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da Depresso83 per tutti

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da Sabry

Ciao. Anch'io come Enry vado da una psicologa. Ci ho messo tanto tempo ad affidarmi a lei perchè prima come te avevo molti dubbi sul fatto che mi potesse aiutare e pensavo che mi giudicasse. Col tempo mi sono fidata e mi sono aperta sempre di piu' e mi sta aiutando tantissimo a chiarire con me stessa la confusione che spesso non mi fa vivere nel modo equilibrato la vita.
La decisione è tua e solo tua, ma ti posso dire che se decidi di provare, guadagnerai uno spazio tutto per Te che avrà la priorità assoluta su tutto, uno spazio in cui potrai essere te stesso e raccontarti senza mai essere giudicato. Finalmente qualcuno che ti ascolta, che comprende il tuo disagio di vivere e che ti aiuta a capire che direzione dare alla tua vita normale di tutti i giorni. Se trovi la persona giusta, fidati, è il primo passo per venirne fuori. Non c'è niente da vergognarsi, il primo passo è ammettere di aver bisogno di una spinta per vivere meglio.
Buona fortuna. Fammi sapere, se ti va. Un bacio

15 febbraio 2006

da Roberthansa

In questo paese andare dallo psicologo è visto in un ottica sbagliata.
Non è una sconfitta, penso che ognuno di noi
trarrebbe un grosso vantaggio da qualche ora
di analisi personale.
Quello dello psicologo è un lavoro come molti
altri, l'idraulico ripara un tubo e lo psicologo magari scioglie qualche nodo della
nostra personalità aiutandoci a tirare fuori
quello che spesso nascondiamo a tutti e anche
a noi stessi.
Penso che devi uscire da questa situazione,
penso che ne hai voglia, prendi in giusta considerazione queste cose, non c'è niente di male.
Un abbraccio

15 febbraio 2006

da allebasi

Fai finta di stare in un film e di avere la parte di una persona socievole. Nel film, ogni giorno proponiti di raggiungere un obiettivo poco più alto. Quando torni a casa, torna in te stesso, e vedi se recitare è stato utile. Se lo è stato, vuol dire che in fondo non è difficile aprirsi agli altri, bisogna solo uscire da se stessi.

15 febbraio 2006

da Anonima

Vorrei rispondere a te e a chi ti scrive...come fate a dire "non hai bisogno dello psicologo"?
conoscete questo ragazzo? No! allora zitti. Non tutti siamo uguali e anche se ci rispecchiamo nelle storie degli altri ciò non significa che siano identiche o che lo superino come noi.
Ognuno ha una storia e una sensibilità uniche...
Caro amico, andare dallo psicologo non è una cosa brutta o vergognosa.
Perchè andare da uno che ti sfila soldi per ascoltarti? forse solo perchè quel "qualcuno" è uno specialista e sa ascoltare e parlare per professione prima che per sensibilità umana.
Non ti abbattere, i momenti bui ci accomunano, anche io lo sto vivendo e, per ora riesco a reggere e a fare da sola. Ma se arriverà il momento in cui temo di non farcela non esiterò a chiedere aiuto a chi lo fa per professione.
Un bacio.

15 febbraio 2006

da mauro

avrei bisogno di molte pagine per rispondere, te le risparmio, tengo a dirti che non c'è niente di male e neanche da vergognarsi nel farsi aiutare da qualcuno, non necessariamente da uno psicologo...può essere chiunque, anche questo sito fatto di sconosciuti... non negare a te stesso il bisogno degli altri...
continua a cercare, fare,inventare, continua a vivere...

15 febbraio 2006

da Depresso83

Grazie a tutti per i vostri consigli, cercherò di seguire la mia strada e di fidarmi di più della gente, anche se mi sono preso molte fregature, continuerò a farlo...
Spero in futuro di combinare qualcosa...
Per ora Rimango solo con me stesso...

16 febbraio 2006

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