Sfoghi

da Lyse

Venerdì 10 febbraio...ore 14:48.Non so nemmeno io perchèsto qui a scrivere questa dedica.So solo che all'improvviso ho sentito il bisogno di trasmettere al mondo la mia tristezza, e allo stesso tempo la bellezza del mondo che mi ha offerto le persone che mi stanno aiutando "a tirare avanti questo carretto".Io sembro la ragazza più forte che ci sia sulla faccia della terra.La ragazza più tutto quello che si può avere. Simpatia, intelligenza,una famiglia che mi sta accanto, che mi fa vivere nel lusso, che mi capisce, che mi guida ma che allo stesso tempo mi lascia vivere la mia vita come voglio, una vita apparentemente perfetta.Ecco qual è il problema.PERFETTA, troppo PERFETTA.Tutto ciò che mi sono costruita in tredici anni di vita adesso sembra non bastare più.Sembra che quella mia simpatia non sia abbastanza contagiosa da trasmettere più un sorriso, sebra che la mia intelligenza non venga considerata, sembra che la mia famiglia, quella famiglia che per tredici anni mi ha fatto vivere bene, adesso passi indifferente di fronte ai miei problemi, ai miei bisogni...ai miei limiti.Tutti si aspettano grandi cose da me.Tutti si aspettano che io in un futuro sarò un premio nobel, o una musicista...o chi spera che io sarò un giorno alle olimpiadi.La gente su di me riesce a farsi solo tanti progetti, come se io fossi un robot.Una mente perfetta in un corpo perfetto.Ma non è così.Non esiste la perfezione, nessuno è perfetto.E nessuno può rendere un 1000% all'infinito.A tutti capita che si scarichino le "batterie",a tutti capita di litigare, di star male, di essere inattivi per un giorno, una settimana.Ma se le persone ti dicono di capire i tuoi problemi e poi quando capita quella settimana di depresso "stand by" si è costretti a sentire frasi del tipo "sei una ragazzina montata, costruita...ma in realtà non vali niente".E queste sono cose che fanno male, che ti restano dentro.E quella settimana sembra non voler passare più,e la settimana diventa mese, e il mese diventa stagione, quattro stagioni fanno un anno...e si finisce per stare male, per chiudersi in sè stessi, per cambiare.Diventare sensibili, esposti a ogni tipo di attacco esterno...e per evitare confusioni dover mostrare sempre e solo la corazza.Quella corazza che un giorno era la tua pella, la tua vita.Ora la indossi come una modella indossa il suo abito per la sfilata.Non è suo, non fa parte di lei.E allora decidi di togliere quella corazza, ma sembra che il mondo non vuole accettarti per come sei realmente, sembra che senza corazza non vali nulla.Ti cade il mondo addosso.Nemmeno le persone che fino al giorno prima ti sembravano amice, adesso tutte le facce ti sembrano buie e maliziose.E allora bisogna darsi una scrollata, guardarsi intorno e capire che non è nella polvere che siamo destinati a vivere.Cercare disperatamente un'ancora di salvezza, una persona con cui parlare, piangere,sfogarti... qui che si vede la vera forza interiore delle persone.Tutto sta nel coraggio di chiedere aiuto...e io l'ho avuto.Guardarsi intorno e cercare la persona giusta...io lh' trovata.Piangere, piangere fino a non poterne più,urlare la rabbia, il disprezzo che hai verso il mondo intero, che ti ha illuso e poi ti ha infangato, sfogarti,raccontar ogni delusione, ogni incomprensione...e quando ci si sente vuoti di tutta quella negatività buttarsi fra le braccia della persona che ti ha ascoltato e piangere...si avverte il bisogno di sentirsi amati, coccolati e consolati.Io ho avuto la forza di rialzami, di rimboccarmi le maniche e senza pensare alle lacrime che mi appannavano la vista, cercare la persona più giusta per l'occasione.Comprendere che quella persona stava aspettando solo quel momento, il momento di aiutarti.E alla fine...voltandomi indietro vedo solo buio e lacrime di dolore.Davanti c'è una lunga vita che mi apetta, e tante persone poste sul mio cammino pronte ad aiutarmi.Allora, che aspettate?Rimboccavi le maniche, perché la vita è un gioco e solo noi possiamo decidere come andrà a finire.

10 febbraio 2006

Categoria: Sfoghi

da alex

compirò 30 anni.
ero come te, lusso, fortissima a scuola, università, master, poi...un'ansia da"successo" paurosa, mi assale una depressione cronica, che allora non mi diagnosticarono, e è stata la fine per tutta la mia famiglia.ADESSO VALGO UNO ZERO NON RIESCO A RIALZARMI E LA MIA FAMIGLIA INVESTIMENTI SBAGLIATI INVESTIMENTI SBAGLIATI INFILATI UNO VIA L'ALTRO.
NON FARE COME ME.
VIVI PIU' SERENA.
TI PREGO DAL PROFONDO NON ASCOLTARE GLI ALTRI, ASCOLTATI, RALLENTA, NON PERDERTI.
TI AUGURO TUTTA LA FELICITA'.
ALEX

10 febbraio 2006