Sfoghi

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da Fabrizio per tutti

Scusate ragazzi...non vorrei davvero disturbare ma non ce la faccio più, il dolore mi fa sempre più male e mi sembra sempre più insopportabile vivere...non mi sono mai sentito così vicino al suicidio...vi prego aiutatemi

2 febbraio 2006

Categoria: Sfoghi

da isy

t sono vicina..nn puoi risolvere i tuoi problemi se scegli d morire..qst nn è la strada giusta..fatti coraggio e pensa alle persone che t amano e che soffrirebbero senza d te..faby nn c abbandonare!!!!

2 febbraio 2006

da Stellina

Ciao Fabrizio,
Ho seguito molto le tue dedike...mi dispiace ke tu ti senta in questa situazione, ma ricorda ke tu sei artefice della tua vita. Sei tu l'artefice del tuo futuro, Fabrizio.
Sai? Io mi reputo diversa dagli altri. Per cui non ti dirò "non suicidarti" oppure "renditi conto del tuo gesto". No. Fabrizio, ti dico solo ke il suicidio per me è da vigliacchi, e leggendo le tue dedike e le tue risposte, non ho pensato ke tu fossi così. Fabrizio, tu secondo me hai una grande forza interiore. Perchè sprecarla in questo modo?
Io sarei più felice se non ti suicidassi, ma se vuoi davvero farlo, non posso impedirtelo. Spero di ricevere una tua risposta, e spero ke tu decida di ripensarci.
Bacioni,
Stellina

2 febbraio 2006

da Sabry

Ehi Fabrizio, non so se sono la persona adatta a dirtelo, ma credo di si, perchè è successo anche a me di avere questi pensieri e di fare un gesto di disperazione. Sei molto piu' forte di me, perchè stai chiedendo aiuto esplicito, non sei una persona chiusa, ti prodighi tutti i giorni per carcare di dare affetto e di stare vicino agli altri. Ora hai bisogno di aiuto, ti senti senza via d'uscita e addirittura dici che non vuoi disturbare. La tua vita non puo' finire qui, cosi', ricordi? sei stato tu a scrivermi pochi giorni fa che la tua vita stava piano piano cambiando grazie all'affetto che stavi ricevendo dagli amici che hai trovato qui. E io sono stata un po' cinica nel dirti che sono solo "coccole virtuali". Non è così, sono io che non vedo al di la' del mio naso, ricordi?..e ti ho anche detto che ci saremmo ritrovati. Eccomi, per darti coraggio, per farti sentire che ti sono vicina, che ti leggo sempre e che sei parte di quel bene che faccio fatica a discernere, ma poi ielaboro i dati e vedo le cose come stanno. E le cose sono semplicemente così, sei una bella persona, non buttarti giu', la vita è difficilissima e il disagio di vivere è terribile in questi momenti. Sfogati, scrivi perchè ti senti cos', liberati, piangi finchè non sarai stanco di piangere e poi forse sorriderai, perchè qualcosa di bello c'è in te, hai cambiato nel tuo piccolo la visione distorta di una come me, l'hai cambiata in meglio. Il bene esiste, non si pretende, non si chiede, non si da' per avere nulla in cambio, è un dono, da accogliere quando c'è e se c'è ringraziare del dono, non rifiutarlo mai. Tu mi hai dato del bene e sono venuta io a cercarti per chiedere chi eri, per parlare con te, perchè tu mi facessi credere che esistono persone sincere. Un'ennesima stupida conferma che una persona sensibile come te non doveva neanche prodigarsi a spiegarmi. Quindi ora ti restituisco quello che ti meriti, ricordati quello che mi hai dato, non togliermelo pensando di toglierti la vita, altrimenti come faccio io poi a criticare quanto sei mieloso? :-) scherzo, dai, sorridi. tvb

2 febbraio 2006

da Stella

ciao dolcissimo fabrizio ti ricordi di me?spero proprio di si... Non credo a ciò che ho appena letto tu, il ragazzo dai forti ideali, il ragazzo che richiamava amore e dolcezza il ragazzo che in ogni sua dedica ho risposto per lodarloe ringraziarlo e farle capire quanto fossero belle le sue parole e deciso il suo concetto di amore e amicizia il ragazzo dalle frasi poetiche e romantiche, il ragazzo super colto e dai dialoghi filosofici dov'è finito?
Fabrizio sei proprio tu si il ragazzo a cui ho voluto cedere la mia amicizia e confidenza... no fabrizio le persone come te non devono essere destinate a soffrire o pensare al suicidio devono vivere, e prima di essere un tuo diritto (di cui vuoi privarti) deve essere un DOVERE perchè le persone come te devono vivere perchè se in questo mondo di m... non c'è ne fossero più diventerebbe un inferno davvero... tu sei un esempio Fabrizio e devi continuare ad esserlo per tutti... io ti voglio bene Fabrizio davvero ricordati di me ti prego... ho sempre o quasi occupato un angolino delle tue dediche... TI VOGLIO BENE FABRIZIO voglio sentirmi e sentirti vicino angioletto dolcissimo rispondimi perchè sto in pensiero per questo angelo triste che non parla più di amare e aiutare... non devi perdere le speranza ci sono persone come per esempio che ti vogliono bene...se vuoi sfogarti rispondimi io attenderò inpaziente la tua risposta... ti mando un abbraccio stretto fortissimo da toglierti il fiato... TI VOGLIO BENE FABRI!!!!

3 febbraio 2006

da Fabrizio

Grazie a tutti per avermi risposto, vorrei precisare a Stellina che chi suicida non è vigliacco nè debole, sono stupidi luoghi comuni, chi si suicida è chi ama così tanto la vita al punto di non volerla vivere se non può farlo al suo meglio. E' una dimostrazione di rispetto verso la vita, sto dicendo la verità. Meritereste tutti una risposta più lunga e specifica per ciascuno di voi, ma sono troppo triste per scrivere oggi, scusatemi...se lasciate un secondo commento, la prossima volta vi prometto che vi risponderò in modo più dettagliato come meritate...un abbraccio forte

3 febbraio 2006

da Sabry

Caro Fabrizio, eccomi di nuovo a Te.
Hai chiesto un secondo commento, e provo, nel mio piccolo, ad esserti vicina, a modo mio.
Mi rincuora leggere dalle ultime parole sapere che parli di una prossima volta in cui risponderai. Sono stata preoccupata ma non ho voluto piu' intervenire per non disturbarti, penso che quando il dolore si fa sentire oguno se lo deve vivere seguendolo in qualche modo. Sapere che leggi e forse risponderai mi fa sapere che sei ancora qui, che stai soffrendo ma che stai anche elaborando la tua sofferenza, la stai vivendo e sei pronto a vivere ancora, a non mollare.
Traspare forza dalla tua persona, anche se tu non la vedi perchè ti senti soffocato dal tuo momento di sconforto, è normale che sia così. Ma chi è dal di fuori, e tanti ti apprezzano e ti vogliono bene, vede in te quella voglia di vivere, che è vero, sembra paradossale, ma forse si apprezza la vita proprio in questi momenti terribili.
Ma sono momenti, ricordalo.
Purtroppo nessuno puo' vivere il dolore dell'altro, perchè oguno ha i suoi motivi per stare male, pero' si puo' comprendere il dolore e averne rispetto. E questo vorrei che ti arrivasse da me, rispetto per il tuo dolore.
Detto questo, se ti va, quando starai meglio, mi piacerebbe conoscere meglio la tua situazione e cercare di capire insieme a te perchè ti senti così, al di la' della solitudine.
La solitudine è una conseguenza di qualcosa che ci fa stare male, che non ci fa vivere bene con gli altri e vorrei capire piu' in profondità se è possibile trovare il nocciolo della questione. Non ti conosco, non so nulla di te, forse dovrei andare a leggerti a ritroso, vorrei davvero esserti di sostegno, perchè sono convinta sulla mia pelle che se ne puo' venire fuori, che non è mai troppo tardi...Oggi ho letto da qualche parte una frase che mi ha colpito tantissimo; parlava della vita e diceva qualcosa come, per chi cammina su una strada pianeggiante il viaggio procede senza intoppi...chi invece cammina in salita, è normale che ogni tanto cada. Ma la sua strada è in salita. Le cadute sono terrificanti ma sono anche passaggi che ci danno una possibilità di crescere, quella di rialzarci dopo esserci fatti male, e dopo esserci rialzati, proseguire il nostro cammino, IN SALITA.
Tu sei una di quelle persone che la vita la sente in tutte le sue sfumature, te la vivi dal di dentro con tutto il tormento che hai, ma se riesci a capire da dove viene e ad accettarlo, piano piano lo supererai e la tua vita sarà piu' bella, non una vita normale, ma una vita in cui, dopo tanto soffrire, la normalità per te sara' ancora piu' stupefacente e ti meraviglierai, guardandoti indietro, di quanta strada hai percorso. Ricordati, cio' che per alcuni è normale, per te che sei speciale, sarà sempre pieno di meraviglia e bellezza, come adesso il dolore ti sembra piu' forte e piu' insopportabile di quello che è.
Hai dato tanto agli altri, ora è il turno che tu riceva e te lo meriti. Continua a scrivere, ti leggero' volentieri.
Fatti coraggio Fabrizio.tvb

4 febbraio 2006

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