Pensieri

da Anonimo

Conoscevo un Uomo che non era mai caduto; mi chiedevo, quale forza, quale fede sostenesse quest' uomo, tanto aveva vissuto per poter essere incappato una volta, anche una sola volta in un inciampo.
Dicevo, anzi pensavo, quest' uomo è un Santo, eppure ammiravo ma non imparavo, riconoscevo ma non assimilavo.
Quasi un senso di fastidio la sua presenza, termine di paragone per un eccellenza, una perfezione ormai a me irraggiungibile, tanto ero già caduto, tanto mi era costato rialzarmi sanguinolento di qualcosa di più che un semplice ginocchio sbucciato.
Non portavo sul viso un sorriso sereno stampato, portavo le rughe del dolore ed il gonfiore del pianto ma eran le smorfie dell' uomo che impara e non la maschera dell' uomo nascosto.
Un giorno seppi però.. che quell' uomo, sì che non era mai caduto ma era solo perchè non si era mai neanche alzato...

18 febbraio 2006

Categoria: Pensieri