Solitudine

da Zombi

Ciao a tutti, una settimana fa mi e' successa una cosa che mi ha fatto pensare. Sono stato a casa di una amica che non vedevo da tempo, le sue amiche universitarie non c'erano e abbiamo cenato assieme, parlato un po'e ho anche dormito da lei, ma in due letti separati.E' molto carina ma non ci ho provato, neanche lei con me.In realta' e' fidanzatissima anche se un po' in crisi.Non sapevo se provarci o no, forse avrei dovuto come di certo mi direte tutti voi, ma non e' questo il punto. Il fatto strano e' che si dice sempre che la solitudine la si vince una volta che si sta con un partner...non lo so, non c'era troppo dialogo tra noi perche' ci conosciamo da poco. Cioe' la serata non scorreva brillante e divertente, parlavamo di cose poco interessanti perche' non conoscendoci da molto non c'era molto da dirsi. Che strana sensazione imbarazzante. Saro' io che non sono piu' abituato alla compagnia, mi staro' atrofizzando?Staro' morendo nell'animo?Lei mentre parla di qualsiasi cosa ha gli occhi e il sorriso vitali, ed e' sempre entusiasta, mentre io ero poco interessato a quello che diceva.Perche' sono cosi'?A volte una parte di me dice all'altra, maledizione, ma perche' non riesci piu' a divertirti e a provare interesse per qualcosa o qualcuna se non raramente?
Forse e' semplicemente la ragazza che non fa per me?O forse bisogna solo frequentarsi di piu' e il feeling nascera'?E il morto vivente ritrovera' interesse, divertimento, il sorriso e l'entusiasmo per le piccole cose che aveva un tempo?Non puo' essere che stando per molti anni sempre soli, bisogna poi reimparare a vivere, bisogna guarire e ritrovare lentamente la gioia di vivere?E un partner non puo' certo fare il dottore-psicologo, no?Come si guarisce dall'intorpidimento dopo anni di solitudine e poca vita sociale?
Ditemelo voi...
(erroneamente avevo inserito questa email in Pensieri ma qui va meglio)

5 marzo 2006

Categoria: Solitudine

da vittorio

dunque..la solitudine non è questa te lo posso assicurare...

la solitudine è una persona che non ha nulla attorno a se ne amici, ne donne ne niente...io ne ho passate...

non sei un morto vivente e che ora vedi tutto storto e ricordati una cosa...non rimpiangerti mai addosso e fare ca**ate quando sei in crisi...io ne ho fatte troppe...mi raccomando dai...

6 marzo 2006

da Auanagana Bob

Molte risposte te le sei date da solo.
Una esperienza così è capitata a molti, anche a me, qualche rimpianto l'ho, ma chi non ha rimpianti.
Getta via quel nome orribile e concediti in nome più positivo.
Se sei immobile da molto tempo, ti consiglio
di farti aiutare da uno psicologo e non vederla come una sconfitta, ma come un ottimo inizio di cambiamento.
Un abbraccio forte.

6 marzo 2006