Drammatiche

Perchè?
L'unica parola, che da un pò di tempo a questa parte alleggia nella mia mente... non è una domanda, anche se lo può sembrare... è solo una parola, mi sono rassegnata a non ricevere alcuna risposta, ormai.
In questa mia vita, se si può definire tale, ho avuto la fortuna di conoscere due Angeli, bellissimi, fantastici...
Il primo era un Angelo di soli 15anni, simpatico, con una voglia di vivere talmente grande, che non potevi che esserne rapito, ti portava nel suo mondo, fatto di gioia e del caldo sole, che illuminavano i suoi occhi verdi, un verde brillante... pultropppo per forze di cose, ci siamo allontanati... ma non staccati, avevamo un'affinità... pultroppo mi sono resa conto, troppo tardi del bene che gli volevo, solo quando non c'era più, solo quando ME LO HANNO AMMAZZATO!!!! Portato via da me, ma sopprattutto dalla sua vita, che tanto amava.

Dopo quel fatto avevo dimenticato il sorrio e la serenità, sino a quando non ho conosciuto un altro Angelo, che mi ha ridato la speranza, avevo iniziato a vedere un pò di luce in tutto quel nero, avevo iniziato a vivere, lentamente, dolorosamente, ma insieme a lei, c'è la potevo fare... si, ne ero certa... illusa, CHE ILLUSA CHE SONO STATA!!!! UNA SCIOCCA!!! UNA STUPIDA ed EGOISTA, perchè non facevo altro che crogiolarmi nel mio di dolore, non aiutando lei, avevo percepito il suo dolore, negli ultimi giorni, ma il nostro umore era talmente basso, da non poterci aiutare a vicenda come sempre... stavamo morendo insieme, sino a quel maledetto giorno quando venni a sapere che si era tolta la vita...

Eh... quando rileggo queste parole, mi viene da sorridere, un sorriso macabro, e mi viene da pensare, sembra tanto un film, ma i film hanno tutti un lieto fine, la mia è la vita, che non ha un finale buonista...
Ho provato persino a tolgiermi di mezzo, ma il disperato senso di soppravvivenza che è sempre presente in noi esseri umani, mi ha impedito di farlo... o forse per meglio dire la vigliaccheria è soppraggiunto, e ho chiamato aiuto, mentre mi contorcevo come un pesce fuor d'acqua, per l'abuso di farmaci che avevo assunto... DIO CHE STUPIDA CHE SONO STATA!!!
Certi pensano che il suicidio sia un atto di codarderia, ma io sono convinta che il mio chiamo d'aiuto sia stata una vigliaccata... e non mi perdonerò mai di esser ancora viva... e allora giorno dopo giorno mi sfiguro quel mio ca**o di braccio, con un pezzo di vetro, per punirmi!!!
Si dice che dopo la tempesta arrivi la quiete... già... ho provato a fare altre amicizie, ma è destino che non trovi pace... ho allontanato da me una persona che mi amava, per non farla soffrire, per non scoprire il mio vero io, perchè consapevole che sarebbe scappata... così facendo però ho fatto soffrire entrambi... e adesso questa persona è in coma... .se muore io non me lo perdonerei mai... mai di non avergli detto quanto li voglio bene... quanto lo amo...
Hanno persino giocato con i miei sentimenti... la stessa persona che ho amato con tutta me stessa, che forse molto probabilmente non è morta suicida ma è viva... ma l'hanno alllontanata da me... ma io non smetterò mai di amrla, perchè lo conosciuta come quella che mi ha dato una sparanza... anche se adesso non è più accanto a me, e sento la mancanza delle sue parole, della sua voce, del suo sorriso, e ciò mi fa star male da morire
SE QUESTO è UN FILM VI PREGO INTERROMPETELO, PERCHE' IO SONO STANCA, STANCA DI TUTTO, STANCA DI SOFFRIRE e tutto il mio corpo sembra urlare dal dolore!!!
Forse quel giorno avrei dovuto farla finita davvero, un'occasione che mi è sfuggita di mano, era talmente vicina da poterla sfiorare... sono stata una stupiada...
Trovero mai pace?
Troverò mai qualcuno che mi aiuterà senza abbandonarmi o morire?
Chi? Chi mai?
Quando arriverà... penso nell'anno del mai...

14 febbraio 2006

Categoria: Drammatiche

Ciao Jey...ti mostro due possibili ragionamenti che potrei fare...il primo è quello ke, al posto mio, credo faresti tu...mi sentirei impotente perchè non posso aiutarti, ed odierei ancora di più la mia vita e il mio dolore...io voglio mostrartene un altro...anche se attraverso il pc non posso, come vorrei donarti la felicità, posso comunque donarti un passo verso la felicità! Ecco, non c'è nulla verso cui io sia più impotente che riguardo la morte di una persona...non posso fare assolutamente niente, come nessuno di noi purtroppo...però ho detto una preghiera per questa persona, fiducioso che Dio la ascolterà e che questa persona ora sia felice in Paradiso...e ora voglio aiutare te...vorrei, non è una pretesa, è un desiderio affettuoso. Ti dico di non farti del male, come ti direbbe qualunque altra persona, ma c'è una differenza...loro lo dicono ragionando per luoghi comuni, secondo cui è un comportamento sbagliato...io invece capisco perchè ti fai del male, per esprimere il tuo dolore, non mi sono mai fatto del male ma a volte ho desiderato farmelo, e capisco quello che provi...però in questo stai sempre peggio...e io sono convinto ke tu non vorresti morire, ma essere felice...se vuoi morire, è solo xkè pensi di non poter essere felice...ora non sono la persona più giusta x farti cambiare idea, io non sono felice e a volte ho paura che non lo sarò mai...ma sai cos'è che mi fa passare questa paura? Sapere che altre persone hanno sofferto tanto ma hanno poi trovato la felicità...da una parte forse può creare invidia, perchè pensi che loro hanno sofferto magari di più ma ora sono felici, mentre tu stai ancora soffrendo...almeno il loro dolore ha portato alla felicità...ma ti chiedo una cosa, chi ci dice che il nostro dolore non ci poterà alla felicità? Voglio dire, chi ci dice che domani il nostro dolore non finirà? E che non inizieremo a essere felici, non torneremo a essere felici? Perchè felici lo siamo già stati, ora non lo siamo...se non altro per un gioco di probabilità, c'è la possibilità che torniamo ad esserlo...ma lasciamo perdere le probabilità, odio la matematica e i suoi annessi e connessi! Se per esempio tu ed io ci facciamo forza, ci facciamo compagnia a vicenda, vedremo molto meglio di fronte a noi la possibilità di essere felici...se non la vediamo è perchè sentiamo che nessuno ci capisce e ci vuole bene...ma se io ti dicessi che ti capisco, che vorrei parlare con te tramite dediche o tramite chat e diventare tuo amico, potresti ancora dire che nessuno ti capisce? Voglio dirti che vorrei donarti la mia amicizia, pura, non c'è nessun secondo fine, solo quello di vederti felice, ma questo è il fine dell'amicizia. Ecco, ti chiedo questo...vuoi essere mia amica? risp

14 febbraio 2006

è inutile scriverti tante cose perchè qualsiasi cs ti possa dire a te nn cambierà qst lo so perchè anche il mio raga si è suicidato, dopo di lui ho provato anchio, ma ogni volta che entravo in balcone avevo paura tanta paura di morire ma poi se vivo cm faccio adesso sto altrettanto male. i miei amici mi parlano e io nn li sento, ridono e io mi chiedo da dv viene qst felicità, vanno a ballare e io sto a casa a chiedermi che vita è, a scuola guardo fuori dalla finestra e sogno di essere un uccello per arrivare dal mio amore..voglio amarlo ma nn posso, ma perchè si è suicidato?e qd mi faccio qst doma incomincio a diventare nervosa, prendo il taglierino e incomincio a tagliarmi...che rabbia che ho quante domande e quante non risposte..nex che mi capisce e tt dicono che prima o poi starò meglio, ma state zitti..se tu stai cmme se vuoi possiamo parlare.

15 febbraio 2006

Ciao Francesca, leggendo la tua risposta, mi sono ritrovata, anche io provo la tua stessa rabbia... sai quando lui è morto, l'avevano fatto passare come un suicidio, ma io non ci credevo, poichè sapevo che voglia aveva di vivere... ma tutti dicevano che era per i problemi familairi, che si era impiccato.
Adesso a più di un anno di distanza, vengo a sapere, che il caso non è chiuso perchè è molto probabile che si tratti di omicidio... mi sono sentita morire... provo rabbia e disperazione... rabbia perchè non so come si può arrivare a uccidere, solo per portarsi a letto sua madre, ed avevre la casa libera... non lo so!!! Non lo capisco!!! Non lo voglio capire!!! Provo solo rabbia, per quell'essere che è ancora in circolazione, mentre il mio lui, giace in una lurida, fredda tomba... ed allora comincio a talgiarmi... ormai il mio braciio a perso sensibilità...
Francesca, cos'è successo al tuo ragazzo? Se vuoi sfogarti io sono qui.
L'unica cosa che posso dirti e che ti sono vicina, e ti capisco, e anche se ci procuriamo dolore, su di noi, non torneranno in vita, ma sono consapevole, che è una realtà troppo crudele da accettare... lo so... e quindi non ti dirò di non farlo... ma ti dirò che ti voglio bene, e di cercare un altro svago, per il tuo immenso doloro... lo so che non è facile... ma provaci ok?
Fammi sapere, un bacio. By SolaJey

16 febbraio 2006