Lettere

da Me per Te

Ciao. Come stai? Io abbastanza bene. Ascolta, riesco a parlarti senza che tu mi travolgi con i tuoi soliti monologhi? Dai, per una volta cerchiamo di farlo, ok?
Dunque: sì, sto bene, sto incominciando a pensare di meno a te... sto incominciando a dire basta quando il tuo ricordo fa capolino dentro di me. Te lo aspettavi, vero? Non è quello che volevi? Già...
Chissà come mai però ogni tanto mi girano ancora delle domande in testa del tipo: come mai ti sei comportata così? Come mai mi dicevi che mi amavi se poi hai negato? Come mai hai permesso che succedesse tutto quello che è successo tra di noi sapendo che non era possibile la cosa? Come mai non ti sei tirata indietro quando te l'ho chiesto? Come mai il feeling si è trasformato in attrazione e l'attrazione in un accenno di amore?
Insomma, riusciresti a rispondermi? E non dirmi che non lo sai. Che in quei momenti non capivi, che non credevi, che non ci pensavi. Accidenti a me e accidenti a te!
Hai mai pensato che stavamo facendo un gioco pericoloso? No, perchè io ora ho un rancore dentro, verso di te che mi fa dire... ma come, e poi dice a me di crescere; di razionalizzare; di ragionare?! Se sei stata tu la prima a lasciarti travolgere; a scambiare l'amicizia per affetto, a prendermi per mano verso un qualcosa che non avrei mai immaginato accadesse, a volermi, a desiderarmi, a cercarmi.
E no, così è troppo comodo.
Ok, in ogni caso adesso sei rinsavita... adesso ti sei resa conto che quello che era successo non andava bene. Ok, prendo atto del fatto che adesso io devo far finta di niente, cancellare un anno, raccogliere i cocci, ricostruire il tutto sotto il segno dell'amicizia.
Va bene... come vuoi.
Solo una cosa: e ascoltami bene.
Invece di fuggire farò quello che dici tu, ma ad una condizione: io ho i miei tempi di recupero, i miei tempi di metabolizzazione, i miei tempi di ricostruzione. Quindi lascia stare le tue richieste di incontro e di normalità. Rispetta quello che ti chiedo; non è molto, ma me lo devi! E tu lo sai.
Poi quello che sarà sarà...

2 marzo 2006

Categoria: Lettere

da Mimi

Ma chi diavolo sei? Hai descritto la mia situazione! Troppe coincidenze, e le coincidenze non avvengono mai per caso! Ma non sei in vacanza questi giorni? O forse oggi è così brutto tempo e mi hai pensato e hai cercato un internet point per scrivermi?
Risp per favore!

2 marzo 2006

da me

Sai che mi hai rubato le parole di bocca? direi anche io a lui le stesse cose.. se solo sapessi cosa gli fulla nella testa..

2 marzo 2006

da Me

Per Mimi

E' solo una coincidenza. Mi dispiace che tu ti sia immedesimata. Le storie di ognuno di noi a volte, in modo beffardo, si assomigliano. Tutto qui...

2 marzo 2006