Ti voglio bene

Ciao, amico caro...
quanto vorrei che tornasse quel tempo, quando di tanto in tanto ti scrivevo e tu, indaffarato com'eri non rispondevi mai...o quando ci sentivamo per telefono e si rideva come in un film di Totò...
Come vorrei ancora sentirti vicino, come quando, nonostante i km, riuscivi a capire e cogliere quando e perchè soffrivo.
Amico caro, non dimenticherò mai quel momento in cui soffrivo tantissimo al punto di non avere il coraggio di chiedere aiuto a Dio...avevo paura di dire "sia fatta la Tua volontà"...perchè quelle parole mi facevano paura. Tu, mi conoscevi poco, eppure mi guardasti, mi toccasti la fronte con quelle mani benedette dicendomi le parole di cui avevo bisogno...senza nemmeno dirti nulla, facesti da te. Caro amico, grazie a quel gesto trovai la forza nuova di affrontare quel momento.
Ricordo che poi vivevo con la paura di perderti...che angoscia quando per un pò sparivi. Ricordo poi la fiducia che riponevi nella mia amicizia.
Sai, quel mattino, quando alle 8 squillò il mio telefono da parte dei nostri amici già avevo capito...non c'eri più.
I momenti più difficili per me sono stati i mesi successivi, quando dovevo per forza realizzare che non c'eri più.
Sai, nonostante siano passati più di 2 anni, non ho ancora cancellato il tuo numero dalla rubrica del cell. , non ho mai eliminato il tuo messaggio divertente.
Amico mio, io non so cosa penseresti di me adesso, delle mie scelte.
Dicevi sempre che avevo una bella anima, che ero buona e saggia.
Chissà ora cosa pensi di me. Io lo so che per la Chiesa sono peccatrice, lo so che se tu fossi qui mi daresti una "picchiata" in testa, cercheresti di "salvare" la mia anima. So comunque che non mi volteresti mai le spalle, nonostante tutto.
Se tu fossi ancora qui, io non so cosa ti direi, cosa ti racconterei...voglio solo tu sappia che io mi sento sempre la persona che conoscevi tu...forse. Forse non ti racconterei di quello che ho fatto per non darti il dolore di dirti che non sono pentita. Si, lo so, il tuo dolore non sarebbe quello che ho fatto, ma quello di non sapermi pentita.
Amico caro, io quello che ho fatto lo sai...è stato il cuore. E sai, con il cuore ho cercato di non fare del male a nessuno...riuscendoci. Non preoccuparti, ora sono solo io a soffrirne, ma ricordati, ti penso sempre, sono sempre io, la ragazza che conoscevi tu e a cui volevi tanto bene. Sono quella che vedeva in te uno spiraglio. Sono quella che tu dicevi speciale...non so perchè! Sono quella che ti vorrà sempre bene.
Sono quella che ricordandoti rivive quei bei momenti, le grande risate e la complicità e quelli di grande fiducia nel raccontarsi. Ecco, io vedo quello e non la tua scomparsa quando ti penso.
Ecco, adesso scrivo qui perchè non posso spedirti nessuna lettera...non li porta lì il postino.
TI VOGLIO BENE SEMPRE!

3 febbraio 2006

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