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da Fabrizio
Empatia ragazzi, empatia. Se siamo soli non è perchè la solitudine ci renda felici, ma perchè ci fa soffrire meno che stare in mezzo a persone che non ci vogliono bene. E' una scelta del meno peggio. E poi ci dicono che la nostra timidezza è solo una scusa dietro alla quale nasconderci per non aprirci agli altri. L'introversione è un muro, chi è estroverso non lo ha quindi è facile dirci di fare come chi è diverso da noi. Noi siamo diversi, non possiamo fare in quel modo. Non è mancanza di forza di volontà, è il nostro modo di essere. E quando abbiamo scritto qui è stato per trovare comprensione, empatia. Non donandocela, ci avete dato un motivo di più per chiuderci nel nostro guscio. Non diteci più di uscire e trovare amici, può essere la soluzione per voi, non per noi. Empatia ragazzi, empatia.
28 febbraio 2006
Categoria: Solitudine
da Jenny
La scelta del male minore... già forse è davvero così, forse nessuno riesce a capire quanto siamo fragili... e quanto ogni nostra piccola fragilità ci rende unici.
Noi non siamo invisibili!!!
Siamo invisibili solo a chi non vuol vedere oltre il muro.
Un bacio fabri.
28 febbraio 2006
da LL
mi suonano familiari queste parole... :)
28 febbraio 2006
da Auanagana Bob
Allora chiuditi in casa e chatta 24 ore su 24, vedrai che ti stancherai prima o poi e
uscirai, dovrai uscire a donare la tua empatia formidabile agli altri, forse ti sentirai meglio.
Un abbraccio.
1 marzo 2006
da Anonimo
T capisco.. è come se non riuscissi a comunicare con le altre persone.. e ogni giorno che passa sono più sola.. nn c'è via d'uscita.. vorrei solo che qualcuno che mi volesse un pò di bene ma è come se nn ne fossi mai degna..
1 marzo 2006
da Incognita
Per me non è una questione di chiusura o apertura, io davvero non cambierei il mio carattere con nessun altro al mondo.Il problema per me è prorpio la mancanza di occasioni.Nel senso che a volte si vivono dei momenti di stallo in cui puoi anche uscire tutte le sere, parlare con tutto il mondo, ballare e fare il pazzo ma dentro la storia non cambia!E' il vuoto, la mancanza di emozione nel fare le cose che ti blocca.Quando non senti quel brivido dentro, come quando sei innamorato o come quando senti il vento tira a tuo favore, può socializzare ed essere simpativo quanto vuoi, ma non farai che mentire a te stesso.Per me non esiste via d'uscita alla solitudine...è solo un qualcosa che a un certo punto della tua vita ti serve per imparare ad apprezzare le piccole cose e a diventare più autonomo e forte, ma la felicità è ben lontana da qui!
1 marzo 2006
da amy
sono perfettamente d'accordo con te, è la scelta per non stare peggio, ma richiudendosi, e isolarsi di tutto e di tutti sarebbe la soluzione?? io me lo chiedo e non penso proprio che è giusto, sto soffrendo della mia scelta, della mia e propria decisione di isolarmi dal resto del mondo, perche non ci riesco a diffendermi come loro, la mia alta e troppa sensibilita e quindi la mia entroversia, cosa e come fare per uscirne?? apro un dibattito, abbiamo un carattere cosi schifoso?? che cosa c'è che non va?? per me il fisisco non c'entra niente, o forse puo dare piu autostima, nel mio caso, non è il caso!! mi sento incredibilmente inferiore, malgrado che non mi lamento del mio corpo... tutto dipende dal carattere, io ne sono sicura, cmq siamo una magiorenza con le stesse procupazione, non siamo poi cosi soli
ciao ragazzi
1 marzo 2006
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