Se hai riscontri con le ragazze come dici, espandi la tua personalità, alla falsità rispondi mostrando che sei vero in quello che
fai e che dici, non adeguarti alla falsità che vedi.
Non avere tensioni eccessive, lavorandoci sopra, non da un giorno all'altro ci riuscirai ma con il tempo!
Espandi calma, amore, pace, tolleranza alle
diversità, comprensione e sorrisi, veri!
La vita ti contraccambierà, vedrai, ma non arrenderti alle prime avversità ma continua
a crederci sempre!
Un forte abbraccio.

28 febbraio 2006

... caro anonimo ho letto il tuo messaggio e mi ha colpito perché é quanto sento anche io... Gli amici hanno sempre la loro vita e le loro priorità e noi??? Dovremmo imparare a contare su noi stessi e non sugli altri e colmare il senso di vuoto o la solitudine con NOI, con il nostro essere sinceri e non falsi, vero e non artefatti, solari e non bui o subdoli, ecc... Io cerco di aiutarmi con la preghiera... Cristo ci ascolta sempre e non ha priorità se non per tutti i suoi figli... Se ti va rifletti. In Bocca al lupo.

28 febbraio 2006

caro anonimo, ti capisco benissimo xchè capita anke a me quello ke succede a te...
fin da piccoli ci hanno inculcato nella mente ke l'essere circondato da tante persone ke si reputano amici e riscuotere successo con il sesso opposto significa essere felici... invece crescendo scopriamo ke la vita non è così... capiamo ke ciò ke gli altri ritengono giusto per noi non lo è, così come ciò ke secondo loro dovrebbe provocarci gioia e felicità in relatà non ci provoca questo effetto... di conseguenza ci sentiamo inadatti, ci domandiamo se siamo diversi e ci isoliamo...
ho passato anni della mia vita a cercare di essere come gli altri mi volevano, ma mai ho trovato la felicità in questo, anke perchè qualsiasi cosa tu faccia cmq ci sarà sempre qualcuno pronto a criticarti e giudicarti... passiamo gran parte della nostra vita a cercare di voler essere uguali agli altri o a fare cose ke la società, gli "adulti", la televisione, dicono ke sono importanti, pensando di raggiungere la felicità, ma senza in realtà capire cosa stiamo facendo e il xchè sia importante ke lo facciamo... questo xchè non seguiamo il nostro cuore... in realtà ciò ke è giusto per noi lo sappiamo solo noi stessi e nessun altro sarà in grado di dirci ciò ke ci porterà gioia...
"ogni essere umano è unico, con le proprie qualità, i propri istinti, le proprie forme di piacere, il proprio spirito d'avventura. ma la società finisce per imporre una maniera collettiva di agire: nessuno si ferma mai a domandarsi xchè sia importante comportarsi in quel modo. ci si limita all'accettazione. è grave sforzarsi di voler essere uguali: provoca nevrosi, psicosi, paranoie. è grave voler essere uguali, xchè qst significa forzare la natura, significa andare contro le leggi di Dio che, in tutti i boschi e le foreste del mondo, non ha creato una sola foglia identica ad un'altra" (Paulo Coelho)...
per cui fa quel ke vuoi fare e soprattutto non fare quel ke non ti va di fare, senza preoccuparti di quello ke dicono gli altri e non sentirti ferito se a volte (o forse troppo spesso) le persone ke credevi amiche non ti sono accanto nei momenti in cui hai bisogno di loro oppure fanno il loro interesse appena ne hanno l'opportunità, ma pensa ke hai le forze per farcela da solo e abbi fede e fiducia in te... prima o poi troverai qualcosa o qualcuno ke ti darà la gioia ke cercavi... cerca di inseguire questo qualcosa, anke se magari la strada ti sembra difficile o addirittura impossibile... segui sempre i tuoi sogni e vedrai ke alla fine troverai la felicità e qualcuno ke ti vuole bene!!!

1 marzo 2006