Lettere

da NESSUNO per lei signora

Cara Signora, le stavo scrivendo una lettera, ma proprio sul finale mi sono decisa a strapparla, perchè se non lo facessi le metterei una grande angscia e paura. Lei è troppo apprensiva nei confronti di suo figlio, ma nello stesso tempo non si accorge che tanto bene non sta e che ha bisogno d'aiuto. Eppure lo vedo io che gli sto così lontano, com'è possibile che vi sentite anche 5 volte al giorno e non si accorga di niente, eppure lui è un pessimo attore! Vorrei tanto che lei si accorgesse, perchè io proprio non so cosa fare. Ripeto, se le scrivessi davvero, si spaventerebbe, se intervenissi io, rompendo così il nostro accordo, farei soltanto altri danni. Vi ho già dato così tanti dispiaceri, che vorrei farmi perdonare dando il mio aiuto, ma il problema è proprio questo: sono proprio io la causa di questo male, come potrei curarlo? Non so proprio come altro dirlo, più chiara di così!

3 febbraio 2006

Categoria: Lettere

da nessuno

semmai tu avessi capito chi sono, posso dirti di dormire sonni tranquilli, che non terrorizzerò la vostra tranquillità, che non invierò nessuna lettera, visto che di problemi seri ne avete avuti abbastanza. E siccome non credo nelle coincidenze, posso dire che se riceverete delle lettere, come è successo in passato, non saranno di certo le mie, piuttosto morirei. E non sto scherzando, sto parlando molto seriamente.

10 febbraio 2006

da nessuno

Cara Signora, a distanza di tantao tempo, le confermo quello che ci dicemmo, io non lo rendo felice. Così stanno le cose, è vero. Soffrire in due non ha alcun senso, lei ha avuto perfettamente ragione, e forse lui se n'è reso conto finalmente, anche se mi dispiace. Non voglio che soffra più nessuno, per questo dico, va bene così.

21 febbraio 2006

da alberto

spero che non sia tu SABRINA A SCERIVERE ste ca**... te.
Se essere innamorati significa avere bisogno di un dottore... a questo punto alzo le mani.
Torno a ripeterti che tu nion hai causato nessun danno, sicuramente rotture di scatole con le tue mattate.
Smettila una volta per tutte e proviamo seriamente a stare insieme.
se queto può servire a qualcosa o al fatto che in qualche modo tu ti senta in colpa per qualcosa allora quando sei libera ti porto dai miei, così parlerai con mia madre e vedrai che quello che dici te non è verità. baci

23 febbraio 2006