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da Viola per Sara
amore mio, oggi è stata una giornata noiosa... stamattina ho portato una rosa a te e una a tuo papà... spero vi siano piaciute... questo periodo è pesante, molto pesante... Ieri Angelo non mi ha salutato, non l'ho fatto neanche io, non me la sento di salutarlo. quando è arrivato poi sono andata via. vederlo mi fa sentire una nullità, un rifiuto... allora sono andata via, non sono uscita neanche ieri sera... non ha senso, lo so... però lui distrugge senza saperlo quel poco di amore che provo nei miei confronti, e non posso tornare ad odiarmi, sarebbe la fine per me... e nel libro la parola fine voglio che sia tra molto tempo... voglio invecchiare, voglio avere dei figli, voglio diventare una parrucchiera stimata... voglio vivere la vita che tu non hai potuto...è difficile, è molto difficile... è brutto amare una persona a cui la tua esistenza non importa... tutti mi dicono di lasciare perdere che posso avere di meglio... probabilmente è vero, però il mio cuore non vuole ascoltarmi... è da un anno che non esco con nessuno, a parte quella sera con Alberto, però non la conto perchè comunque è stata una sera e eravamo daccordo tutti e due che dopo saremmo stati amici come prima...anche perchè io non avrei voluto di più... non avrebbe avuto senso... non puoi stare con una persona e amarne un'altra... ho già vissuto questa esperienza e so che non è giusto... anche perchè io non ci riuscirei... non lo so Sara, ma vorrei tanto che questo dolore finisca in fretta... perchè quando sto soffrendo ritorno al passato e mi rcordo di te... di tuo papà, di Pier... e poi sto peggio... e poi ricado nell'inferno... dammi un pò della tua forza... grazie di essere esistita Sara... neanche per una vita sempre felice darei in cambio i ricordi che ho di te... il miracolo di averti conosciuta... ti amo tesoro, tantissimo...
6 febbraio 2006 - Bergamo
Categoria: Lettere
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