Lettere

da anonimo

Ciao sono io. Per ora faccio così, sto prendendo tempo, per me e per lui. Come ti ho scritto altrove, non si fida piu' di me e la fiducia la perde se continuo così...le mie parole non bastano piu' e quello che ci siamo scritti lui lo legge come vuole lui..lo capisco e gli voglio bene.
Sto pensando alla mia reazione e volgio vederci chiaro anche con me stessa. Perchè stavo così male all'idea di non sentirti piu'? male, capisci?..forse la mia è un'ennesima forma di dipendenza e non voglio ricadere in queste cose. Ho bisogno di te, un bisogno esagerato e questo non va bene e lui se ne accorge, dai miei comportamenti. Mi è crollato il mondo addosso solo al pensiero di doverti lasciare ieri sera. Intanto lui ha quantificato in un anno pensa un po' il tempo da aspettare per vederci chiaro. Ma questo non lo concepisco, non è giusto per me. Intanto vedo avanti a studiare quello che tu sai e a fare tutte le altre cose che mi fanno stare bene. Ti penso sempre, col sorriso. Rispondimi sotto nome fuggiasco. Ma tu guarda che situazione.
:-)

9 febbraio 2006 - Milano

Categoria: Lettere

da anonima

hai scelto un bel soprannome, fuggiasco, è quello che gli stai facendo non è carino. Lo so benissimo come ti senti, quello che stai passando e quello che ti unisce a lui, non è dipendenza, è la ricerca di una sicurezza psicologica, perchè sai che lui c'è, ma colui che ti sta affianco tutti i giorni, anche lui c'è e c'è sempre stato, nel bene e nel male, e mi dispiace che sta soffrendo. Fa questo per proteggerti, anche se tu ora non te ne rendi conto. Non voglio rimproverarti, voglio solo la tua serenità, spero che tu lo capisca. Baci

10 febbraio 2006