Solitudine

mi sento cosi solo stasera. ho 24 anni. le persone gli amici (o quelli che ritenevo tali) mi stanno sistematicamente emarginando sto piano piano diventando invisibile. spesso le persone che ti stanno più vicino sono quelle che ti fanno più male, che invece di aiutarti inveiscono ancora di più, in modo da godere delle tue difficoltà. Ho un carattere difficile ma non posso cambiare per gli altri. si sa che se non sei perfetto (o fingere di esserlo)per questa società sei emarginato. e io nn sono bravo a fingere. ci sono abituato ad esser solo ma certe volte è cosi difficile.

11 febbraio 2006

Categoria: Solitudine

Mi sento cosi solo stasera..ho 24 anni...ci sono abituato a essere solo...SEMBRA SCRITTA DA ME.Percio non posso essere di conforto o aiuto...l unica cosa ke posso dirti..ma la sai gia, è ke questo essere cosi, è la tua massima forza e la tua massima debolezza.Sono sicuro ke ti fara bene sto periodo..intanto se puo servire a qualcosa..Resisti e godi delle piccole cose..quei tuoi piccoli e intimi piaceri ke sono solo tuoi e ke nessuno potra mai toglierti

12 febbraio 2006

ciao... senti non sono nex per dirti cio che devi fare anke perchè sono più piccola pero ank'io sto passando un periodo del genere pero molte volte è meglio lasciar correre o meglio parlare con un'amico x te più stretto e sfogarti pregando che lui ti sappia capire e aiutare in qst brutto periodo... spero che tt si risolva al più presto... smack smack... isa

12 febbraio 2006

sarebbe banale dire di farsi scivolare le cattiverie degli altri addosso ma non voglio dirtelo poichè io sono la prima a caderci...
persone che godono letteralmente a ferire gli altri... a prendersi gioco di loro e puntare sulla loro parte più debole... non so forse perchè non hanno un cxxxo da fare o forse si divertono sugli altri per sentirsi migliori... per sentirsi più forti...
ma quando fai talmente male ad un altra persona come si fa a sentirsi migliori?!

12 febbraio 2006

è vero che in certi momenti si trae forza dalla solitudine, e di solito non mi fa paura.
I miei amici, quelli veri, sono lontani da me per ragioni di studio, qui dove sono ora ho sempre incontrato persone sbagliate, false o poco disponibili, anche se continuo a cercare delle persone migliori.
la cosa che più detesto però è essere ignorato, essere trattato come se non esistessi da persone che conosco da anni, e senza nessuna ragione. proprio quello che è accaduto l'altra sera che mi ha fatto crollare, sarebbero bastatate poche parole e tutto questo non sarebbe successo.
certe volte siamo così superficiali che non ce ne rendiamo neanche conto.
grazie delle vostre risposte, oggi sto meglio.

12 febbraio 2006

Stai retrocedendo, hai perso diverse battaglie, la vita te le stà suonando di santa ragione, gli "AMICI" ti stanno abbandonando fra poco il mondo ti sembrerà il
sahara, i genitori? Alieni sconosciuti che possono fare per te? Nulla!
La soluzione CHATTARE per ricevere qualche
coccola dal mondo virtuale e trovare qualcuno
che sta come te, per avere solidarietà, complicità.
Hai ragione perchè cercare il dialogo con i
tuoi genitori, con i tuoi amici e trovare un
punto d'incontro?
Meglio chiudersi nel proprio guscio e rimanere solo!
Fare sport, respirare aria pura, NO meglio stare di fronte a un monitor e cercare amici
di disperazione è più gratificante...
Sei sicuro poi che la colpa è degli altri,
del mondo, della vita?
Hai uno specchio?
Nessuno può mentire a se stesso.

13 febbraio 2006

capisco e mi unisco a voi.

14 febbraio 2006