivedo quello schianto... mi vedo al tuo posto in macchina trovandomi addosso un'altra macchina... e allora li odio Sara, sento un dolore indescrivibile partire dal cuore... e fermarsi nella mia testa... e allora spero che anche loro si ammazzino, spero che la loro folle corsa finisca contro un muro... perchè potrebbero far del male a qualcuno... potrebbero uccidere... proprio come hanno fatto con te... ma vorrei dimenticare amore mio, vorrei tanto perdonare... e non riesco... è più forte di me... mentre cerco parole di perdono mi sembra di soffocare... mi sembra di volere accettare la tua morte come "colpa del destino"... invece è colpa di quei tre maledetti che spero brucino all'inferno... è colpa di chi guida ubriaco... di chi sorpassa senza prestare abbastanza attenzione... è colpa di chi non fa leggi più severe... è colpa di chi fa macchine troppo fragili... e di chi le fa troppo potenti... è colpa di chi non ha pulito le strade, è colpa dei ragazzi che non sono maturi per avere la patente... è colpa di genitori che non li hanno allevati bene... è colpa della cattiveria che c'è su questo mondo... vorrei che questo odio finisse... vorrei che questa sete di vendetta svanisse così come si è creata... vorrei che tu fossi ancora qui... ti amo Sara... e lo farò sempre... scusa se non posso fare giustizia... ma non so come si fa... non so con chi devo predermela... non lo so... non lo so... vorrei solo abbracciarti ancora... vorrei svegliarmi da questo incubo... da questa vita che mi sta stretta... sei la mia vita

28 gennaio 2006 - Bergamo

Categoria: Lettere

Viola ti abbraccio, è terribile quello che hai passato..mi dispiace tanto.
Soffro x te.
baci.ciao

28 gennaio 2006

ecco viola vedi... i tuoi stati d animo sono i miei...il mio migliore amico è morto proprio cosi=°°° solo che lui voleva aiutare quei ragazzi ubriachi a nn cercare la morte e alla fine l ha trovata lui... è stato brutto, terribile e m manca dopo 3 anni e quasi 5 mesi m pare d impazzire t giuro...èà un incubo terribile... ma nn c sarà mai vendetta...nn c sarà mai nessuno che c ripagherà da un tale dolore t abbraccio

29 gennaio 2006

x anonimo: grazie, davvero, dal profondo del cuore...
x lua: anche lei era come il tuo migliore amico, anche lei era una ragazza positiva e molto sensibile.. anche lei soffriva e cercava di rendere il mondo un posto migliore... lei ha sempre detto di non guidare ubriachi, di stare attenti in macchina... lei lo ha sempre detto... infatti quando è stata uccisa andava a 30km/h... e l'hanno uccisa lo stesso... e poi hanno tentato di scappare mentre lei prima di morire diceva "aiuto, aiutatemi"... come si può smettere di odiare... ti ammiro per avercela fatta, davvero... vorrei essere come te, come il tuo migliore amico, come la mia cuginetta... ma mi riesce impossibile... è stato troppo e nessuno ha pagato... è un odio che al posto di sbiadirsi con il tempo si salda dentro di me... e fa male... grazie della tua testimonianza d'amore verso il tuo amico, ti sono vicina e ti abbraccio forte...

30 gennaio 2006

mi piacerebbe molto parlare con te in qualche modo x confrontarci sai...nn sempre è facile parlare con chi certe cose nn le ha vissute... credimi appaio tanto forte è vero ma dentro...dentro muoio giorno dopo giorno xkè è tanto il dolore che ho... a volte m firmo anche mimanchi sappi che sono io un bacione

30 gennaio 2006