Lettere

da Satine per voi se volete

Guardo fuori dalla finestra della mia camera e mi sento in trappola. Io nata in città, vivo in città e sento che edifici, alberi, colline e quant'altro mi crollano addosso. Giorno dopo giorno sento che il mio respiro diventa sempre più affannoso, come se un macigno mi si fosse posato sul petto.
Guardo il cielo e mi sembra così piccolo... le stelle imprigionate in un lembo di blu, senza via di scampo come me. E a volte amo così tatno questo luogo, dove ho vissuto la mia infanzia, dove ho le mie radici, ma dove so che non ci sarà il mio futuro.
Non mi sento sola o altre cose simili, semplicemente sento che il mio destino è altrove. Altrove... dove tutto ha più spazio, dove il cielo è davvero infinito, dove le stelle sono tante da non poterle contare, dove potrò trovare il mio grande amore forse, dove continuerò ad essere felice, ma soprattutto dove sarò veramente libera.
Non voglio scappare, non devo fuggire da nulla, sento solo di dover rincorrere i miei sogni, la mia vita, per crescere ed andare avanti. Voi mi crederete pazza, perchè non so cosa mi dica che questo sia davvero giusto, sia razionale, non sia solo un sogno. Ma certe cose sono così: si sanno e basta.

4 marzo 2006

Categoria: Lettere

da Anonimo

tranquilla...non sei pazza... ti capisco...quello che dicci è bello...e vero...

vivi i tuoi sogni fino a fondo...
vivi i tuoi sogni cara...

vivi cio che senti che devi vivere
e sarai felice...
vivi, vivi...

un giorno, scapperai del tuo posto e incontrerai cio che avrai sognato...e sarai felice con il tuo principe azzuro...
credici
credici forte

se credi forte a tuoi sogni, si avivanno poi...

credimi

non smettere mai di sognare
di sognare
di sperare

io sono come te
e ti capisco troppo

quindi siamo "pazze" davvero
gli altri sono fantasmi che non vivonno, non pensanno, ma sono persi nella habitudine!!!

un bacione!!!

5 marzo 2006