Sfoghi

più nulla ha importanza...il tempo si annulla e con lui anche i pensieri...minuti, ore,mesi.. cambiato nulla...son sempre rimasto fermo in una dimensione parallela, una situazione stagnante e chiusa...più nulla mi appartiene...passo minuti, ore,mesi a chiedermi quando smetterà di far male, questa vita che sa solo essere tua nei momenti più brutti e sconfortanti...stanco d'essere ciò che nn mi va...stanco di avere ciò che non ho...forse anche stanco di vivere!Ma cm disse il buon Vasco vivere è cm un comandamento...e morire adesso sarebbe cm darla vinta al dolore...Sn soltanto stanco...di lottare e non vincere...di ascoltare e nn essere ascoltato...di parlare e solo al cielo silenzioso...di gridare in un mondo di sordi...D'esser semplicemente "io" in questo mondo infame...E tu che leggi nn sentirti in dovere di rispondere...mai nessuno lo fa!

7 febbraio 2006

Categoria: Sfoghi

Ciao Spostato...dovrai cambiare la frase finale, io ti ho risposto...hai gridato e io ti ho sentito, non sono sordo...spero che la mia risposta possa darti un pò di speranza di poter trovare altre persone sensibili al tuo dolore...posso dirti che da ora hai un amico in più...ora sono io a gridare, ti grido : sono tuo amico! e tu, risponderai?

7 febbraio 2006

allora sono spostata anch'io. Io urlo contro il cielo (ligabue), la mia rabbia la mia sofferenza. La conosco bene quella sensazione, un misto tra un magone e un senso d'angoscia che scava, un dolore che a volte è debole, altri momenti è più forte, ma come dice liga credo che se smetti di sperare inizi un pò a morire, alle volte manderei la speranza proprio aff...altre volte continuo a sperare e a credere che la ruota giri, che arrivi l'onda giusta, forse morirò da illusa mi sa tanto, ma in fondo continuo a crederci, se ti serve chiamami scema, ma almeno credo. Credo che io e te ad un concerto faremmo un bel casino, e forse per un momento la sofferenza sparirebbe, almeno credo. un abbraccio

8 febbraio 2006