Lettere

da greeneyes per stefano

Ciao..non so come, ma mi ritrovo qua a scrivere..strano no?Io, quella fredda, quella acida, quella che nasconde tutto dietro a un sorriso, quella che si fa guardare dentro solo da pochi.Eccomi, sono qua..e scrivo tutto questo SOLO per te.Per te che non sei riuscito a conoscermi per quella che ero veramente, e forse per questo motivo non sei riuscito ad apprezzarmi..e ti sei fermato all'apparenza.
Apparenze solamente apparenze.
Io per te ero quella con due bellissimi occhioni verdi e con un sorriso da mozzare il fiato, quella stronzetta che faceva la preziosa e non riusciva a lasciarsi andare..
Forse sono state queste cose a far si che tu non t'innamorassi di me, mentre io, forse,iniziavo ad esserlo..
e per non perderti quel giorno, beh,ho deciso di lasciarmi andare.
Un bacio.
Un bacio che è stato sentito forse più da me che da te, che per me ha significato tutto
e per te, niente.
Ma sai, ora ti dico una cosa..
tu non hai baciato me, hai baciato un'altra persona.
Io forse sarei riuscita a farti innamorare, la persona che hai baciato non
è stata in grado di farlo, ed è rimasta per te una delle tante.
Quella persona ora sta scrivendo una stupida lettera che tu sicuramente non leggerai mai e rimpiange di non essersi mostrata per com'era veramente, ed ora vuole solo dirti che ti vuole ancora tantissimo bene.

14 febbraio 2006

Categoria: Lettere

da Alessandro

Hai toccato con mano quanto le persone possono essere superficiali e crudeli. L'apparenza, eh, questa facciata che è di noi il nostro biglietto da visita. Nessuno trova più il tempo per ascoltarci, per condividere i momenti felici e non della nostra vita. Ci volgiono sorridenti ed accondiscendenti, ma non volgiono sapere chi siamo, cosa c'è dietro il nostro sterile sorriso, l'universo che si nasconde dietro i nostri occhi, ciò che ci fa sorridere, ciò che ci fa piangere. In fondo siampo persone con dei sentimenti e non solo occhi, fianchi etc... Ti auguro di trovare chi guardandoti negli occhi saprà vedere il mare della tua anima, e dalle sue onde si faccia cullare...

15 febbraio 2006