Sfoghi

da Anonima per me stessa

Mi faccio schifo
non sono capace di tirare nulla di buono da me stessa e allora poi non ho il coraggio nemmeno di parlare con chi mi fa sentire cos'.
Tanto non ascolterebbe, non gli importa.
Il problema sono io, non mi amo abbastanza da dire a me stessa di andare avanti.
Mi sono chiusa e anche se, apparentemente, sembro "normale e serena" io mi sento nullità, perchè non realizzo nulla di importate.
Allora poi mi ritrovo a sfogarmi col pc, almeno sono anonima, almeno posso parlare, posso sfogare la rabbia che ho verso me stessa.
Vorrei dare, ma non so se ho ancora da dare, ma soprattutto non so se qualcuno vuole. Mi faccio pena da sola, non voglio essere consolata, per questo scrivo qui, dove sono solo un'anonima. Grazie a chi legge.

15 febbraio 2006

Categoria: Sfoghi

da mimi

cara, non devi ringrazierci, è un piacere leggerti, e lo sai perchè? Te lo dico subito, sembri il mio alter ego, mi spiego meglio, hai scritto esattamente quello che io penso di me stessa, ma che nascondo a me stessa per poter sopravvivere e andare avanti. Mi vergogno di me stessa, di quello che ho fatto, che faccio, non ho il coraggio di guardare negli occhi chi mi vuole bene, e questo mi fa soffrire molto. Cerco di valorizzare quel poco di bello che ho, una figlia, e non è poco, ma comunque non mi sento una buona madre. Non sono stata una buona moglie! O forse ci ho provato, ma la persona accanto a me non era quella giusta. Non sono una buona amica, nonostante cerco di aiutare a chi voglio bene. Conclusione, sono una schifezza, ma vivo per trovare del buono e del positivo in me, con l'aiuto di questo sito!
Un abbraccio, e grazie per aver scritto quello che penso di me.

16 febbraio 2006

da Anonima

Grazie mimi.
Almeno tu dici che cerchi di trovare qualcosa di buono in te. Io non ci riesco più.
Nn sono sposata, ne tantomeno ho figli.
Sono troppo vuota x interessare ad un uomo. Ho degli amici che mi adorano, ed io adoro loro, ma ormai non dò più nulla per scontato, anche loro potrebbero smettere di volermi bene (anche se ne dubito), perchè è già successo. Credevo nell'indissolubilità del sentimento amicizia, almeno quello...amore incondizionato. E ti chiedi perchè poi, senza lite o discussione tutto finisca nel silenzio dopo anni. Non mi fa nemmeno più male.
Mi fa male però sentirmi sola come donna, sento in me tanto da dare, davvero tanto. Ma a chi? a chi non vuole? a chi non esisterà mai. Vorrei provare ancora amore, ma non so. In me sono cambiate molte cose. Un anno fa non ero così. Credevo in me. Ora non più. E se vado in palestra e cerco di tenere vivo il mio tempo mi accorgo che riempio solo i tempi, ma gli spazi restano vuoti.
Non rinnego la vita...è sacra! so che c'è gente che ha sofferenze atroci, ma anch'io soffro nel mio intimo. E se un anno fa mi faceva bene sentirmi dire che sono una bella persona che può dare tanto, adesso non mi dice nulla questa frase se pronunciata. Tutto ormai mi suona come gratuita ipocrisia. Sai perchè? perchè ho smesso di credere in me, nella gente, nei valori alti. E li uso solo per andare incontro a chi sta peggio di me.
Credo sempre in Dio, nel Suo amore. E nel mio che non credo più.
Grazie per la tua risposta. Una persona così dolce non può dire di non essere una buona mamma. Un bacio.

16 febbraio 2006

da mimi

Mi fa piacere che hai risposto, e denoto una forza interiore misteriosa, che fai fatica a farla uscire. Tu puoi fare tantissimo per tante persone, potresti fare del volontariato, se hai voglia di dare qualcosa, e qusta voglia si sente, lasciala sfogare. Se poi invece hai voglia di amare un compagno, beh, qui non posso aiutarti, io la bacchetta magica non ce l'ho, sennò avrei risolto anche i miei di problemi. Però una cosa posso dirla, aiutati che Dio ti aiuta, credi in te stessa, nei tuoi hobby, nelle cose che ti riescono e ritrova in te stessa la forza per sentirti bene con te stessa.
Spero di esserti stata di aiuto, baci, Mimì

16 febbraio 2006

da viviana

ma cosa dici? ma 6 scema? IO NN TI CAPISCO... BAH.. io poco tempo fa stavo x togliermi la "vita sacra" cm dici tu! Pensa solo a una cosa ke tu nella vita nn devi dare e ricevere ma devi dare e ricevere anke a te stessa. Devi pensare ke tu vivi anke anke x studiare cosi impari e quando impari ti trovi un lavoro, ti guadagni da vivere e alla fine... 6 autonoma. Nella tua vita devi fare le cose + impensabili vivi tutte le emozioni ke esistono e quelle + immagginabili, xkè di vita ce n'è solo una e devi farci di tutto. Io nn so tu quanti anni hai ma di sicuro 6 giovane e nn ancora autonoma del tutto. Ma fai cm me, vivi x il mio stesso motivo, cioè quello di vivere ogni millesimo di secondo della tua vita, è solo una e trattala con rispetto, facci tutte le cose impossibili e immaginari crea una grande famiglia, cosi la tua discendenza vivrà x lo stesso motivo, e nella stessa vita ci sarà voglia di vivere come mai successo. Io ti auguro la felicità e una vita piena di vita come io vorrei la mia e in una piccola difficoltà nn abbatterti fanne tesoro e fanne una esperienza. CIAO DA VIVIANA X UNA RAGAZZA KE DEVE VIVERE LA SUA VITA

16 febbraio 2006

da Anonima

Per mimi:
Volontariato? il mio lavoro è come se lo fossee, anche se ci guadagno. Sono infermiera.
Aitarmi che Dio mi aiuta? per trovare qualcuno a cui dare? sono vuota, ho solo lacrime e incertezze e nessuna voglia di andare a cercare pietà. Grazie cara.

Per viviana:
sono più che autonama, ho un lavoro e una casa mia. Non sono una ragazzina ma una donna di quasi 32 anni. Vuota, non credo in nulla e nel lavoro sono un'altra, ho un ruolo e persone da rispettare.
Ma nel privato, nel mio intimo solo lacrime per il vuoto che ho nel cuore.
E non basta uscire e fare cose "belle" o progettare un viaggio (che forse farò il mese prossimo), mi manca l'entusiasmo x tutto.
Non sono felice e so che non è giusto parlare così...proprio io che ogni giorno sono a contatto con la malattia e con la morte. Ma questo non può evitarmi di sentirmi vuota e infelice.
Grazie, sei stata carinissima.

16 febbraio 2006